Recensione Kindle Fire HDX 8.9

Il nuovo e potente tablet di Amazon convince appieno, grazie all'eccezionale potenza e ad uno schermo dall'incredibile definizio

Recensione Kindle Fire HDX 8.9
Articolo a cura di

Era il 2011 quando Amazon, con il supporto della taiwanese Quanta Computer, rilasciò sul mercato il primo tablet della serie Fire. Oggi, con Kindle Fire HDX, arriva a migliorare un prodotto già notevole, Fire HD appunto, tablet ultra-leggero prodotto e venduto dallo stesso colosso dell’e-commerce. Se il focus iniziale della public company era quello di un dispositivo capace di offrire la massima esperienza in fatto di ebook reading, con la possibilità di fruire la rete in completa libertà, ora, grazie ad uno schermo incredibilmente definito con diagonale da 23 cm e ad un potente processore quad-core, siamo al cospetto di un terminale in grado di rivaleggiare la concorrenza in ogni ambito e settore.
Grazie ad un sample fornitoci da Amazon, siamo riusciti a mettere le mani sul ultima versione del tablet con schermo da 8.9”. Dopo una settimana di intenso utilizzo, ecco le nostre impressioni.

UNBOXING E DESIGN

La scatola, nera e monolitica, si presenta non diversamente dalle altre dei dispositivi Amazon: in questo caso il minimalismo tipicamente sfoggiato dal magnate dell’e-commerce scompare, in virtù di un packaging più grafico, con qualche info tecnica relativa al nuovo dispositivo. L’apertura del box in cartone ne rivela il prezioso contenuto: il tablet (come da prassi avvolto dal cellophane trasparente), starting guide, information booklet, un cavo dati USB/USBmicro-B e infine adattatore per la rete elettrica. Il tutto si presenta con l’estrema cura che i fidelizzati Amazon ben conoscono.
Siamo di fronte ad un tablet dalle linee semplici, gradevoli e un design in grado di differenziarsi dalla concorrenza. La scocca è unibody e realizzata in magnesio, gommata, con inserti in materiale polimerico lucido (per l’esattezza la fascia superiore nella quale è alloggiata la fotocamera). Sebbene opinabile, la scelta di adoperare questi materiali conferisce all’hardware leggerezza e praticità, un fattore non indifferente per un device di questo tipo. Il tablet si dimostra infatti comodo da impugnare - anche grazie ai bordi smussati e alla gomma che ne facilita il grip - e confortevole anche sulle lunghe sessioni. Fire HDX 8.9” misura 231 × 158 × 7.8 mm e pesa solo 374 g (10 g in più per la versione 4G/LTE). La cornice è adeguatamente sottile e non porta via eccessivo spazio allo schermo. I pulsanti fisici - accensione/spegnimento e controllo del volume - non sono posizionati sui sottili profili del device, come di consuetudine, bensì nella parte posteriore: questo li rende comodi da premere quando impugnamo il tablet, ma scomodi non appena iniziamo a ruotare il terminale in funzione dell’utilizzo che dobbiamo farne (una cosa tutt’altro che rara) e se lo stesso è appoggiato a un tavolo o a un piano.

CARATTERISTICHE HARDWARE

Lo schermo da 8.9 pollici è il punto di forza del device di Amazon: parliamo di un pannello LCD da 2560x1600 pixel (339 ppi), con risoluzione quindi superiore all’ultimo tablet di Apple, iPad Air così come a gran parte dei modelli Android presenti sul mercato. La qualità dell’immagine è davvero impareggiabile, con luminosità e colori superlativi: il contrasto è notevole al tal punto che pare quasi conferire tridimensionalità alle immagini rappresentate a schermo. Sarebbe necessario un confronto diretto per decretare un vero e proprio vincitore di questo ambito premio - una cosa che sfortunatamente non ci è possibile fare in questo momento - ma con tutta probabilità siamo al cospetto del miglior schermo tablet del mercato (restando in attesa di vedere i nuovi device presentati nel corso degli ultimi mesi al CES e al MWC). A supporto di uno schermo in grado di mostrare immagini vivide e incredibilmente realistiche, troviamo un SoC Qualcomm adeguatamente prestante, ovvero lo Snapdragon 800 quad-core 2.2 GHz con GPU Adreno 330 @ 450 MHz. La memoria RAM on-board è di 2 GB, ormai uno standard per i tablet high-end, mentre lo storage è di 16, 32 o 64 GB, a scelta dell’acquirente. Il terminale è disponibile nelle varianti Wi-Fi only (con standard 802.11 a/b/g/n) e Cellular, comprensivo quindi di slot per microSIM dati e compatibile con reti 4G e LTE. Non può naturalmente mancare la connettività Bluetooth, disponibile in versione 4.0. Il nuovo “taglio” XL della gamma Fire HDX monta così lo stesso hardware della versione da 7 pollici, e proprio come per il fratello minore manca del GPS e dello slot microSD per espandere la memoria.
Per far fronte ai consumi del potente processore e dello schermo con risoluzione superiore al FullHD, gli ingegneri di Amazon hanno optato per una batteria da 4500 mAh che, stando alle dichiarazioni, può garantire 12 ore di utilizzo effettivo. Sebbene non ci sia stato possibile registrare il ciclo di durata della batteria, siamo di fronte ad un dispositivo capace di erogare l’enegia necessaria a coprire due giorni con uso medio/intensivo.

