TechnoloGeek: come districarsi in mezzo a tutte le novità, le news i prodotti che giornalmente appaiono su internet e nei negozi? Everyeye vi viene in aiuto con questa nuova rubrica settimanale in cui raccoglieremo per voi tutto lo scibile tech oriented apparso in Rete (ma anche nel mediaworld sotto casa) negli ultimi sette giorni. La presentazione dei prodotti ufficiali HP mossi dal nuovo sistema operativo WebOs 3.0, acquistato insieme alla storica marca di palmari Palm, ed il terremoto in casa Nokia che, cambiando i vertici in tutto il mondo, ha anche di fatto abbandonato lo sviluppo della sua piattaforma proprietaria per abbracciare un non del tutto comprensibile avvicinamento a Windows Phone 7, sono i due più evidenti messaggi che l'industria del mondo mobile ha lanciato al mondo. Sono messaggi estremamente positivi, in particolare il primo, perchè porta sul mercato software ed hardware nuovi che tenteranno di incrinare il duopolio Apple/Google, con Rim relegata sempre più al ruolo di comprimario, il cui ultimo colpo di coda sembra essere il promettente PlayBook. Che vi piaccia o meno la scelta di Nokia è quantomeno un segno che l'azienda ed i suoi vertici si sono svegliati, e dopo anni in cui hanno investito miliardi di dollari su Symbian e Maemo, senza cavarne nulla di lontanamente simile a iOs ed Android, hanno la possibilità di concentrarsi sull'hardware e tornare ad occupare un ruolo di primo piano nel mercato. Ricordiamo che Nokia è pur sempre un'azienda europea, forse l'unica tra i giganti americani ed asiatici. Parleremo ancora e più approfonditamente di quanto successo in questi giorni a Nokia. Guardiamo ora un ultimo aspetto del mercato smartphone e tablet che caratterizzerà, a quanto pare, tutto il 2011.
Serpeggia tra gli utenti, ma sopratutto tra i produttori, il messaggio che l'unica cosa che conta siano le caratteristiche tecniche: si parla sempre più di processori, gpu, risoluzione di schermi e sempre meno di design, servizi, innovazione e sistema operativo.
Ogni prodotto annunciato supera il precedente: anche nel portfolio di uno stesso produttore le uniche differenze sembrano essere relegate a questi fattori puramente tecnici. La corsa allo smartphone più potente sembra identica a quella che ha per anni dominato la scena dei PC, con particolare riferimento alle schede grafiche dedicate ai videogiochi, e che di fatto ha mozzato innovazione e sviluppo in quel mercato. Al momento del lancio di iPhone non erano nemmeno considerate le caratteristiche tecniche, ed in realtà solo con iPhone4 si è fatto un confronto col processore (ma non con la sua GPU) al momento della presentazione. Questo perché quello che contava (e conta ancora oggi, anche se troppi l'hanno perso di vista), non sono processori e frequenze operative, ma la semplicità di utilizzo, ed il miglioramento della nostra esperienza quotidiana. L'unico prodotto che sembra sfuggire a questa logica, portando una vera innovazione, è il motorola Atrix, di cui abbiamo parlato ampiamente lo scorso numero di Tecnlogeek.
Samsung World
L'unico vero brand che ha in qualche modo contrastato iPhone e iPad dal punto di vista del successo di vendite e della riconoscibilità del marchio è sicuramente la famiglia di prodotti Galaxy di Samsung. Sono ormai alle porte i successori di questi prodotti, vediamo le caratteristiche tecniche: il Galaxy S II avrà un display da 4,3" Super AMOLED (Plus?) con risoluzione WVGA (800 x 480), processore dual-core da 1GHz, connettività HSPA+, Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 3.0, spessore di soli 8,49mm e peso di 116 grammi. A queste specifiche va aggiunta anche la presenza di un giroscopio e di una fotocamera da 8 megapixel, che permette di registrare video in Full HD. Per quanto riguarda il Galaxy Tab II invece, sarà da 10,1" con una risoluzione di 1280 x 800. Si tratta della prima novità di rilievo in quanto Samsung, ormai nota per seguire quasi pedissequamente le scelte di Apple, ha abbandonato il formato 7 pollici. Tab II avrà naturalmente Android 3.0 Honeycomb e sarà dotato anch'esso di una fotocamera da 8 megapixel, che permette di registrare video in Full HD. Infine, come anticipato da Engadget, esistono tre diverse memorie interne: da 16, 32 e 64GB. Inizialmente si pensava che il Galaxy S II avesse una memoria di 16GB ed il Galaxy Tab II di 32/64GB, ma secondo le ultime notizie il tablet sarà solo da 64GB. Per vedere tutte le immagini del Galaxy S II e Galaxy Tab II cliccate qui. Hp presenta WebOs 3.0 Se volete approfondire la presentazione, i prodotti ed i dettagli di webOs 3.0 di HP, non perdetevi il nostro speciale pubblicato a ridosso del press media della scorsa settimana. Se volete dare subito un'occhiata alle possibilità ed il look di WebOs 3.0, guardate invece questo video.
