Recensione Nokia Here per Android

La suite per la navigazione di Nokia è arrivata da qualche settimana su Android, portando in dote quanto di buono si era già visto su Windows Phone, compresa la navigazione e la consultazione delle mappe offline.

Recensione Nokia Here per Android
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Malgrado la cessione completa della divisione mobile a Microsoft, Nokia, la compagnia che a cavallo del duemila mise un telefono cellulare nelle tasche di tutti, continua ad esistere. Nonostante non produca più telefoni, Nokia opera ancora in molti altri campi, e ora sta cercando di tenere viva la propria attività diversificando il proprio business, sia per quanto riguarda la produzione di devices che lo sviluppo di software. Figli di questo nuovo corso della compagnia finlandese sono il tablet Android N1 (grandissimo successo di vendite in Cina) e numerosi programmi, tra cui spicca la suite di navigazione HERE. Si tratta di un sofisticato programma che include navigazione stradale tramite auto, mezzi pubblici o a piedi, che ha visto la luce su Windows Phone, approdando progressivamente anche su Android (tramite una lunga fase beta ufficialmente terminata) e iOS. La recensione di oggi riguarda proprio la versione dedicata al robottino verde, che abbiamo avuto modo di testare approfonditamente e nelle più diverse condizioni.

Interfaccia Utente e Caratteristiche

La suite HERE nasce dalla fusione di diversi programmi, sviluppati prima in versione stand alone, dedicati a differenti aspetti della navigazione. Questa sua natura composita tuttavia non incide nella struttura finale, che appare come un insieme unico ricco di diverse opzioni per ogni singolo spostamento. Come ogni navigatore che si rispetti, l’interfaccia principale è dedicata alle mappe di navigazione, disponibili in versione 2D (per la navigazione a piedi) o 3D (per la navigazione turn-by-turn in auto). La struttura grafica si sviluppa attraverso il blu nelle sue diverse sfaccettature, fatto salvo per alcuni inserti di testo che presentano un distacco netto verso colori sgargianti, funzionali alla separazione delle varie anime di questa app. A differenza di altri navigatori, le mappe sono consultabili solo in vista cartografica e non satellitare; queste tuttavia risultano scaricabili completamente ed in maniera gratuita (tra quelle di tutto il pianeta, previa registrazione al portale HERE) per un eventuale utilizzo offline. Una caratteristica davvero interessante, in grado di diminuire, durante la navigazione, il consumo di batteria, il carico sulla rete e migliorare la fluidità dell’insieme. L’iscrizione al portale, necessaria per effettuare il download delle mappe, sebbene possa sembrare un passaggio seccante, introduce la possibilità di sincronizzare percorsi, punti di interessi e preferiti con la versione web di HERE (consultabile presso questo indirizzo). In questo modo si può concepire un itinerario su PC e ritrovarlo immediatamente sincronizzato sul cellulare.
L’utilizzo del software senza supporto della rete è incentivato da una apposita modalità offline, selezionabile tramite il pannello laterale. Nello stesso pannello troviamo diversi pulsanti che ci permettono di passare dalla vista bidimensionale a quella tridimensionale e di vedere le raccolte dei preferiti; presenti anche un collegamento al gestore delle mappe scaricate ed un link alle impostazioni. Queste ultime risultano poco stratificate, ed includono la possibilità di scegliere la posizione di salvataggio delle mappe offline, attivare o disattivare la visualizzazione del traffico, selezionare il tipo d’illuminazione delle mappe (tra giorno, notte o auto) e abilitare l’avviso per la segnalazione dei limiti di velocità. In ultimo è importante segnalare che l’integrazione dei mezzi pubblici nella navigazione è disponibile solo per alcune città (circa 760 in tutto il mondo). Per quanto riguarda l’Italia troviamo i maggiori capoluoghi di provincia (Roma, Milano, Torino, ecc).

Esperienza d’uso

Una volta attivata la localizzazione e selezionata la destinazione, tramite l’ampia barra di ricerca posta proprio al di sotto della cartina, l’app HERE ci chiederà di scegliere in quale modo vogliamo affrontare il tragitto. Potremo seguire il nostro percorso in auto, a piedi o con mezzi pubblici (qualora disponibili). Per quanto riguarda la navigazione in auto, la visualizzazione della mappa passa automaticamente in modalità 3D; il software mette a disposizione numerose alternative di tragitto, tra cui quello più breve e quello più veloce. Nella generazione del percorso è possibile inserire, tramite un menù specifico, ulteriori limitazioni, tali da permettere all’applicazione di creare un tracciato il più possibile pertinente alle nostre esigenze. Le strade proposte sono coerenti e il sistema, tramite il motore di sintesi vocale, avvisa in tempo di eventuali svolte, ma anche la carreggiata migliore da tenere per continuare a seguire correttamente la navigazione. L’IA del software si è dimostrata poco propensa ad assecondare modifiche in itinere del percorso, suggerendoci rigidamente di tornare sui nostri passi piuttosto che effettuare un rapido ricalcolo della rotta. Un problema marginale, che risulta tutto sommato una caratteristica in grado di diminuire la possibilità di confusione quando ci muoviamo in zone del tutto sconosciute.

L’indicazione del traffico in tempo reale, seppur meno accurata rispetto ad alcuni concorrenti, rimane funzionale e poco invasiva. L’app funziona a piedi in modo del tutto analogo, pur mostrando una vista delle mappe leggermente diversa, che prevede la nostra presenza ai margini della carreggiata. Un correttivo utile ma che tuttavia aggiunge poco a quanto già visto nella modalità auto. Più interessante risulta invece la possibilità di utilizzare i mezzi pubblici; una volta selezionata questa modalità il navigatore fornisce una timeline con informazioni in forma testuale, indicanti i mezzi da prendere e i tratti a piedi necessari per arrivare alla nostra destinazione (completi di lunghezza e tempo di percorrenza previsto). Anche qui i percorsi proposti sono molteplici e spesso validi, anche se qua e la talvolta sconclusionati. In più di un’occasione infatti è capitato di riscontrare la presenza tratti a piedi di decine di chilometri. Sta all’occhio dell’utente in questi casi valutare i tragitti proposti.

Nokia Here Here è un programma davvero completo e per certi versi unico. Se infatti sono numerosi i navigatori gratuiti presenti nel Play Store, pochissimi di questi permettono lo scaricamento gratuito delle mappe offline. Ancor meno sono quelli che includono un sistema di navigazione dedicato agli spostamenti a piedi o tramite mezzi pubblici. Il tutto con una qualità davvero ottima, sia per quanto riguarda la cartografia che le indicazioni turn-by-turn. Un software vivamente consigliato, da affiancare alle onnipresenti mappe di Google, che sebbene palesino una maggiore completezza, soprattutto per quanto riguarda i P.O.I, soffrono storicamente di una certa difficoltà di utilizzo in assenza di collegamento alla rete. Un difetto ferale, soprattutto in caso di una copertura telefonica scarsa, una situazione piuttosto frequente in molti dei luoghi in cui un sistema di navigazione risulta vitale.