Samsung Galaxy Note 4: la gamma Note si rinnova

Hardware di alto livello e prestazioni al top. Ecco tutte le caratteristiche del nuovo phablet Samsung, presentato all'IFA di Berlino.

Samsung Galaxy Note 4: la gamma Note si rinnova
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Terminato il periodo estivo, per le principali società del settore hi-tech è tempo di fare sul serio e pensare al prossimo periodo natalizio, da sempre florido in termini di acquisti e vendite.
Se il mercato degli smartphone non ha mostrato reali novità nell'ultimo periodo, e quello dei tablet è ancora in fase di stallo visto il ciclo di sostituzione piuttosto lento, non si può dire lo stesso per i phablet, che sono in continua crescita e catturano sempre di più l'attenzione dei consumatori.
Samsung ha puntato molto su questi dispositivi, visto che ne ha presentati ben due durante la propria conferenza all'IFA di Berlino. La linea Note è uscita dunque rafforzata dall'evento teutonico, grazie anche alla quarta edizione della gamma di terminali dotati di pennino più longeva che il mercato possa offrire. Meglio dunque analizzare nel dettaglio le caratteristiche del nuovo arrivato, che avrà l'arduo compito di migliorare quanto di buono visto con Note 3.

Design e materiali

Il Galaxy Note 4 era senza dubbio il dispositivo più atteso della fiera berlinese, sebbene i rumor emersi nelle settimane precedenti avessero già svelato la maggior parte delle caratteristiche tecniche ed estetiche del phablet.
Dal punto di vista del design, la scocca in policarbonato è stata sostituita con una in metallo, ad eccezione della cover posteriore, che è ancora in plastica con una texture che ricorda la pelle. Le linee sono state leggermente riviste rispetto al passato, rinfrescando il look del dispositivo senza però rivoluzionarlo.
Per quanto riguarda le dimensioni, Note 4 non è cambiato molto: la scheda tecnica parla di 153,5 x 78,6 x 8,5 millimetri spalmati su 172 grammi, misure che lo rendono leggermente più alto del Note 3.
Il nuovo dispositivo della società coreana include alcune caratteristiche tecniche introdotte nel Galaxy S5, tra cui figura lo scanner per le impronte digitali, utile per incrementare la sicurezza del terminale, anche se bisogna dire che l'uso non è immediato come con Touch ID di Apple.
Samsung ha rafforzato ulteriormente il proprio impegno nel campo della salute, ed al già noto cardiofrequenzimetro ha aggiunto un sensore per i raggi UV, di cui si parlava già da tempo sul web. Esso è in grado di analizzare la percentuale di raggi UV presenti nel luogo in cui si trova il telefono, fornendo ai possessori del dispositivo tutti i dati riguardanti la loro pericolosità. Per poter utilizzare questa funzione è necessario girare il dispositivo, visto che il sensore è posto proprio sulla scocca posteriore del Note 4.

Display e nuova S-Pen: ecco le novità

Un'importante novità è rappresentata dal display. Il pannello montato in questo dispositivo ha una diagonale da 5,7 pollici, inalterata rispetto a quella del modello 2013, ma con una risoluzione maggiore, pari a 2560x1440 pixel, che segna l'ingresso del phablet nel territorio QHD. Questa diagonale permette al pannello di avere una densità per pixel di 515 PPI, una cifra che pochi dispositivi attualmente presenti sul mercato possono battere. Ma non si tratta solo di numeri, in quanto una densità così alta garantisce una resa visiva migliore, sia in fase di riproduzione video che di visualizzazione delle immagini, e proprio di questo display ne beneficeranno anche le applicazioni compatibili, videogiochi in primis, che potranno sfruttare il nuovo processore Snapdragon 805 al massimo delle sue possibilità, senza alcun rallentamento o cali di framerate.