Lg G-Slate 3D un video teaser per la stereoscopia! Non è ancora il momento dell'autosteroscopia 3D per i tablet, ma con un paio di occhialini G-Slate di Lg farà il suo dovere. Volete vedere come? Non perdete questo video.
Nokia is on a burning platform Prima c'era stata la lettera "leaked" spedita a migliaia di sviluppatori e dipendenti Nokia, in cui il nuovo Ceo, Stephen Elop (ex alto dirigente Microsoft) analizzava la situazione passata ed attuale di Nokia, e la sua incapacità di presentare un prodotto convincete, anche solo paragonabile al primo iPhone del 2007: "siamo su una piattaforma che sta andando a fuoco, e l'unica nostra possibilità è lanciarci nel vuoto, in acque gelide", aveva scritto il buon Stephen, facendo però crollare le azioni Nokia di quasi 11 punti percentuali. Ancora peggio è andata però il giorno dopo, quando durante la conference sui dati economici del 2010, e dopo innumerevoli rumor, è arrivata la conferma: Nokia abbandona la piattaforma proprietaria Symbian ed abbraccia Microsoft: già entro la fine del 2011 tutti gli smartphone di alta gamma Nokia adotteranno il sistema operativo Windows Phone 7 (e MeeGo? Il tanto decantato OS sviluppato con Intel?). La casa finlandese, si legge in questa lettera, contribuirà attraverso la propria esperienza a definire il futuro di Windows Phone 7 e collaborerà strettamente con Microsoft per lo sviluppo ed il marketing. Com'era prevedibile, i servizi proposti dalle due società si uniranno, a partire da Nokia Maps che sarà parte fondamentale del servizio mappe di Microsoft Bing; inoltre i contenuti Nokia saranno integrati nel Marketplace di Microsoft. Nella lettera vengono poi annunciati diversi servizi che saranno presenti nei nuovi smartphone Nokia, come Bing, che sarà il motore di ricerca principale, Xbox Live e Office. La ristrutturazione di Nokia non è solo una visione strategica nuova: passa anche per il taglio di moltissimi posti di lavoro tra gli sviluppatori (moltissimi dei quali concentrati in Finlandia) ed il cambio dei dirigenti.
Chris Weber è il nuovo Presidente di Nokia Inc. (USA) Continuano i cambiamenti in casa Nokia. La notizia, pur essendo molto interessante, è passata completamente in secondo piano: l'argomento che tiene banco, infatti, è l'accordo appena citato tra Nokia e Microsoft. Tuttavia da ieri Nokia Inc. (USA) ha un nuovo presidente: Chris Weber, ex dirigente Microsoft. Weber, che ha lavorato per ben 16 anni in Microsoft e che sostituirà Mark Louison in carica dal marzo 2007, è stato anche nominato responsabile dei Mercati per il Nord America. Dopo il CEO Stephen Elop, la casa finlandese ha scelto un altro componente che ha lavorato in Microsoft. A questo punto la possibilità di vedere altri sistemi operativi sugli smartphone Nokia, primo su tutti Android, diventa sempre più remota.
La prima immagine di un prodotto Microkia (Microsoft più Nokia)? E dopo le perdite, i guadagni, le mosse strategiche ed i tagli al personale, finalmente un assaggio di quello che potrebbe essere un futuro smartphone Nokia con Windows Mobile 7: sebbene l'immagine non sia indicativa del prodotto finale che giungerà nelle mani del consumatore, possiamo farci un'idea del design che l'azienda ha in mente per il nuovo terminale. Il dispositivo ha sembianze molto comuni agli ultimi cellulari Symbian^3 di Nokia, una via di mezzo tra il modello N8 e il C7. Il device è raffigurato in tre colorazioni differenti, con la presenza dei classici pulsanti dell'interfaccia Windows 7.
