Lenovo Moto Z Play: lunga autonomia e prestazioni equilibrate Recensione

Moto Z Play offre una batteria dalla lunga durata e la compatibilità con gli accessori modulari creati da Lenovo, per uno smartphone che convince.

Lenovo Moto Z Play: lunga autonomia e prestazioni equilibrate Recensione
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Dopo Moto Z e Moto Z Force (non disponibile nel nostro Paese), arriva sul mercato il terzo membro della famiglia di smartphone modulari di Lenovo, il Moto Z Play. Si tratta di uno smartphone Android dalle caratteristiche avanzate, ricco di funzionalità e con un elegante design. Un prodotto dalla lunga autonomia e compatibile con i MotoMods, moduli in grado di aggiungere allo smartphone interessanti funzionalità. Lenovo ha creato moduli di diverso tipo, con proiettore integrato, batteria aggiuntiva, casse esterne JBL e perfino una sofisticata fotocamera con zoom ottico 10X, realizzata da Hasselblad. Potete leggere la recensione del proiettore a dello speaker nel nostro articolo dedicato. Nel frattempo, iniziamo l'analisi del Moto Z Play partendo dal suo raffinato design.

Moto Z Play: un bel mix di metallo e vetro

Il design del nuovo Moto Z Play colpisce già al primo sguardo grazie al profilo con bordo in metallo, realizzato con molta cura, ed il lato posteriore in vetro. Lato B che può essere personalizzato grazie alle Moto Style Shell, cover disponibili in vari modelli e realizzate in diversi materiali, fantasie e tessuti che consentono di adattare lo smartphone al proprio stile. Le Moto Style Shell possono essere agganciate in un istante grazie ad un semplice sistema magnetico, utilizzato anche per i vari accessori modulari. Il lato posteriore di questo smartphone mostra la fotocamera da 16 MP (con doppio flash Led) che sporge leggermente solo se non si utilizza una Moto Style Shell. In basso è presente, invece, il secondo microfono ed i vari contatti necessari al collegamento tra smartphone e accessori modulari.
Sul lato destro sono stati posizionati il pulsante di alimentazione e quelli del volume, mentre alla base è presente la porta USB Type-C ed il jack delle cuffie (assente sul Moto Z). Sul lato superiore troviamo un ulteriore microfono affiancato dal carrello in grado di ospitare due nano SIM ed una scheda MicroSD. Passando al frontale, troviamo in alto la capsula auricolare, che svolge anche le funzioni di speaker/vivavoce, con ai lati la fotocamera da 5 MP ed il suo flash. Infine alla base del display è inserito il microfono principale ed il sensore delle impronti digitali, con i pulsanti Android visualizzati a schermo. Concludiamo con le generose dimensioni dello smartphone pari a 156.4 x 76.4 x 6.99 mm, per un peso di 165 g. Ricordiamo che il Moto Z Play è resistente a spruzzi d'acqua accidentali e ad una leggera pioggia, ma non è impermeabile.

Schermo AMOLED da 5.5 pollici e SoC Snapdragon 625

Il Moto Z Play sfrutta uno Snapdragon 625 octa-core a 2 Ghz (in sostituzione del SoC Snapdragon 820 dei fratelli maggiori), una GPU Adreno 506 e due processori dedicati alla gestione dei sensori e al riconoscimento dei comandi vocali, funzionalità che vedremo più avanti.
Inoltre in questo smartphone troviamo 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna (espandibile fino a 2 TB tramite microSD, utilizzabile anche come memoria principale). Lo schermo Super AMOLED è da 5.5 pollici Full HD a 403 ppi, con una risoluzione più bassa rispetto alla 1440p del Moto Z. La batteria integrata è da 3510 mAh con porta USB Type-C e supporto alla ricarica rapida tramite tecnologia TurboPower.
Passiamo ora al comparto fotografico, con un sensore posteriore da 16 megapixel con autofocus laser e a rilevamento di fase e doppio flash Led, apertura ƒ/2,0 e pixel da 1,3 um.
Il sensore anteriore è da 5 megapixel, con apertura ƒ/2,2, flash Led e obiettivo grandangolare di 85°. Per quanto riguarda la connettività è inserito un modulo WiFi a/b/g/n a 2,4 GHz e 5 GHz, NFC, Bluetooth 4.0 LE e supporto alle reti 4G. All'interno della confezione troviamo il caricatore rapido da 3 A e gli auricolari, manca invece il cavo dati. E' presente, inoltre, una cover Moto Style Shell in tessuto nero, di buona fattura e che assicura un miglior grip dello smartphone. Il Moto Z Play è disponibile in due diverse versioni con colorazione nera o bianca e viene venduto ad un prezzo di listino di 499,90 euro, ma è reperibile online a poco più di 400 euro.

