Anteprima Motorola Moto G Turbo

Motorola presenta in sud-america una variante potenziata dell'attuale Moto G, che guadagna il suffisso "Turbo" grazie alla CPU Snapdragon 615 e allo schermo Full HD, in vendita a circa 260€.

Anteprima Motorola Moto G Turbo
Articolo a cura di

Motorola ha annunciato nelle scorse ore una nuova variante del Moto G di terza generazione, uno degli smartphone più interessanti degli ultimi mesi, premiato anche da un discreto successo di vendite. Merito di un prezzo contenuto, del design curato e di una scheda tecnica di tutto rispetto che permette al Moto G di classificarsi ai vertici della fascia media. Questa nuova edizione, denominata Turbo, è stata presentata solamente per il mercato sudamericano, scopriamo insieme le differenze rispetto al suo predecessore.

Motorola mette il turbo

Esteticamente parlando, la nuova incarnazione del Motorola Moto G non presenta differenze di alcun tipo se paragonato al "vecchio" modello, il design è esattamente lo stesso, così come peso e dimensioni. Le differenze risiedono principalmente nel processore, nello schermo (in questo caso, la risoluzione è maggiore) e nella presenza dello slot per una seconda SIM. Il display (con protezione Gorilla Glass 3) ha una diagonale da 5 pollici ma rispetto al "primo" Motorola Moto G può contare su una risoluzione Full HD da 1920x1080 pixel, contro i 1280x720 pixel del modello attuale. Il processore è uno Snapdragon 615 Octa Core composto da quattro core Cortex-A53 da 1.7 Ghz e altrettanti da 1 Ghz, che rimpiazzano il "vecchio" processore Quad Core Snapdragon 410. Con questa nuova CPU il Moto G Turbo ne guadagna in velocità, senza però incidere troppo sui consumi, grazie all'ottimo lavoro di ottimizzazione delle risorse e risparmio energetico svolto da Motorola. Ad aiutare la CPU troviamo anche la GPU Adreno 405 e 2 GB di RAM LPDD3. A proposito dei consumi, il telefono monta una batteria da 2470 mAh con supporto per la ricarica rapida Motorola Turbo Power. La batteria è capace di assicurare autonomia per una giornata piena, fatta di qualche telefonata, messaggistica, navigazione web, utilizzo delle più comuni applicazioni e riproduzione di file audio/video. La memoria interna (di tipo Flash) è pari a 16 GB, espandibile fino a 128 GB tramite comuni schede microSD. Non cambia il comparto fotografico, il sensore posteriore è da 13 Megapixel (apertura f/2.0) e doppio Flash LED mentre la camera anteriore è da 5 Megapixel, valori comunque più che discreti per uno smartphone venduto a un prezzo decisamente concorrenziale. Sul fronte della connettività troviamo il modulo Bluetooth 4.0 a basso consumo, Wi-Fi (802.11 b/g/n), GPS e compatibilità con la tecnologia LTE.

Motorola Moto G Turbo monta Android 5.1.1 in una versione praticamente stock, il telefono sarà comunque aggiornabile ad Android 6.0 Marshmallow, le tempistiche non sono però state rese note, indicativamente possiamo attendere l'update per il primo trimestre del 2016, a meno che il produttore non riesca ad accelerare i lavori e renderlo disponibile entro la fine dell'anno in corso. Vediamo adesso alle note riguardanti disponibilità e prezzo: nel momento in cui scriviamo, la commercializzazione di Moto G Turbo è prevista solamente in Brasile, Messico e Argentina, in questi paesi lo smartphone sarà in vendita dal 13 novembre al prezzo di 283 dollari, circa 260 euro. Lo vedremo mai in Europa? Quasi certamente no, anche perchè altrimenti l'attuale modello verrebbe messo da parte troppo presto, in favore delle maggiori performance di questa variante Turbo.

Motorola Moto G Turbo Motorola continua a sfornare prodotti interessanti dotati di un design piacevole e di un comparto tecnico equilibrato, oltretutto venduti a costi capaci di ingolosire chiunque. Moto G Turbo non è certo una rivoluzione, semplicemente la versione aggiornata di uno degli smartphone più famosi degli ultimi tempi. La CPU Snapdragon 615 e la presenza dello schermo Full HD danno nuova vita al terminale della casa alata, che rappresenta ancora oggi una valida alternativa nella fascia media, grazie anche agli aggiornamenti software di Motorola e alla presenza di Android in versione praticamente stock. Restiamo in attesa di conferme riguardo alla commercializzazione nel nostro continente.