Apple World
Partiamo con le buone notizie per gli amanti di Apple e del suo Guru. Secondo alcune indiscrezioni diffuse dal Wall Street Journal, l'infaticabile CEO di Apple, Steve Jobs, sta lavorando anche durante il periodo di malattia. Jobs utilizzerebbe metodi alternativi per partecipare attivamente alle decisioni strategiche dell'azienda, organizzando riunioni presso la sua abitazione o telefonicamente. Qualcuno dice di averlo addirittura visto nel campus di Cupertino.
iPhone Nano? Tornano di nuovo i rumor sul mini iPhone Con la capillare diffusione dei terminali Android, dalle mille fogge e dalle caratteristiche molto diverse, disponibili in varie fasce di prezzo, Apple sta sentendo un po' il fiato sul collo di Google. Questo è quello che spingerebbe, secondo Bloomberg, l'azienda di Cupertino a valutare la produzione di un iPhone più economico e privo di vincoli contrattuali. Un iPhone più "abbordabile" aumenterebbe la fetta di utenti interessanti allo smartphone con la mela, ma che non vogliono spendere una fortuna per acquistarlo. Bloomberg fa questa considerazione: "Apple Inc. è al lavoro su nuove versioni dell’iPhone, pensate per rallentare l’avanzata degli avversari basati sul software Google Android”. E una di queste varianti risulterebbe più piccola ed economica rispetto al più recente iPhone, avrebbe affermato il testimone oculare di un prototipo che ha chiesto di non essere identificato. Inoltre, Apple sta sviluppando una tecnologia che rende più facile usare l’iPhone su network wireless multipli. Si vocifera dunque di un terminale dal costo orientativo di 200$, con schermo più piccolo dell'attuale iPhone ma con la medesima componentistica interna. Bloomberg continua raffreddando un po' gli entusiasmi: "Se da una parte Apple è intenzionata a svelare il nuovo dispositivo a metà dell'anno, d'altro canto la sua introduzione potrebbe risultare ritardata o addirittura accantonata, avrebbe affermato. Solo pochi impiegati Apple conoscono i dettagli del progetto. Apple spesso lavora su prodotti che non vengono mai rilasciati". Se si tratti di una semplice supposizione o se vedremo realmente un iPhone Nano, magari pronto per le festività natalizie, ce lo dirà solo il tempo e le eventuali dichiarazioni rilasciate da Steve Jobs e soci.
Il successo del nuovo MacBook Air In questo trimestre, l'unica azienda che risulta aver raddoppiato la produzione è Apple; i maggiori responsabili del successo sarebbero i richiestissimi MacBook Air. Nell'ultimo trimestre del 2010, sono stati venduti ben 4,13 milioni di Mac, quota talmente alta da far superare le stime di IDC di circa 8 volte. Sempre secondo altri rumor, l'Air verrà già aggiornato a giugno, almeno dal punto di vista dei processori, che dovrebbero essere i nuovi ed attesi Intel SandyBridge.
iPad2 e... iPad3! Stando a quanto affermato sul sito del prestigioso Wall Street Journal il tanto atteso iPad 2 è entrato in produzione proprio in queste ore. Questa dichiarazione potrebbe essere assolutamente fondata in quanto, ricordiamolo, l'autorevole WSJ è legato ad Apple con una partnership per The Daily, il quotidiano pensato esclusivamente per iPad presentato qualche giorno fa. La nuova generazione di tablet Apple, rispetto alla precedente, sarà più leggera, più sottile e più potente; sarà presente una videocamera frontale per utilizzare FaceTime ma sembra purtroppo confermata l'assenza del Retina Display o quantomeno di un aumento di risoluzione dello schermo. Il lancio dell'iPad 2 sul mercato statunitense dovrebbe avvenire entro due mesi dall'annuncio con i carrier Verizon Wireless ed AT&T. Per il resto del mondo si dovrà attendere qualche settimana in più. Ma non è finita qui: secondo alcuni rumor, proprio le caratteristiche tecniche di iPad2G (troppo sottodimensionate rispetto alla concorrenza) avrebbero accelerato la progettazione di iPad3, che sarebbe addirittura previsto per l'autunno tra Settembre ed Ottobre. Magari un modello che vada ad affiancare, e non a sostituire, la seconda generazione del tablet Apple. L'idea è che questo ipotetico iPad 3 venga presentato nel tradizionale evento di settembre dedicato agli iPod, ma Gruber non si sbilancia sulle possibili caratteristiche. Potrebbe trattarsi di un iPad dotato dell'atteso Retina Display o di un tablet con dimensioni più piccole, anche se Jobs ritiene inutili i dispositivi con dimensioni del touchscreen intorno ai 7 pollici. Questa politica metterebbe Apple in condizione di lavorare serenamente alla successiva generazione prevista per il 2012.