SOFTWARE

Uno dei principali obiettivi di Amazon con la sua gamma di tablet Fire, è quello di trovare il giusto spazio in un mercato pieno di agguerriti avversari da sconfiggere. L’arduo compito è di guadagnare il consenso del pubblico attraverso un prodotto che abbia le caratteristiche tecniche per sbaragliare la concorrenza, una forte dose di praticità, un ricco parco software e - ultimo ma non meno importante - un’identità capace di imporsi come valida alternativa. Dopo aver vagliato numerose ipotesi, il colosso dell’e-commerce ha preso in considerazione una strada alternativa, realizzando un sistema operativo capace di adeguarsi alle esigenze di Amazon stessa.
Fire OS è un fork di Android, ovvero un software elaborato sul base del codice open source del robottino verde, un “esperimento” del tutto simile a quello recentemente approntato da Nokia con la sua nuova serie X: il codice sorgente quindi è lo stesso, ma l’interfaccia e la navigazione sono completamente ridisegnate. Per l’esattezza siamo di fronte alla terza versione di questo sistema operativo Made in Amazon, nome in codice “mojito” e basato sulla 4.2.2 di Android (un po’ vecchia è vero, anche se non sembra influire negativamente sulla compatibilità software o sull’efficienza del sistema operativo in sé). Naturalmente ci sono degli elementi comuni ad Android (così come ad altri sistemi operativi mobile). Immancabile la barra delle notifiche nella parte superiore dello schermo, che può essere aperta con uno swipe e che offre l’accesso a funzioni rapide, come il controllo della luminosità e il menù delle impostazioni: nella parte inferiore (a seconda dell’orientamento del tablet) troviamo una linguetta che permette di richiamare un menù utile a tornare in home o aprire le ultime applicazioni utilizzate. Tale funzione assomiglia molto a quella che su iOS ci fornisce accesso alle impostazioni rapide.
La home invece non ha nulla a che vedere con Android o iOS: la schermata principale pone in evidenza le ultime applicazioni aperte e i libri a nostra disposizione, poco sotto troviamo le ultime applicazioni utilizzate e le scelte frequenti, mentre il top menù situato nella parte superiore dello schermo divide i contenuti per tipo (giochi, applicazioni, libri, musica ecc.).
Il sistema operativo si dimostra sufficientemente funzionale e comodo da approcciare, ma il fork operato da Amazon si traduce anche in un scarse possibilità di personalizzazione da parte dell’utente, che non è necessariamente un male, ma comunque un forte vincolo a chiunque sia in cerca di un software più malleabile. Naturalmente manca all’appello anche il Play Store di Google, sostituito da un valido Amazon App Store che dispone di gran parte delle applicazioni Android attualmente disponibili (con ovvia eccezione delle G Apps, appunto, sostituite alla bene e meglio con software alternativo, purtroppo non sempre brillante ed efficiente).

KINDLE E AMAZON APP STORE

Senza dubbio alcuno, uno degli impieghi preferiti da Fire HDX è quello di ebook reader. Forte dello store di Amazon - il più fornito al mondo - il nuovo nove pollici si dimostra perfetto per il divoratore di libri e l’amante della lettura. Il reader è quello che molti già conoscono e utilizzano su Android o iOS, ma con Fire HDX, Amazon mette sul piatto della bilancia delle feature assenti nella comune App Kindle, funzionalità che ci permettono di fare rapidi acquisti dal market digitale o di visualizzare i libri consigliati dallo store stesso o dagli altri utenti. L’incredibile definizione dello schermo ci permette di godere del testo digitale come fosse carta stampata, mentre il pannello incredibilmente luminoso ci offre la possibilità di leggere in qualsiasi condizione di luce. Lo schermo ultra-definito e i colori vividi sono ottimi anche per comics, fumetti d’ogni sorta e riviste in formato digitale, sempre più in voga anche da noi (sebbene ci si trovi ancora ben lontani dagli standard extra-europei).
L’accesso allo store di Amazon è pressoché istantaneo, tanto per i libri, quanto per software e giochi. La navigazione è semplice, ma non possiamo dire sia intuitiva e comoda come nel caso di Google Play Store, che riesce a condensare tutte le info più importanti in una piccola schermata. Sotto questo aspetto Amazon necessita ancora di qualche piccola miglioria, ma tutto sommato ci troviamo di fronte ad un market ben realizzato e sufficientemente rifornito di software.

