Huawei MediaPad M3: un tablet votato alla multimedialità Recensione

MediaPad M3 di Huawei è un tablet dal look elegante e capace di fornire ottime prestazioni, soprattutto in ambito multimediale, grazie al display 16:9.

Huawei MediaPad M3: un tablet votato alla multimedialità Recensione
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Huawei ha visto una crescita costante negli ultimi anni. Gli sforzi produttivi ed economici hanno pagato, e ormai in Italia è considerato, a giusto avviso, un brand alla pari dei nomi storici del settore. Non paga però dei successi nel campo degli smartphone, l'azienda cinese ha da poco lanciato sul mercato italiano un tablet davvero interessante, il MediaPad M3. Non si tratta di una proposta di fascia bassa, ma di un prodotto indirizzato a un pubblico più esigente, in cerca di un design e di materiali di qualità e di prestazioni sempre in linea con le aspettative. Aspettative che nel caso di un tablet sono diverse rispetto a quelle di uno smartphone. Qualità fondamentale per questi device è, a nostro avviso, la presenza di un display definito e in grado di restituire una resa eccellente dei contenuti, oltre alla reattività del sistema. Per quanto riguarda queste due caratteristiche, il prodotto di Huawei non delude, ma non sono le uniche peculiarità di questo tablet.

Un P9 in formato gigante

La confezione di vendita del MediaPad M3 rende subito chiare le intenzioni di Huawei con questo prodotto. L'azienda cinese non ha voluto realizzare un semplice tablet Android, ma qualcosa di più esclusivo. Il pack ricorda un po' quello del P9 e si apre con una elegante apertura a scrigno. Il cartone scelto è di ottima qualità e protegge bene il prodotto durante il trasporto. All'interno regna il massimo ordine, con il bianco a farla padrone e uno stile minimalista che fa molto Apple. Oltre ai soliti libretti per la garanzia, la dotazione comprende una clip per aprire il vano SIM, cavo di ricarica Micro USB e caricatore da 2 A. Peccato che non sia stato scelto lo standard USB 3 per l'interfaccia, che avrebbe dato un senso di maggiore continuità con P9 e soprattutto la possibilità di inserire il cavo da entrambi i lati.
Una volta estratto il tablet la sensazione è quella di trovarsi di fronte a un P9 in formato gigante, esclusa la doppia fotocamera ovviamente. La qualità costruttiva appare fin dal primo contatto ottima: solo vetro e metallo sono stati utilizzati per l'M3, se si escludono gli inserti in plastica per la ricezione del segnale 3G/LTE. L'ergonomia è uno dei punti forti di questo tablet. Lo schermo da 8.4" si tiene davvero bene in mano, merito dei bordi smussati ma allo stesso tempo morbidi pensati da Huawei. La parte frontale presenta un LED di stato in alto, al cui fianco è installata la fotocamera frontale. Sotto lo schermo è collocato invece il velocissimo lettore di impronte digitali, che funziona anche da tasto Home e offre diverse gesture personalizzate, con la Nav Bar riprodotta solo a schermo. La parte posteriore è caratterizzata da un inserto bianco nella parte alta, in cui è inserito il sensore fotografico principale, e dal logo harman/kardon in basso, a sottolineare un comparto audio più curato della media. Sul lato destro troviamo bilanciere del volume e tasto di accensione, nulla da segnalare in quello sinistro. Nel bordo alto Huawei ha collocato il jack audio da 3.5 mm e uno dei due altoparlanti stereo di cui il tablet è dotato; il secondo si trova invece nel bordo inferiore, insieme alla porta Micro USB, a un microfono e allo slot per SIM card. MediaPad M3 misura 215.5 x 124.2 x 7.3 mm, per un peso di 310 g, uno dei più bassi che abbiamo mai ravvisato in un tablet con queste caratteristiche. Per fare un paragone, iPad Pro da 9.7" LTE arriva a 444 g. Questo, unito all'ottima ergonomia, rende l'M3 un prodotto davvero confortevole e comodo da impugnare in ogni situazione.

Caratteristiche tecniche

MediaPad M3 offre uno schermo da 8.4", con risoluzione 2560x1600 pixel, definizione di 359 PPI e luminosità di 400 nit. A differenza di molti concorrenti, Huawei ha deciso di puntare su un pannello 16:9 anziché 4:3, privilegiando quindi l'utilizzo multimediale rispetto alla produttività. Il processore scelto è un Kirin 950, formato da 4 core Cortex A72 a 2.3 GHz e 4 A53 a 1.8 GHz, mentre la GPU è un a Mali T880MP4. Rispetto alle prestazioni della variante successiva, il Kirin 955, manca qualcosina in termini di potenza, ma probabilmente a giovarne sono i consumi. Sono disponibili 4 GB di RAM e 32 GB di memoria interna, almeno nel sample testato, visto che è presente anche una variante da 64 GB. MediaPad M3 offre una connettività molto completa, che comprende Wi-Fi b/g/n/ac dual band, Bluetooth, GPS, A-GPS, Glonass ma anche l'LTE. Disponibili anche due cam da 8 Megapixel, una frontale l'altra posteriore, lettore di schede di memoria fino a 128 GB e doppio speaker harman/kardon. Il tutto è alimentato da una batteria da 5100 mAh.

