Intel Core i7-7740X: ecco il nuovo processore Kaby Lake-X

Il Core i7-7740X è il nuovo processore di Intel con architettura Kaby Lake-X; somiglia moltissimo al Core i7-7700K, che nel complesso costa meno.

Intel Core i7-7740X: ecco il nuovo processore Kaby Lake-X
Articolo a cura di

La linea di processori High End Desktop di Intel ha preso una diversa direzione con l'ultima iterazione presentata, distaccandosi in maniera marcata dalle generazioni precedenti. I maggiori cambiamenti sono sul numero dei modelli offerti, sulla quantità di core e sulla nomenclatura, con i nuovi modelli che - almeno sulla carta - non sembrerebbero offrire tecnologie nuove rispetto al passato. Una delle più grosse modifiche alla line-up vede, per la famiglia da poco presentata, l'ampliamento dei modelli a disposizione e, soprattutto, l'utilizzo di due distinte architetture: Kaby Lake-X e Skylake-X. Laddove i modelli basati su quest'ultima sono di potenza più elevata, il modello che analizziamo oggi, l'i7-7740X, è un processore un po' atipico, appartenente alla famiglia Kaby Lake-X. Le sue specifiche somigliano moltissimo a quelle a bordo del Core i7-7700K, processore con cui il confronto è davvero interessantissimo.

Package di vendita, bundle e specifiche tecniche

La confezione di vendita del prodotto prevede una scatola di dimensioni più o meno classiche, con una grossa X dai contorni viola che giganteggia sulla facciata, facendo da sfondo. L'appartenenza alla serie "Extreme" è, come solito di Intel, denotata da una dicitura "X-Series", accompagnata solo dal nome della famiglia i7 e non dalla sigla completa del prodotto. Il bundle è di fatto inesistente, ed Intel non offre nient'altro che i foglietti relativi alle informazioni sulla garanzia. È dall'architettura Skylake che il colosso dei microprocessori non offre più i dissipatori stock in bundle, in quanto spesso gli utenti preferiscono optare per un sistema di raffreddamento after market, anche di fattura economica. Per quanto riguarda le specifiche tecniche abbiamo l'utilizzo di quattro core con Hyperthreading, che diventano quindi otto thread. La frequenza base massima è pari a 4,3 GHz, mentre col turbo si può arrivare a 4,5 GHz, lo stesso clock raggiunto anche dall'i7-7700K. Il TDP è invece più alto di quello di quest'ultima, ed è fissato a 112 W. La cache di terzo livello, condivisa fra i core, è di capacità 8 MB, mentre ogni unità di calcolo ha una memoria di 256 KB. Manca la grafica integrata, come da prassi sui processori HEDT.

Benchmark gaming

I benchmark dell'Intel Core i7-7740X assieme ad una scheda grafica dedicata, che nel nostro caso è una GeForce GTX 1070, sono certamente un campo utile per valutare la bontà di questo processore in ambito gaming, soprattutto per l'atteso confronto con l'i7-7700K. La nostra serie di prove è cominciata con The Witcher 3, un titolo piuttosto ostico da gestire e che ci fa rendere immediatamente conto delle capacità computazionali di questo processore. In 2K e con dettagli massimi, ma senza HairWorks di NVIDIA, abbiamo ottenuto circa 64 FPS, solo uno in più rispetto a quelli prodotti da un i7-7700K, che ne fa segnare 63. La differenza fra le due CPU è invece più marcata con DOOM, in cui l'i7-7740X fa 111 frames al secondo circa con il preset "Incubo", mentre l'i7-7700K fa segnare 109 FPS. Su Battlefield 1 abbiamo invece, sempre a risoluzione 2K e con massimo livello di dettaglio, un distacco di un solo FPS a favore dell'i7-7740X, grazie ai suoi 78 FPS rispetto ai 77 del processore di precedente gen. Il nostro giro di test è proseguito con Forza Horizon 3, titolo dall'incredibile qualità grafica. In questo caso, con il preset "Ultra", il livellamento del frame rate attivato e l'ottimizzazione dinamica attiva, abbiamo 84 FPS sia col Core i7-7740X che con il Core i7-7700K. I benchmark si sono conclusi con Watch_Dogs 2, sul quale siamo riusciti a giungere nuovamente allo stesso risultato di 47 FPS.


Temperature ed overclocking

L'Intel Core i7-7740X si presenta sul nostro banco di prova per l'overclocking con poche aspettative, date le voci riguardo i problemi di surriscaldamento delle fasi di alimentazione, aspetto cruciale durante l'aumento delle frequenze. Dato il TDP più alto dei processori della serie K, poi, delle temperature maggiori (soprattutto sotto carico) sono plausibili. La massima frequenza raggiunta da tutti i core è stata di 4,8 GHz con una tensione di 1,32 V in ingresso. Si tratta di un risultato comunque accettabile e vicino alle nostre aspettative; per tale motivo, riteniamo che le fasi di alimentazione non sono andate incontro a surriscaldamento, ed infatti HWInfo ci ha confermato che le loro temperature erano nella norma. Quelle dei core in idle, invece, si aggiravano mediamente attorno ai 40 gradi, e sono arrivate attorno agli 81 gradi col 100% del carico, valore sicuramente oltre la media.

Intel Core i7-7740X L’Intel Core i7-7740X è esattamente il processore che ci aspettavamo: l’incremento prestazionale generale non è marcato rispetto all’i7-7700K e probabilmente non ci sono molti motivi per preferirlo a quest’ultimo. Nei giochi il vantaggio è pressoché trascurabile, soprattutto salendo con la risoluzione, mentre nelle applicazioni professionali un pizzico di velocità in più dovrebbe farsi sentire, ma nulla che pesi sull’utilizzo reale. Il vero problema di questo modello è il costo della piattaforma, che è decisamente più elevato rispetto all’ecosistema di un i7-7700K ma che - a conti fatti - non offre caratteristiche di spicco. L’unica nota positiva è la possibilità di sfruttare il quad channel per le RAM, ma rimane certamente una feature che si sposa bene solo con i bisogni di una ristrettissima schiera di utenti. Insomma, comprare una scheda madre X299 potrebbe essere solo un spreco di denaro per un utente comune, al quale consigliamo - nel caso volesse cambiare processore - di andare su un più rodato i7-7700K, anche perché si overclocca meglio e consuma meno. Il prezzo è praticamente identico e si aggira attorno ai 335 euro per entrambi.

8