Note 4 avrà due processori differenti a seconda dei mercati. Per quello internazionale sarà presente il chip Qualcomm Snapdragon 805 da 2,7 Ghz, che può fare affidamento sulla GPU Adreno 420, mentre la versione coreana monta un chip Exynos composto da quattro core da 1,3 Ghz ed altrettanti core da 1,9 Ghz, basati sull'architettura big.LITTLE, che massimizza le prestazioni del chip senza incidere in maniera significativa sulla batteria.
Entrambe le versioni sono accompagnate da ben 3 gigabyte di memoria RAM, che assicurano un utilizzo fluido delle modalità Multitasking e Multi Window. La memoria interna invece è da 32 gigabyte, espandibile ovviamente tramite microSD.
Ultima novità, ma non per importanza, è la rinnovata S-Pen. Il nuovo pennino non è solo più preciso rispetto ai predecessori (2048 diversi livelli di pressione contro i 1024 di Note 3), ma è anche più sensibile ed assicura un'esperienza di scrittura fedele ad una penna stilo. S-Pen inoltre potrà anche essere utilizzato come un vero e proprio mouse da computer, quindi per trascinare foto nella galleria tramite un click o per selezionare più applicazioni da spostare in una determinata schermata o cartella. Le app possono ora essere ridotte a icona, in modo da non dover entrare nel classico menù Android per passare da un'applicazione a un'altra.

Fotocamera e Batteria

Dal punto di vista fotografico, il Galaxy Note 4 assicurerà scatti di alta qualità, in linea con i migliori prodotti sul mercato.
Il dispositivo è dotato di una fotocamera posteriore da 16 megapixel, con uno stabilizzatore ottico dell'immagine che azzererà le sfocature anche durante la registrazione video. Questa tecnologia è stata battezzata dai coreani Smart OIS, in quanto è in grado di riunire sotto un unico chip il modulo OIS ed il software DIS (Digital Image Stabilization), ed inciderà in maniera sostanziale sui tempi di scatto e sulla resa qualitativa di immagini e video, consentendo di fare foto perfette anche in movimento.

Il sensore anteriore è invece un modello da 3.7 Mpix Wide Angle, in grado di fare autoscatti panoramici di alta qualità. Il lato software è stato arricchito con alcune nuove funzioni che permettono di scattare selfie più facilmente, ad esempio basterà appoggiare e sollevare il dito dal cardiofrequenzimetro per far sì che la fotocamera acquisisca l'immagine.
La batteria, ovviamente rimovibile, è da 3220 mAh, solo 20 mAh in più rispetto al Note 3, ma un ruolo fondamentale lo avranno le componenti hardware (più efficienti) e le ottimizzazioni software. Samsung in fase di presentazione ha dato ampio spazio alla rinnovata funzione Fast Charging, che permetterà di ricaricare la metà della batteria in meno di trenta minuti, consentendo di risparmiare tempo prezioso.

Samsung Galaxy Note 4 Note 4 presenta caratteristiche tecniche assolutamente all'avanguardia, che lo pongono ai vertici della categoria. Le novità ci sono, questo bisogna dirlo, anche se non si tratta di una vera e propria rivoluzione rispetto al passato. Con l'uscita del nuovo modello inoltre, i prezzi di Note 3 caleranno ulteriormente, diventando un'alternativa molto valida al nuovo top di gamma. Nonostante questo, siamo sicuri che il nuovo arrivato troverà sicuramente il consenso del pubblico: il record di 10 milioni di Note 3 venduti nei primi tre mesi dall'uscita sul mercato corre seriamente il rischio di essere battuto. L'appeal di questa linea di prodotti del resto è nota e il pubblico sembra ormai apprezzare maggiormente questi terminali rispetto alla classica linea Galaxy S. I tempi sembrano essere definitivamente cambiati e Samsung ha colto l'occasione premere l'acceleratore sul suo phablet di riferimento, proponendo un prodotto solido e dalle caratteristiche tecniche senza compromessi.