Analisi del software

Il Moto Z Play monta Android praticamente stock in versione 6.0.1 Marshmallow, con la sola aggiunta della piattaforma per la gestione dei moduli e del software di gestione dedicato ai sensori e alle notifiche.
All'interno dell'app Moto troviamo, infatti, varie tipologie di gesti denominate Moto Actions; ad esempio, avvicinando la mano allo smartphone è possibile visualizzare le notifiche a schermo. Ricordiamo anche lo swipe verso l'alto, alla base del display, per avviare la modalità dell'interfaccia ad una sola mano. All'interno dell'app Moto è anche possibile accedere alla tecnologia Moto Voice che consente ora di sostituire il comando "Ok Google" con una frase a scelta attivabile anche a display spento. Infine ricordiamo la funzione Moto Display per la visualizzazione e gestione delle notifiche senza dover sbloccare lo smartphone. Lenovo ha dichiarato che i terminali della serie Moto Z verranno aggiornati ad Android Nougat entro la fine dell'anno, particolare che sarà apprezzato dagli appassionati. Per quanto riguarda la gestione dei moduli, abbiamo analizzato questa funzionalità, in modo approfondito, nel nostro articolo dedicato.

Esperienza d'uso: grande autonomia e ottima fluidità

Iniziamo col dire che il nostro giudizio su questo smartphone è estremamente positivo. Lenovo è riuscita a confezionare un terminale dalla lunga autonomia, ben ottimizzato e dall'ottima fluidità. Scendendo nel dettaglio, la batteria del Moto Z Play (con ricarica rapida in un'ora e mezza) ci ha portato a fine giornata anche con un utilizzo molto intenso (con due SIM attive, display con luminosità al massimo e collegamento WiFi/LTE) e schermo acceso per circa 6 ore. Appare chiaro che con un uso più moderato si possa arrivare tranquillamente a due giorni. Ottimo anche il software, con Android stock che offre un'esperienza di utilizzo sempre fluida e reattiva. Stesso giudizio in Chrome e nei giochi con Real Racing 3 e Asphalt 8 che girano senza alcun rallentamento. Infine, nessun problema nel multitasking, grazie ai 3 GB di RAM. Su AnTuTu il Moto Z Play totalizza 61432 punti, mentre su Geekbench fa registrare 790 punti in single core e 2533 in multi core.
Giudizio positivo sulla luminosità (anche all'aperto) e sull'angolo di visione dello schermo, con un buon comportamento del sensore per il controllo della retroilluminazione. Display che offre due modalità: la prima con tinte più realistiche, ma un po' spente, e la seconda denominata vivace con colori più accesi, per sfruttare al massimo la tecnologia AMOLED. La capsula auricolare del Moto Z Play è in grado di riprodurre un audio di buon livello con la voce dell'interlocutore che risulta sempre chiara. Se usato come speaker offre una resa sonora dettagliata ed una discreta potenza.
Infine occupiamoci del comparto fotografico, con la camera posteriore in grado di catturare scatti di buon livello alla luce del Sole con colori naturali e ricchi di dettagli. Qualche problema emerge, invece, in condizioni di scarsa luminosità, con uno scatto non rapidissimo ed una leggera rumorosità. Passando ai video ricordiamo la possibilità di effettuare anche riprese in 4K a 30 fps, e in slow motion a 720p e 120 fps, per una qualità finale del tutto soddisfacente. Il giudizio complessivo è buono anche per l'audio catturato. La camera anteriore non delude grazie soprattutto all'obiettivo grandangolare di 85° e al flash integrato.

Concludiamo con il software per la gestione dei sensori fotografici, con la modalità HDR attiva di default e presente anche nei video. Troviamo, inoltre, una modalità professionale in cui è possibile agire manualmente su vari parametri, come i valori ISO. Per i selfie è presente lo strumento "bellezza" che elimina le imperfezioni del viso.
Moto Z Play offre due anni di archiviazione gratuita di foto e video in qualità originale, all'interno del cloud di Google. Concludiamo con gli aspetti che meno ci hanno convinto di questo smartphone a partire dal sensore delle impronte digitali, che pur essendo sempre molto veloce, serve solo per sbloccare e bloccare il device e non può essere utilizzato come tasto Home. Infine le dimensioni dello smartphone che risultano abbastanza generose.

Lenovo Moto Z Play Lenovo con il Moto Z Play ha realizzato uno smartphone completo, dalla grande autonomia ed espandibile tramite una serie di interessanti accessori. Un prodotto dall’ottimo rapporto qualità/prezzo e dal design curato e personalizzabile. Android, in versione stock, è sempre fluido e accompagnato dalle utili Moto Actions. Inoltre il già annunciato aggiornamento a Nougat farà certmente piacere agli appassionati. Di contro abbiamo dimensioni piuttosto generose e un lettore di impronte digitali rapido ma non sfruttato al meglio, e utilizzato solo per l'autenticazione e non come tasto Home. Nonostante questo il Lenovo Moto Z Play ha convinto, e a oggi è certamente uno degli smartphone su cui puntare per chi è in cerca di prestazioni più che soddisfacenti unite a una batteria dalla lunga durata.

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