Anteprima Google OnHub, lo smart router intelligente di Big G

Il router intelligente di Google si controlla totalmente da un’applicazione, promette connessioni più veloci e tenta di semplificare la gestione della rete internet, il tutto con un design particolare.

Anteprima Google OnHub, lo smart router intelligente di Big G
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Alzi la mano chi non ha mai litigato con il proprio router. Tutti, prima o poi, ci siamo trovati a dover combattere con una connessione troppo lenta o assente, prendendocela con il router e pensando che non fosse correttamente configurato. Ebbene, Google ha trovato la soluzione a tutte le problematiche di questo tipo. L'azienda californiana ha infatti presentato OnHub, un router intelligente progettato in collaborazione con TP-LINK, che in pratica fa tutto da solo. Non dovremmo più scendere a patti con assurde configurazioni quindi, o studiare stravaganti impostazioni. OnHub si adatta alla nostra connessione, dà all'istante una chiara visione dello stato della rete ed è prima di tutto semplice da utilizzare.

Un router moderno

Google OnHub non possiede la classica forma "a scatola" della maggior parte dei dispositivi di questo tipo, ma cerca di essere bello ed elegante. Moltissime persone nascondono il proprio router poiché ritengono che sia antiestetico e che rovini l'arredamento, indebolendo così in maniera considerevole la portata del segnale. Questo intelligente strumento invece può essere tranquillamente disposto in salotto senza che spaventi nessuno. Esso somiglia ad un cilindretto alto circa 19cm, con 12cm di diametro ed un peso di 860 grammi. I colori attualmente disponibili sono il blu e il nero. La sua forma non è casuale, perché ben si presta ad ospitare le 13 antenne di cui è dotato: 6 sono per il segnale a 2,4GHz, altre 6 si occupano invece della banda dei 5GHz, e l'ultima capta e monitora i disturbi attorno ad essa, come il Wi-Fi dei vicini o eventuali hotspot mobili. Il wireless quindi supporta il dual band contemporaneo, grazie al rispetto dello standard IEEE 802.11ac.
All'interno di OnHub troviamo un processore IPQ8064 Dual Core da 1,4GHz raffreddato da un dissipatore che si sviluppa in verticale, permettendo all'aria di risalire lungo il cilindro e poi uscire, mantenendolo fresco senza l'utilizzo di una ingombrante ventola. 1 GB è la memoria RAM on board, mentre una e-MMC Flash da 4GB risulta essenziale per l'aggiornamento del firmware.
La sicurezza è massima, merito di una cifratura di tipo WPA2-PSK, la più forte disponibile attualmente.
Sull'OnHub troviamo anche una singola porta USB 3.0, utile nel caso volessimo collegare una chiavetta USB o una stampante alla rete. Se preferissimo il Bluetooth non avremmo problemi, in quanto questo smart router lo supporta completamente.
Il dispositivo non possiede quattro o cinque luci che potrebbero confondere l'utente, ma un unico, grande led a tre colori: se è verde allora la rete sta lavorando come dovrebbe, se è arancione invece c'è qualche problema a cui dobbiamo rivolgere l'attenzione, il tutto per la massima semplicità d'uso.

Semplicità è la parola d'ordine

Il dispositivo di Google si controlla semplicemente tramite l'utilizzo di un'applicazione, compatibile con Android (dalla 4.0 in poi) e con iOS (dalla 7.0 in poi). Essa si chiama On App, e aprendola possiamo effettuare la semplice configurazione iniziale, nonché dare priorità ad un certo dispositivo, monitorare il traffico sulla rete o permettere ad un amico di connettersi in remoto. L'app dà anche l'opportunità di effettuare un check della connessione, per assicurare sempre le massime performance.
La caratteristica forse più interessante di questo smart router è che esso capisce quale canale Wi-Fi è meno occupato e lo utilizza immediatamente. Questo controllo è effettuato ogni cinque minuti, per ottenere la certezza di essere connessi sempre al canale più veloce e meno disturbato.
L'aggiornamento del firmware è automatico, poiché Google OnHub scarica e installa l'ultimo firmware automaticamente. Attraverso questi miglioramenti, in futuro l'azienda renderà compatibili altri smart devices tramite Bluetooth, in modo che il router possa interagire comodamente con più sistemi possibile.

Google OnHub OnHub rappresenta il primo, timido tentativo da parte di Google di affacciarsi al ramo dell’Internet of Things. Questo router dovrebbe per davvero essere intelligente, potendosi aggiornare automaticamente e avvisare degli eventuali problemi sulla rete. Il design sembra carino e moderno, ed è probabile che i possessori lo pongano in salotto senza che si facciano mille domande. Molto comoda la selezione automatica del canale Wi-Fi e la gestione mediante On App, che comunque è da verificare. Google OnHub costa 199$, ed al momento non è disponibile in Italia. Negli Stati Uniti si può prenotare sul Google Store, su Newegg o su Amazon.com. La disponibilità è attesa per il 31 di agosto, e speriamo di averlo presto fra le nostre mani per avere coscienza di come effettivamente lavora questo interessante prodotto.

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