Software ed esperienza d'uso

Huawei MediPad M3 utilizza Android 6.0 con interfaccia proprietaria EMUI 4.1, la stessa vista nel top di gamma P9. Niente App Drawer quindi, ma non se ne sente la mancanza, grazie anche al buon lavoro svolto da Huawei sul software. La EMUI offre infatti un sistema operativo ordinato e con pochi fronzoli. Non siamo al livello delle versioni stock di Android chiaramente, ma nemmeno all'opposto. Le app pre-installate di terze parti non sono invasive e anzi comprendono molti dei software comunemente usati dagli utenti. Troviamo tutta la suite di Google, da Gmail a Chrome, oltre a Facebook, Shazam, Twitter e Instagram, insieme a News Republic e Booking. Oltre a queste sono presenti anche tutte le app di Office. Ricordiamo inoltre che questo elenco può essere sfoltito senza problemi, visto che basta disinstallare le applicazioni indesiderate per ottenere un OS ancora più stock. Tra i software proprietari segnaliamo "Gestione Tablet", utile per ottimizzare il sistema e gestire il risparmio energetico, e l'app "Temi", per cambiare l'aspetto dell'interfaccia.
Più interessanti sono le funzionalità extra pensate da Huawei per il suo tablet. Innanzitutto, il prodotto è perfettamente in grado di effettuare chiamate vocali. Di certo l'ergonomia è molto penalizzata, ma con l'utilizzo delle ottime casse integrate come vivavoce e o di un auricolare Bluetooth la situazione migliora molto. A disposizione dell'utente c'è anche il multitasking, che divide lo schermo in due parti e permette di utilizzare due app contemporaneamente. La compatibilità non è perfetta, del resto si tratta di una funzione che sarà disponibile in via ufficiale solo con Android 7, ma è comunque comoda e funzionale. Interessanti le possibilità software pensate per il lettore di impronte digitali. Innanzitutto, questo componente si è dimostrato sempre molto rapido e reattivo, come del resto riscontrato in tutti i device Huawei testati di recente. Non bastasse questo, le gesture pensate dall'azienda cinese fanno sentire un pochino meno l'assenza dei pulsanti capacitivi. Con uno swipe verso destra/sinistra sul lettore si ha accesso alla schermata con le app in background. Con una pressione prolungata il sensore funziona da tasto Home, mentre pigiandolo rapidamente funziona da tasto "Back".
Per quanto riguarda le prestazioni, il sistema è in genere molto reattivo e fluido. Sporadicamente, nell'utilizzo quotidiano abbiamo ravvisato qualche lag, soprattutto nelle operazioni più semplici, strano visto che durante il gioco non ci sono problemi. Probabilmente si tratta di un piccolo difetto di ottimizzazione, non dovuto al Kirin 950, che si è comportato egregiamente durante l'utilizzo intensivo e risolvibile con i futuri aggiornamenti.
Tornando al gaming, MediaPad M3 non fornisce solo ottime prestazioni, ma grazie al suo schermo 16:9, formato utilizzato sempre meno nei tablet, ha una resa migliore rispetto ai pannelli in 4:3, offrendo una visuale più ampia e adatta al gioco. Il SoC Kirin 950 inoltre si è dimostrato valido anche nei titoli più impegnativi, mostrando sempre performance eccellenti. Stessa cosa vale per i film, che occupano buona parte del display con la minor presenza di bande nere. I sample utilizzati per la prova in 1080p hanno funzionato perfettamente, meno bene con i file in 4K, dove quelli con bitrate elevato non sono sempre stati riprodotti in modo fluido. A proposito di contenuti multimediali, la loro fruizione può contare su due fattori fondamentali. L'ottima ergonomia, di cui abbiamo già parlato, e un comparto audio di livello assoluto, probabilmente uno dei migliori che abbiamo sentito in tablet. Pur non raggiungendo le vette di iPad Pro, che però sfrutta due speaker in più, MediaPad M3 è una vera gioia per le orecchie. La riproduzione al massimo del volume spara un po' sulle frequenze alte, ma con un livello leggermente più basso la potenza si sente tutta e la qualità ne giova molto, merito anche del DAC audio dedicato.

Anche lo schermo contribuisce a fare dell'M3 un tablet indicato soprattutto per il gioco e per la riproduzione di video. La distanza tra il vetro e il pannello, al contrario dei modelli economici, è ridotta all'osso e si ha quasi la sensazione di toccare direttamente lo schermo. Ottimi gli angoli di visione e i colori, per altro regolabili a piacimento dall'utente grazie all'opzione dedicata. Da segnalare anche l'eccellente dissipazione termica: durante la nostra prova non abbiamo mai assistito a surriscaldamenti del terminale, sempre fresco da tenere in mano. Le due fotocamere fanno il loro lavoro, ma non spiccano per qualità, in fondo stiamo sempre parlando di un tablet e non si tratta di elementi fondamentali per il suo utilizzo. Nella media invece l'autonomia: con un utilizzo intenso si fanno tranquillamente un paio di giorni, per cui in un contesto normale l'autonomia può arrivare tranquillamente a 3-4 giorni.

Huawei MediaPad M3 MediPad M3 è un tablet Android che si distingue per un look elegante e per un hardware votato alla multimedialità. Giocare sull’M3 o guardare un film è davvero piacevole, merito del peso contenuto, dell’ottimo schermo e di un comparto audio curato a puntino. I punti deboli di questo tablet sono davvero pochi e non tutti sono imputabili ad Hauwei. A differenza di Apple, che offre su iPad un’esperienza ottimizzata per tablet, Android è ancora indietro da questo punto di vista, sia nell’interfaccia che nelle app, visto che molte sono semplici riproposizioni di applicazioni per smartphone. Se si esclude qualche lag sporadico comunque, la nostra esperienza è stata assolutamente positiva. Il prezzo per portarsi a casa MediaPad M3 è di 349 € nella variante solo Wi-Fi e 399€ per quella LTE oggetto di questa prova. Non si tratta di un prodotto economico, ma qualità costruttiva e prestazioni giustificano ampiamente il prezzo, per un prodotto che conferma il buon momento di Huawei e dei suoi device.

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