Anteprima Lily, il drone che ti segue ovunque

Lily è un drone in grado di seguire il suo proprietario senza il bisogno di alcun input, inquadrando le sue gesta dall'alto, risultando ideale per riprendere le attività sportive all'aria aperta.

Anteprima Lily, il drone che ti segue ovunque
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Uno degli obiettivi principali dei vari produttori di droni è offrire prodotti sempre più facili da utilizzare, destinati anche ai neofiti, e che non richiedano grandi abilità di pilotaggio. Sono stati sviluppati, quindi, sistemi sempre più semplici ed intuitivi, passando dai tradizionali telecomandi a controlli basati su smartphone e tablet.
Il passo successivo è rappresentato oggi da modelli in grado di volare in modo autonomo, seguendo semplicemente il proprietario. Una delle massime espressioni di questo genere di prodotti è il Lily, un simpatico drone completamente automatico. Vediamo in dettaglio il suo funzionamento e le sue caratteristiche tecniche.

La nascita di un drone

Il progetto nasce nel settembre 2013, quando Antoine Balaresque e Henry Bradlow sviluppano il primo prototipo basato su Raspberry Pi e sulla piattaforma Arduino, in un sottoscala dei laboratori di robotica dell'Università di Berkley, in California.
Da allora sono stati fatti grandi passi in avanti e ora Lily è un prodotto unico nel suo genere, sotto diversi punti di vista. Innanzitutto, basta semplicemente lanciare il drone in aria, e in un batter d'occhio attiverà le sue eliche e spiccherà il volo. Lily non è dotato di un'interfaccia di controllo tradizionale, basta infatti portare con sé un piccolo dispositivo dalla forma circolare per farsi seguire ovunque. Per quanto riguarda l'atterraggio, il drone è in grado di tornare dal suo proprietario e atterrare delicatamente sul palmo della sua mano.

Design

I progettisti hanno prestato grande attenzione al design di questo velivolo e di tutte le sue parti.
Disponibile solo nel colore nero, ha una forma molto compatta, con dimensioni di 26,1 x 26,1 x 8,18 cm. E' realizzato in alluminio e policarbonato, con un peso complessivo di 1.3 Kg. I quattro motori sono dotati di eliche a 2 pale che possono essere ruotate verso l'interno per una maggiore facilità di trasporto.
La parte frontale ricorda un simpatico viso, con i 2 LED di stato a forma di occhi e la telecamera al posto della bocca. Nella parte posteriore, sotto uno sportellino, sono celati il pulsante di accensione, lo slot per la Micro SD (una scheda da 4 GB è fornita in dotazione) e la porta di ricarica.
Sia il drone che la sua unità di controllo (tramite una custodia da polso) sono resistenti all'acqua secondo lo standard IP67. Il drone può essere addirittura gettato in acqua e, anche in questa condizione, è in grado di attivarsi e di decollare autonomamente.

Caratteristiche tecniche

Questo velivolo è dotato di una batteria, purtroppo, non sostituibile, che fornisce un'autonomia di circa 20 minuti e che richiede almeno 2 ore per una ricarica completa. Lily può volare ad un'altezza massima di 15 metri e ad un'altezza minima di 1,75 . La sua velocità di punta è di 40 km/h e può operare con venti fino a 25 km/h.
Questo drone è in grado di seguire il suo proprietario grazie ai vari sensori integrati (accelerometro, giroscopio a 3 assi, magnetometro, barometro, GPS) ad una distanza compresa tra 1,75 e 30 metri, permettendo così di realizzare ampie riprese panoramiche.
La videocamera, dotata anche di microfono, è ospitata al suo interno e consente di realizzare ottimi video a 1080p a 60 fps o in alternativa riprese in Slow Motion a 720p/120 fps. I file sono compressi con il codec H.264 e salvati nel formato .mp4.
Lily è anche in grado di effettuare riprese frontali, laterali o orbitare attorno al suo proprietario. Il sensore ottico è, inoltre, dotato di stabilizzatore digitale delle immagini e permette di scattare foto con risoluzione di 12 MPX.
Per garantire la massima impermeabilità, il Lily è dotato solo della videocamera integrata e non è possibile agganciare nessuna camera esterna tramite giunto cardanico ( in inglese "gimbal" ).

App e dispositivo di tracciamento

I progettisti hanno anche sviluppato un'apposita app per Android e iOS che consentirà di cambiare i vari settaggi della camera di bordo, di editare e condividere le proprie foto e video attraverso i social network e di verificare l'autonomia residua sia del drone che del telecomando, necessario al tracciamento della nostra posizione. Tramite l'apposita App potremo, inoltre, ricevere un video in live streaming in bassa risoluzione per scegliere la migliore inquadratura per le nostre foto/video.
Come già detto in precedenza, il Lily seguirà i nostri spostamenti tramite un pratico telecomando circolare (con all'interno anche un accelerometro ed un barometro) dal diametro di soli 6 cm e dal peso di 75 gr. Dotato di 5 pulsanti e di microfono, grazie alla batteria ai polimeri di litio, ha un'autonomia di 4 ore e sarà ricaricabile tramite una pratica porta micro USB. Questo dispositivo, inoltre, ci avvertirà con semplici vibrazioni quando il drone sta per esaurire la sua batteria interna.
Concludiamo segnalando che Lily non è dotato di alcun sensore in grado di rilevare gli ostacoli nelle sue vicinanze, dovremo quindi prestare particolare attenzione al suo utilizzo in presenza di alberi o edifici.
Il drone non è ancora sul mercato, ma è possibile pre-ordinarlo sul sito ufficiale dell'azienda. Chi procederà al suo acquisto prima del 15 luglio potrà godere di un forte sconto, con un prezzo di partenza di 599 dollari e consegne previste per il prossimo febbraio. Il prezzo finale sarà, invece, di 999 dollari, con disponibilità per maggio 2016.

Lyli Drone Il Lily è sicuramente un drone dal look simpatico e adatto soprattutto ai neofiti. E‘ un modello destinato a chi desidera un prodotto estremamente semplice da utilizzare ed in grado di eseguire buone riprese in modo del tutto automatico. Purtroppo questo drone arriverà sul mercato ad un prezzo decisamente più elevato rispetto ai suoi diretti concorrenti. La funzionalità “Follow me” è, ormai, molto diffusa in altri modelli della stessa categoria, che possono anche offrire caratteristiche migliori, come il supporto a camere esterne (ad esempio GoPro), sensori per il rilevamento di ostacoli e, soprattutto, batterie intercambiabili.