Anteprima EVGA GeForce GTX 970 Hybrid

EVGA ha aggiunto la GTX 970 alla famiglia Hybrid, delle soluzioni dotate di un dissipatore che lavora contemporaneamente sia a liquido che ad aria, per massimizzare le performance.

Anteprima EVGA GeForce GTX 970 Hybrid
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La rapida evoluzione delle schede grafiche è seguita dalla prevista trasformazione dei sistemi di raffreddamento. C'è chi quest'anno ha introdotto il DirectCU III e ha aggiunto una ventola al suo dissipatore e chi invece, come EVGA, ha deciso di ampliare una delle sue famiglie più peculiari e performanti. Stiamo parlando delle serie di GPU Hybrid, prodotti dotati di un sistema di raffreddamento sia a liquido e che ad aria, che nell'ultimo periodo stanno andando un po' per la maggiore. Essendo soluzioni più costose della media, l'azienda americana ha in passato presentato uno o al massimo due modelli Hybrid, destinati di solito ai più appassionati. Quest'anno invece le schede grafiche raffreddate a liquido sono ben quattro, segno che c'è una chiara intenzione di estendere sistemi del genere anche alla fascia mainstream. I modelli disponibili della gamma ibrida comprendono una GeForce GTX Titan X, GTX 980 Ti, GTX 980 e, infine, la GTX 970 di cui andiamo a parlare oggi.

Sistema ibrido

La struttura generale della GTX 970 Hybrid è conforme a quella delle sue sorelle, con un dissipatore full-cover ed una ventola radiale sulla sinistra del PCB. Il disegno sul blocco che sormonta la circuiteria è leggermente differente rispetto alle altre schede ibride EVGA e campeggiano due diverse tonalità di grigio, con la serigrafia del modello stampata sul lato destro. Da segnalare l'assenza di un backplate, che purtroppo lascia la scheda nuda sul retro. Le tubazioni fuoriescono dal lato lungo superiore per una più agile sistemazione una volta inserita la scheda nel relativo slot PCIe. I tubi stessi sono sleevati per renderli più resistenti, ma anche più piacevoli da vedere. Il sistema di aggancio sembra piuttosto solido e non dovrebbe disgiungersi con troppa facilità. I condotti arrivano ad un ampio radiatore da 120 millimetri con una ventola dello stesso diametro. Questa è fornita direttamente nel bundle e aggiusta la sua velocità in base al carico applicato alla GPU; ovviamente, la ventola stessa è sostituibile con qualunque altra da 120mm. Dall'altro lato le tubazioni sono strette al waterblock, che presenta una base in rame per il massimo trasferimento di calore fra la GPU Maxwell ed il dissipatore.
La ventola radiale è invece separata dal sistema a liquido e si occupa di tenere sotto controllo le temperature dei regolatori di tensione e delle memorie. Questa soluzione è plug and play e l'utente non dovrà fare altro che installare il radiatore nella posizione che più preferisce, inserire la scheda nello slot e giocare. Non è richiesta alcuna manutenzione periodica, nessun rabbocco di liquido e né la stretta dei raccordi. Secondo EVGA questo dissipatore tiene, in una situazione di carico elevato, la GTX 970 Hybrid di circa 40 °C più fresca rispetto alla soluzione di riferimento. Il sistema ibrido concede alla scheda delle dimensioni equilibrate, con una altezza di 11 cm e una lunghezza che supera di poco i 24cm. Potrà quindi essere inserita tranquillamente nella stragrande maggioranza dei cabinet.

I/O e specifiche tecniche

Questa 970 Hibryd presenta sul retro un ingresso DisplayPort, un input HDMI, DVI-I e DVI-D. Essa ospita inoltre due connettori per il 2-way e 3-way SLI. Assicurata la compatibilità con tutte le tecnologie messe a disposizione da Maxwell e NVIDIA, come G-Sync, DSR, MFAA, GameWorks, GameStream e tante altre. Così come la GTX 970 classica, anche la particolare variante di EVGA supporta le DirectX 12, OpenGL 4.4 e OpenCL.
I CUDA Cores a bordo del chip GM204 sono 1664, che qui vediamo clockati a 1140MHz. Con NVIDIA GPU Boost questi possono spingersi fino a 1279MHz. Insolitamente, EVGA ha optato per delle frequenze più basse rispetto agli altri modelli di GTX 970, probabilmente perché sa a priori che chi acquista un modello Hybrid vuole overclockare. Le temperature basse e i VRM raffreddati separatamente, infatti, dovrebbero permettere un margine di overclock più alto della concorrenza. I connettori PCI-E son due da sei pin ed EVGA consiglia un alimentatore da almeno 500W. Se desiderate anche aumentare i voltaggi, vi raccomandiamo di acquistarne uno ancora più potente per rimanere più larghi.
La VRAM a bordo è pari a 4 GB. Il bus è ampio 256 bit e i chip di memoria sono clockati a 7010MHz. La combinazione di questi due valori rende disponibile un bandwidth di 224,32GB/s. EVGA ha indicato che questa scheda è compatibile con Precision X, software proprietario per l'overclock delle GPU, e con OC Scanner X, altro programma dell'azienda che si rende utile per testare la stabilità.

EVGA GeForce GTX 970 Hybrid La GeForce GTX 970 è una GPU molto popolare perché offre ottime prestazioni al giusto prezzo. Il design della scheda e la struttura del dissipatore è praticamente identico a quello delle altre soluzioni della famiglia Hybrid e dovrebbe quindi offrire ottime prestazioni di raffreddamento. L’installazione non differisce tanto da quella un prodotto più canonico, e la qualità pubblicizzata sembrerebbe assicurare un utilizzo semplice. La GTX 970 Hybrid si trova già sullo store europeo di EVGA al prezzo di 469 euro. Se desiderate una GPU GM204 da overclockare senza timori, dategli tranquillamente un’occhiata.