Anteprima Sony Xperia Z5 Compact, piccolo è meglio?

Il piccolo di casa Xperia sarà disponibile dal 25 settembre per chi ha effettuato il preordine, con schermo da 4.6" HD e processore Snapdragon 810, anche se la RAM non supera i 2 GB, a differenza dei modelli più grandi.

Anteprima Sony Xperia Z5 Compact, piccolo è meglio?
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Annunciato all'IFA di Berlino insieme ai fratelli maggiori Xperia Z5 e Xperia Z5 Premium, il nuovo compatto del produttore giapponese è uno smartphone sicuramente interessante, che segue la filosofia che ha portato al successo lo Z3 Compact, indubbiamente uno dei terminali più riusciti degli ultimi tempi. Lo Z5 Compact è un dispositivo completamente impermeabile, con un design veramente compatto (il nome non mente) e un look accattivante. Le caratteristiche tecniche sono di assoluto rispetto, anche se non al livello dei fratelli maggiori, in particolare rispetto allo Z5 Premium, che possiede uno schermo molto più definito e un quantitativo maggiore di RAM. Ma la vera forza dello Z5 Compact sta nelle dimensioni, che gli permettono di spiccare in mezzo a un'offerta sempre più ricca di phablet.

Design compatto e stile da vendere

Il design di questo telefono è particolarmente elegante e riprende l'ormai consueto stile dei top di gamma della linea Xperia di Sony. Lo schermo da 4.6 pollici rende Z5 Compact un terminale adatto a tutti coloro che non cercano un display di grandi dimensioni e vogliono restare sotto la soglia psicologica dei cinque pollici. Il pannello ha una risoluzione pari a 1280x720 con tecnologia proprietaria Triluminos, X-Reality e Dynamic Contrast Enhancer, opzione che garantisce un buon contrasto e colori vivaci e accesi in ogni situazione. Le dimensioni complessive dello smartphone sono pari a 127,3x64,7x8,99 millimetri mentre il peso è leggermente inferiore ai 140 grammi (138 gr per l'esattezza). Il telefono è ricoperto da una speciale guaina trattata con materiale specifico che lo rende impermeabile all'acqua, stesso trattamento subito anche dal display. Secondo quanto dichiarato da Sony, Xperia Z5 Compact gode delle certificazioni IP65 e IP68, questo vuol dire che il telefono resiste agli schizzi, alla pioggia e anche all'acqua corrente del rubinetto, a patto di chiudere adeguatamente lo sportello della Micro SD. Il produttore comunque raccomanda di non immergere il telefono in acqua di mare, in piscina o metterlo a contatto con bevande di qualsiasi tipo.
Tornando al look, dobbiamo sicuramente citare l'eleganza del design, minimale ma particolarmente accattivante, in particolare il retro in vetro lucido è un vero piacere per la vista. La parte frontale appare invece poco ottimizzata, lo spazio per le cornici è veramente ampio, forse si poteva recuperare qualche altro centimetro da dedicare allo schermo. Quattro le colorazioni annunciate per questo modello: grafite, bianco, rosso corallo e giallo. Chi ha adorato le precedenti varianti "Compact" dei modelli Xperia Z troverà in questo nuovo Z5 un valido alleato, del resto come si suol dire, squadra che vince non si cambia.

Buone prestazioni nel palmo della mano

Xperia Z5 Compact è uno smartphone di fascia alta che presenta però qualche mancanza di troppo nelle specifiche, anche in virtù del prezzo particolarmente elevato (del quale parleremo più avanti). La CPU è una Qualcomm Snapdragon 810 Octa-Core a 64 bit accompagnata da una GPU Adreno 420 e da 2 GB di RAM, a dispetto dei rumor pre-IFA che parlavano di 3 GB di memoria per questo modello. Sony evidentemente ha deciso di non andare oltre i 2 GB, ottimo compromesso per limitare i costi produttivi. Buono il comparto fotografico, il sensore posteriore da 23 Megapixel (25 Megapixel reali) può contare su zoom digitale fino a 8x, obiettivo grandangolare G Lens (24mm), flash LED e supporto per la registrazione video in 4K. La camera frontale invece è da 5 Megapixel, equipaggiata con un sensore proprietario Exmor R, capace di registrare anche in Full HD. Altrettanto positivo il giudizio sulla connettività, con pieno supporto per la rete 4G (categoria 6), aGPS, Bluetooth 4.1, DLNA, Wi-Fi MIMO, MHL, sensore NFC e lettore di impronte digitali, posto quest'ultimo sul pulsante di accensione laterale. Infine, la batteria da 2700 mAh è capace di assicurare un giorno pieno di autonomia, secondo i dati diffusi dal produttore. Il sistema operativo preinstallato è Android Lollipop 5.1 personalizzato con l'ormai consueta interfaccia di Sony, sicuramente una delle più eleganti e intuitive del mondo Android, discretamente personalizzabile e con menu utente chiari e particolarmente intuitivi.
Chiudiamo parlando del vero limite di questo prodotto, ovvero il prezzo di lancio, pari a 599 euro. Si tratta di una cifra davvero elevata, soprattutto per un terminale di questo livello. Le specifiche tecniche sono interessanti ma non fanno gridare al miracolo, soprattutto se pensiamo che in Giappone sarà commercializzata (in collaborazione con il gestore NTT Docomo) una variante denominata Xperia Z5 Compact Premium, equipaggiata con un display con risoluzione Full HD (anziché "solo" HD come la versione internazionale), ben 4 GB di RAM e una batteria da 2.900 mAh, segno evidente che fosse possibile spingersi decisamente oltre con il modello europeo. La scelta di lanciare un terminale tecnicamente non sbalorditivo deve essere vista probabilmente come una manovra atta a non rendere troppo elevato il costo per il consumatore, ma il tutto viene vanificato poi dall'effettivo prezzo consigliato al pubblico, solo di poco inferiore rispetto a terminali top di gamma della stessa Sony e di altri produttori. L'uscita di Xperia Z5 Compact è prevista per il mese di ottobre.

Sony Xperia Z5 Compact Xperia Z5 Compact è la naturale evoluzione del precedente Z3, terminale di grande successo venduto a un prezzo alto ma ancora competitivo, situazione che purtroppo non accade in questo caso. I 599 euro richiesti per questo modello non sono pochi e il telefono rischia così di trovarsi a far parte di una strana fascia di mercato che potrebbe penalizzare le vendite. Non siamo di fronte a un top di gamma, anche se il prezzo farebbe pensare il contrario, mentre la variante giapponese lascia un po' l'amaro in bocca per quello che avrebbe potuto essere un terminale eccezionale. Il design è assolutamente splendido, ricordiamo inoltre che ci troviamo di fronte a un telefono impermeabile e dotato di uno dei processori più veloci sul mercato, anche se soggetto a scaldarsi troppo. Vedremo come i consumatori accoglieranno questo dispositivo, quando verrà lanciato ufficialmente nel mese di ottobre.