Razer Ornata Chroma Recensione: l'incontro tra tastiera meccanica e a membrana

Razer propone una tastiera meccanica molto particolare, con un feedback unico dato dal mix tra tasti meccanici e a membrana.

Razer Ornata Chroma Recensione: l'incontro tra tastiera meccanica e a membrana
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Razer è un brand che punta molto sull'innovazione, come dimostrato dai prodotti presentati al CES 2017, tra cui il notebook Project Valerie o Project Ariana, che porta l'illuminazione Chroma nella stanza di gioco. Innovazione che troviamo anche in molte delle sue periferiche, tra cui sicuramente la tastiera meccanica Ornata Chroma, la prima del brand californiano a sfruttare una nuova generazione di switch. A differenza delle altre tastiere meccaniche infatti, la Ornata cerca sfruttare le caratteristiche migliori degli switch meccanici unendole a quelle delle classiche tastiere a membrana, per un mix riuscito e proposto a un prezzo interessante, di 109€.

Design e caratteristiche tecniche

Razer Ornata Chroma è venduta in un pack molto curato, che riprende i classici colori nero e verde dell'azienda. All'interno il bundle è completo e comprende, oltre alla tastiera, anche un morbido poggia polsi, una guida d'uso rapida e degli adesivi con il logo dell'azienda. Una volta estratta dalla confezione ci si accorge subito della buona cura riposta nella scelta dei materiali. A differenza di prodotti più costosi non troviamo elementi in metallo, con una scocca realizzata per intero in policarbonato opaco nero. I tasti hanno una superficie leggermente porosa, piacevole al tatto ma che tende a trattenere troppe ditate. Il poggia polsi si innesta invece nella parte frontale con un aggancio magnetico non particolarmente saldo ma efficace. Tornando alla tastiera, questa non presenta tasti dedicati a macro o a shortcut, quest'ultime sfruttabili solo in combinazione con il tasto funzione dedicato, per un layout standard che non si differenzia dai prodotti tradizionali. Il cavo di collegamento è telato e di buona qualità, mentre il poggia polsi rende molto confortevole la scrittura, grazie alla sua morbidezza. Unico appunto su questo elemento riguarda la simil pelle utilizzata per ricoprirlo, di buona qualità ma che tende a far sudare i polsi durante l'utilizzo, cosa che non può che peggiorare nei mesi più caldi. La tastiera offre una retroilluminazione completa per singolo tasto, come del resto tutti gli attuali prodotti della gamma Chroma.

La vera particolarità di questa tastiera si nasconde però al di sotto dei suoi tasti, che cercano di unire le caratteristiche delle tastiere meccaniche a quelle delle keyboard a membrana tradizionali. Razer chiama questi tasti Mecha-Membrane, un nome azzeccato, visto che includono al loro interno una cupola in gomma che riporta in posizione il pulsante dopo la pressione. La differenza dalle classico sistema a molla è palese nell'utilizzo, per un feedback davvero unico. Feedback che abbiamo già sperimentato tempo fa nella Cooler Master NovaTouch TKL, altro prodotto che utilizza switch misti meccanici e a membrana. Anche se le tecnologie possono sembrare similari, la NovaTouch TKL propone un'esperienza d'uso diversa, con una corsa dei tasti più lunga e suono meno marcato rispetto alla Ornata, che la rende perfetta per scrivere ma un po' meno per il gaming.

Software ed esperienza d'uso

Il software a corredo della tastiera Ornata Chroma è il classico Razer Synapse, uno dei migliori disponibili. Il programma salva tutte le impostazioni sul cloud, legandole all'account dell'utente, in modo che queste siano sempre disponibili anche cambiando PC. Da qui si possono gestire tutte le impostazioni previste per la tastiera, con dei menù ben organizzati e semplici da utilizzare. È possibile ad esempio associare funzioni specifiche a ogni singolo tasto, modificare l'illuminazione oppure attivare il game mode, che disattiva le shortcut di Windows durante il gioco. Proprio l'illuminazione Chroma è uno degli elementi più curati, con cui è possibile personalizzare al meglio la periferica. Si possono attivare tantissimi effetti, da quello che simula il ritmo del respiro a una vera e propria onda di colore, e ovviamente si possono impostare colori differenti in base ai tasti, associando il tutto a profili che si attivano automaticamente al lancio di determinate applicazioni. Sono 16.8 milioni i colori disponibili, per un numero praticamente infinito di combinazioni. Da Razer Synapse si possono anche creare macro e osservare le statistiche di utilizzo della tastiera, ed è presente anche Chroma Apps, che permette agli sviluppatori di creare luci ed effetti personalizzati da inserire nei giochi e nei software. Il supporto in ambito gaming non è elevatissimo ma le potenzialità di questa funzione sono molto buone, anche se tutto dipenderà dal numero di titoli che la sfrutteranno a dovere.

Il feedback dei tasti Mecha-Membrane è molto particolare, con un corsa breve ma con la cupola in gomma che rende la pressione più morbida della media.

Passando all'esperienza d'uso, il feedback dei tasti Mecha-Membrane è molto particolare, con un corsa breve ma con la cupola in gomma che rende la pressione più morbida della media. Il "Click" dei pulsanti rimane distinguibile, ma anche il suono scaturito dalla pressione è minore rispetto alle tastiere meccaniche pure. Questo fa della Ornata un prodotto indicato soprattutto per chi cerca un punto di incontro tra una tastiera gaming "pura" e un prodotto adatto anche alla scrittura. La natura ibrida della Ornata è confermata dall'assenza dell'anti-ghosting completo, visto che si ferma a "soli" 10 tasti. L'utilizzo della periferica è preferibile comunque in ambito gaming, visto che la corsa dei tasti breve rende gli errori di battitura piuttosto comuni, anche se il loro numero diminuisce al crescere delle ore di utilizzo. Serve pratica per usare al meglio la Ornata, ma una volta presa la mano si può godere al meglio delle caratteristiche uniche del prodotto.

Razer Ornata Chroma Razer Ornata Chroma è una periferica unica nel suo genere. Da un lato rende la pressione dei tasti più morbida grazie al cupolino in gomma, favorendo così il comfort durante la scrittura, dall’altro strizza l’occhio al mondo del gaming con degli switch dalla corsa dei tasti molto bassa. Il risultato finale è molto particolare ma convincente, anche se per sfruttare al meglio la Ornata serve un periodo di pratica, per prendere confidenza con il particolare feedback. La qualità costruttiva è buona, soprattutto quella della tastiera, mentre il poggia polsi, seppur molto comodo, non si ancora al meglio alla base e tende ad accentuare la sudorazione durante l’uso. In definitiva, Razer è riuscita a portare sul mercato un prodotto eccellente ma molto particolare, che consigliamo fortemente di provare prima di acquistarlo, per capire se è la tastiera che fa davvero per voi.

8.3