Xiaomi Redmi Note 3
Xiaomi, dopo aver lanciato Redmi Note 2 lo scorso agosto, è ora pronta ad immettere sul mercato il nuovo modello, Redmi Note 3. Fino a qualche giorno prima della presentazione ufficiale si pensava che il brand avrebbe annunciato l'arrivo di una versione "Pro" del device presentato ad agosto, Xiaomi Redmi Note 2 Pro; a qualche ora dall'evento "Grand Finale" si è invece scoperto che il tanto chiacchierato Pro ha preso il nome di Redmi Note 3, probabilmente a causa delle migliorie apportate rispetto al "vecchio" modello.
La società ha deciso di proporre due versioni dello stesso smartphone che si differenziano tra di loro per il quantitativo di memoria RAM e ROM.
Redmi Note 3 verrà venduto esclusivamente in Cina a partire dal 27 novembre, un vero peccato visto che i prezzi sono alquanto allettanti: circa 130 euro per il modello base e 160 euro per la versione premium. I colori disponibili sono tre: silver, gold e dark grey.
Caratteristiche tecniche
Il device dispone di un display da 5.5 pollici con risoluzione pari a 1080x1920 pixel, sotto cui alloggia un processore octa-core MediaTek MT6795 (Helio X10) con clock a 2 GHz; accanto ad esso, troviamo la possibilità di scegliere tra una variante con 2GB di memoria RAM e 16GB di spazio dedicato allo storage interno e una con 3GB di RAM e 32GB di ROM. Purtroppo il dispositivo è privo di slot per microSD, perciò gli utenti dovranno fare attenzione a come sfruttano lo spazio a disposizione.
Il comparto fotografico è formato da una fotocamera principale da 13 megapixel con autofocus a rilevamento di fase e una fotocamera secondaria da 5 megapixel, sempre utile per le videochiamate e ancora di più per gli onnipresenti selfie. La connettività comprende il supporto alle reti LTE, WiFi, Bluetooth e GPS, oltre alla presenza di doppio slot per SIM.
A livello estetico, Redmi Note 3 rappresenta una vera svolta nella famiglia di questi dispositivi di casa Xiaomi, infatti questo nuovo prodotto è assemblato all'interno di una scocca in metallo; questa non è l'unica novità, perché sul retro, sotto la fotocamera, è posizionato un rilevatore di impronte digitali, assente nei modelli precedenti.
Ad alimentare il tutto è stata scelta una batteria da ben 4000 mAh, che non rende affatto eccessivo il peso del device, che si aggira intorno ai 164 grammi.
Il dispositivo si basa su Android 5.1.1 Lollipop personalizzato grazie all'interfaccia utente MIUI 7; è probabile che in futuro sia possibile effettuare l'upgrade a Marshmellow.
Xiaomi prova ad entrare nei cuori degli utenti proponendo uno smartphone dotato di un rapporto qualità-prezzo davvero allettante; non solo l'estetica è curata, ma anche le specifiche tecniche ci presentano un device che sembra destinato ad imporsi con forza nel competitivo mercato cinese.
Ottima la batteria, che potrà senz'altro garantire una buona autonomia vista la risoluzione FullHD; molto interessante anche il sensore biometrico per le impronte digitali, specie considerando la fascia di prezzo del prodotto.
Viste le premesse, non ci resta che sperare che Xiaomi ripensi alla sua politica di vendita ed estenda la distribuzione di Redmi Note 3 anche ai paesi europei, possibilmente a prezzi non gonfiati (un' utopia?).