NAVIGAZIONE E EMAIL

Le prestazioni di Fire HDX 8.9” si dimostrano ottime sin dai primi minuti di utilizzo. Con il browser Silk - creato ad hoc per i terminali Amazon Fire - la navigazione è rapida, così come eccellente il touch e il pinch-to-zoom. I risultati sono analoghi a quelli riportati da altri terminali di fascia medio/alta di recente produzione, sebbene non sia in grado di rivaleggiare con gli ultimi modelli di iPad e con altri recentissimi hardware Android (Browsermark riporta un risultato di 2374, assicurando che il terminale è nel 24° percentile e confermandoci l’incompatibilità con Flash 2.0 e con Silverlight 2.0). Sebbene non fondamentale, non siamo sfortunatamente riusciti a trovare valide alternative browser, data l’assenza in store sia di Google Chrome che di Mozilla Firefox (restano solo Dolphin e altre scelte meno popolari). Il distacco da Google è totale e quanto mai singolare, dato che Silk utilizza Bing come motore di ricerca standard.
Nessun problema nemmeno sul fronte della comunicazione: sebbene sia assente Gmail, lo store di Amazon mette a disposizione una serie di valide alternative, del tutto simili nell’impostazione grafica e nelle funzionalità.

GAMING E MULTIMEDIA

Fire HDX 8.9” si dimostra ottimo in ambito videoludico, grazie ad un hardware capace di gestire anche il software gaming più esigente. Abbiamo avuto occasione di testare il terminale con una serie di popolari giochi per Android, disponibili anche sul catalogo di Amazon. Fruit Ninja conferma l’ottima reattività dello schermo agli stimoli tattici, mentre titoli come Sonic Dash e Temple Run 2 mettono a nudo le capacità computazionali dell’hardware. Giochi come Real Racing 3 e GT Racing 2 si mostrano fluidi, con rari cali di framerate che però non ne compromettono mai il divertimento e la fruizione. Il recente LEGO My City è stato l’unico gioco che ha creato qualche piccolo problema, ma crediamo che il difetto sia dovuto più ad una qualche incompatibilità, o ad una scarsa ottimizzazione per il device di Amazon.
BaseMark non è stato capace di impensierire l’hardware di Amazon quando abbiamo impostato la qualità su Medium, mentre ha dato un po’ di filo da torcere con il test con dettagli grafici ad livello superiore. Il risultato complessivo registrato con il software di benchmark è di 19998 con settaggi default e 10790 con impostazioni elevate. Allo stesso modo 3DMark ci ha confermato che il dispostivo nelle nostre mani è uno dei più potenti disponibili, con uno score complessivo di 10357 (su Ice Storm Extreme).
Ottima la riproduzione di video, grazie ad un software integrato compatibile con i più comuni formati di file: se ciò non fosse sufficiente, l’App Store mette a disposizione anche altri interessanti programmi. Sfortunatamente l’app di Youtube non permette la visione di video con definizione superiore ai 720p, una piccola mancanza che speriamo possa essere colmata con qualche update o con del nuovo software.
Notevole anche la parte audio, con un sistema capace di erogare un segnale pulito e potente, sia dall’uscita jack 3.5, che dai piccoli speacker posteriori. Sebbene il software per la gestione della musica manchi di qualche funzionalità, non abbiamo notato difetti degni di menzione.

FOTOCAMERA

Il nuovo dispositivo della gamma Kindle vanta una fotocamera da 8MP con LED flash, capace di eseguire scatti da 3264x2448 e filmati in formato FullHD. Il risultato sono immagini davvero ottime, tanto in HDR quanto in stardard mode, capaci di sbaragliare la concorrenza Android e Apple. Il software fotografico è corredato di alcune funzioni basilari di photo editing e ritocco, con possibilità di personalizzare gli scatti con simpatici effetti speciali e icone. Alla fotocamera principale è affiancata una discreta frontale da 1.2 MP per video chat e Skype.

Amazon Kindle Fire HDX 8.9 Il nuovo dispositivo di Amazon si dimostra essere una valida alternativa ad una concorrenza davvero spietata. Tra il colosso Apple, i grandi nomi di Android e gli innumerevoli marchi orientali, è davvero difficile trovare un tablet adatto alle proprie esigenze. Amazon punta naturalmente su quello che sa fare meglio, vendere a prezzi concorrenziali, offrendo quindi un terminale legato a doppio filo al catalogo e allo store online più grande del mondo. Il risultato è un dispositivo che non si fa mancare davvero nulla, adatto non solo alla lettura di ebook e alla navigazione, ma anche a videogame e multimedia. Uno dei maggiori difetti del terminale è la scarsa possibilità di personalizzazione, comunque compensata da un’interfaccia gradevole e di facile navigazione. Il design è tanto semplice quanto funzionale, realizzato con discreti materiali per un tablet leggero come pochi altri sul mercato. Assente anche un connettore che permetta di interfacciare il dispositivo ad uno schermo o ad una televisione, anche se in assenza di Google e del suo servizio Play Movie, la mancanza si fa sentire fino ad un certo punto. Il prezzo non è da sottovalutare: 379 € per il modello da 16 GB, 429 € se preferite il taglio da 32 GB e infine 479 € se volete uno storage di 64 GB.

8