Recensione Corsair VOID Surround

Corsair confeziona un headset da gioco compatibile con tutte le piattaforme, dal PC alle console, passando per gli smartphone, realizzato con cura e in grado di garantire un ottimo comfort durante l'uso.

Recensione Corsair VOID Surround
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Un buon headset da gioco può contribuire in modo importante a rendere l'esperienza videoludica migliore. I fattori da tenere in considerazione sono tanti, e vanno dall'ergonomia alle specifiche tecniche, alla presenza di un buon microfono al prezzo. Le alternative non mancano, ma oggi vi parliamo di un paio di cuffie decisamente riuscito, le Corsair VOID Surround. A differenza di molti modelli sul mercato, le VOID puntano molto sulla qualità costruttiva, che come vedremo è davvero impeccabile, e sull'interoperabilità tra diverse piattaforme, che comprendono console (su Xbox One serve però un adattatore), smartphone e PC, anche se solo con quest'ultimo è possibile godere al massimo delle feature offerte. Questo perché in dotazione è fornito un adattatore USB che permette di sfruttare il Dolby Headphone 7.1, senza dimenticare il software di configurazione Corsair Utility Engine (CUE), un vero e proprio aggregatore di periferiche, da cui controllare tutti i prodotti Corsair. Prima di trarre le dovute conclusioni sul prodotto, meglio approfondire le sue peculiarità, partendo proprio da uno dei suoi punti di forza, ovvero la qualità costruttiva.

Pack di vendita, design e caratteristiche costruttive

Le cuffie VOID Surround sono contenute all'interno di una confezione caratterizzata dal colore giallo, molto curata, che riporta tutte le specifiche del prodotto in lingua italiana. Una volta aperta, il bundle comprende, oltre alle cuffie, un pennino USB per il collegamento al PC, che abilita il Dolby Headphone 7.1, un paio di foglietti per la garanzia e il manuale d'uso, che spiega come collegare le cuffie ai vari dispositivi. Una volta toccate con mano, le VOID Surround colpiscono per l'elevata qualità costruttiva e dei materiali, non sempre riscontrabili in un headset di questa fascia di prezzo. A proposito di prezzo, le cuffie di Corsair sono in vendita a circa 95€, non proprio a buon mercato, ma il costo è giustificato dalle scelte fatta dall'azienda americana in fase di progettazione. Partiamo dall'archetto, realizzato con un'ottima plastica opaca all'esterno, mentre all'interno è in metallo, particolare che dovrebbe garantire un'elevata resistenza nel tempo. Nella parte inferiore Corsair ha inserito un inserto morbido per che permette di indossare le cuffie senza sentire fastidio alla testa. Percorrendo l'archetto con le mani, ci si accorge che il materiale cambia nello snodo che lo collega ai padiglioni auricolari: anche qui troviamo del solido metallo, altro punto a favore della qualità costruttiva di queste VOID.

Passando ai padiglioni, questi sono realizzati in policarbonato di buona qualità, con alcuni inserti lucidi e altri opachi, e sono caratterizzati dal colore rosso. A differenza dei modelli superiori, le VOID Surround non sono dotate di illuminazione RGB, ma non è una funzione di cui si sente molto la mancanza. Nella parte interna i padiglioni presentano invece una copertura in microfibra con memory foam, molto morbidi al tatto. Sul padiglione sinistro trova spazio anche un microfono, non estraibile o occultabile, ricoperto da una gomma morbida con degli inserti rossi.
Il cavo di collegamento parte dal padiglione auricolare sinistro e termina con un comune jack da 3.5 mm, ed è ricoperto da una gomma morbida ma all'apparenza resistente. L'headset include anche una pratica rotellina per abbassare e alzare il volume e un tasto per silenziare il microfono, tutto il resto viene gestito via software. L'ultimo elemento da segnalare è l'adattatore USB Dolby Headphone 7.1, con un ingresso da 3.5 mm per collegare le cuffie e una USB per il collegamento al PC. La configurazione è molto semplice e passa tutto attraverso il software Corsair Utility Engine.

Software, ergonomia e considerazioni d'uso

Come per tutte le periferiche Corsair che abbiamo provato nell'ultimo periodo, il software di configurazione è il Corsair Utility Engine, che provvede a una gestione basilare, ma completa, dell'headset. Tutte le impostazioni possono essere salvate in profili e richiamate all'occorrenza, particolare che si rivela utile vista la versatilità del prodotto. Versatilità che rimane subordinata alla creazione di profili dedicati al cinema e all'ascolto musicale, mentre in ambito gaming i preset sono più che sufficienti per un'esperienza di buon livello. Nella schermata "Profili" dell'utility si può gestire in toto l'headset, a partire dai cinque profili preimpostati, "Pure Direct", "Bass Boost", "FPS Competition", "Clear Chat" e "Movie Theater". I nomi sono piuttosto indicativi delle peculiarità di ognuno di essi, con "FPS Competition" che enfatizza le tonalità alte e basse, consentendo così di sentire meglio i nemici circostanti, mentre "FPS Competition" pone l'enfasi sulle voci. Ognuno dei preset può essere personalizzato attraverso un equalizzatore e rinominato, in modo da essere adattato alle diverse esigenze, oppure possono esserne creati di nuovi. L'ultima opzione di rilievo attivabile dal CUE è il Dolby Headphone 7.1, che abbiamo apprezzato soprattutto durante la visione cinematografica. A tal proposito, va detto che le VOID Surround sono delle cuffie piuttosto versatili, sbilanciate verso i bassi come tutti gli headset, ma in grado di fare bene in diversi campi. In ambito gaming, i driver da 50 mm al neodimio si fanno sentire, soprattutto nelle esplosioni. Questi sono caratterizzati da una sensibilità di 107 dB e da una risposta in frequenza da 20 Hz a 20 kHz. La spazialità del suono ci è sembrata più limitata rispetto ad altri prodotti nella stessa fascia di prezzo ma l'ascolto non ne viene penalizzato più di tanto, fornendo sempre una resa ad effetto e coinvolgente. Questo è vero anche con titoli più riflessivi e non solo negli FPS o durante il gaming online: da World of Tanks a Life is Strange le VOID non deludono, anche se il microfono presenta qualche rumore di troppo, nonostante la tecnologia di cancellazione presente al suo interno.

Anche senza il Dolby Headphone il risultato è ottimo, anzi molti preferiranno una semplice modalità stereo, soprattutto in single player, che regala un sound più naturale. Passando all'ascolto musicale, le VOID si sono comportate sorprendentemente bene, se opportunamente equalizzate e con il Dolby disattivato, con bassi davvero potenti ma dall'ottima resa, senza distorsioni. Positive anche le prove d'ascolto con diversi film, anche se i canali 5.1 non vengono separati in modo impeccabile, del resto le VOID adottano un surround simulato, per cui non si può pretendere troppo. Un prodotto con tante luci e poche ombre durante l'ascolto dunque, ma che riesce a convincere appieno per quanto riguarda l'ergonomia. Anche se il peso non è dei più contenuti, i padiglioni auricolari e la spugna al di sotto dell'archetto calzano a pennello, tanto che il peso sembra molto più basso una volta inforcate. Anche dopo diverse ore d'uso non abbiamo avvertito il minimo fastidio al capo, un particolare importante per un headset da gioco.

Corsair VOID Surround Le Corsair VOID Surround sono delle cuffie con tanti pregi e pochi difetti, che si riscontrano in un microfono dalle prestazioni non eccezionali e nell’assenza dell’illuminazione RGB, per chi la ritiene indispensabile almeno. Per il resto, la qualità costruttiva è di ottimo livello, trasmettendo un senso di solidità invidiabile. La presenza dell’adattatore USB poi regala una versatilità non presente in tutti i prodotti sul mercato: su PC il Dolby Headphone è un’opzione in più, ma anche senza l’esperienza rimane molto godibile, trasformando le VOID in una soluzione universale da usare su computer, console e smartphone. Grazie al design e ai materiali, l’ergonomia si è rivelata davero impeccabile, con l’utilizzo continuato, anche per diverse ore, che non ha mai dato problemi. In definitiva, le VOID sono un headset perfetto per chi cerca un prodotto versatile e facile da configurare, da usare per molte ore di fila e che non delude sotto profilo della qualità audio.

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