Apple GamingTv? Nell'ultima versione della Beta di iOS 4.3, gli sviluppatori hanno trovato alcune porzioni di codice molto interessanti: Apple sta pensando di introdurre un marketplace con applicazioni videoludiche anche per Apple TV? Alcune stringhe contengono infatti parole chiave come “AppleTV Merchant” e “Gaming controller”, possibili indizi dell'arrivo anche per la piattaforma multimediale da salotto di un AppStore e di una sorta di Game Center. Se ciò fosse confermato, la Apple Tv potrebbe diventare anche una console per videogiochi, probabilmente da giocare via streaming, anche sela potenza per muovere giochi in real time 3D c'è tutta, visto il processore A4 che gestisce AppleTv.
Rubrica TechnoloGeek - Vol 20
Il rinnovamento di Nokia e la partnership con Microsoft. Tutte le novità sui nuovi terminali Samsung e Apple
TechnoloGeek: come districarsi in mezzo a tutte le novità, le news i prodotti che giornalmente appaiono su internet e nei negozi? Everyeye vi viene in aiuto con questa nuova rubrica settimanale in cui raccoglieremo per voi tutto lo scibile tech oriented apparso in Rete (ma anche nel mediaworld sotto casa) negli ultimi sette giorni.
La presentazione dei prodotti ufficiali HP mossi dal nuovo sistema operativo WebOs 3.0, acquistato insieme alla storica marca di palmari Palm, ed il terremoto in casa Nokia che, cambiando i vertici in tutto il mondo, ha anche di fatto abbandonato lo sviluppo della sua piattaforma proprietaria per abbracciare un non del tutto comprensibile avvicinamento a Windows Phone 7, sono i due più evidenti messaggi che l'industria del mondo mobile ha lanciato al mondo. Sono messaggi estremamente positivi, in particolare il primo, perchè porta sul mercato software ed hardware nuovi che tenteranno di incrinare il duopolio Apple/Google, con Rim relegata sempre più al ruolo di comprimario, il cui ultimo colpo di coda sembra essere il promettente PlayBook. Che vi piaccia o meno la scelta di Nokia è quantomeno un segno che l'azienda ed i suoi vertici si sono svegliati, e dopo anni in cui hanno investito miliardi di dollari su Symbian e Maemo, senza cavarne nulla di lontanamente simile a iOs ed Android, hanno la possibilità di concentrarsi sull'hardware e tornare ad occupare un ruolo di primo piano nel mercato. Ricordiamo che Nokia è pur sempre un'azienda europea, forse l'unica tra i giganti americani ed asiatici. Parleremo ancora e più approfonditamente di quanto successo in questi giorni a Nokia. Guardiamo ora un ultimo aspetto del mercato smartphone e tablet che caratterizzerà, a quanto pare, tutto il 2011.
Serpeggia tra gli utenti, ma sopratutto tra i produttori, il messaggio che l'unica cosa che conta siano le caratteristiche tecniche: si parla sempre più di processori, gpu, risoluzione di schermi e sempre meno di design, servizi, innovazione e sistema operativo.
Ogni prodotto annunciato supera il precedente: anche nel portfolio di uno stesso produttore le uniche differenze sembrano essere relegate a questi fattori puramente tecnici. La corsa allo smartphone più potente sembra identica a quella che ha per anni dominato la scena dei PC, con particolare riferimento alle schede grafiche dedicate ai videogiochi, e che di fatto ha mozzato innovazione e sviluppo in quel mercato. Al momento del lancio di iPhone non erano nemmeno considerate le caratteristiche tecniche, ed in realtà solo con iPhone4 si è fatto un confronto col processore (ma non con la sua GPU) al momento della presentazione. Questo perché quello che contava (e conta ancora oggi, anche se troppi l'hanno perso di vista), non sono processori e frequenze operative, ma la semplicità di utilizzo, ed il miglioramento della nostra esperienza quotidiana. L'unico prodotto che sembra sfuggire a questa logica, portando una vera innovazione, è il motorola Atrix, di cui abbiamo parlato ampiamente lo scorso numero di Tecnlogeek.
Samsung World
L'unico vero brand che ha in qualche modo contrastato iPhone e iPad dal punto di vista del successo di vendite e della riconoscibilità del marchio è sicuramente la famiglia di prodotti Galaxy di Samsung. Sono ormai alle porte i successori di questi prodotti, vediamo le caratteristiche tecniche: il Galaxy S II avrà un display da 4,3" Super AMOLED (Plus?) con risoluzione WVGA (800 x 480), processore dual-core da 1GHz, connettività HSPA+, Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 3.0, spessore di soli 8,49mm e peso di 116 grammi. A queste specifiche va aggiunta anche la presenza di un giroscopio e di una fotocamera da 8 megapixel, che permette di registrare video in Full HD.questo video.
Per quanto riguarda il Galaxy Tab II invece, sarà da 10,1" con una risoluzione di 1280 x 800. Si tratta della prima novità di rilievo in quanto Samsung, ormai nota per seguire quasi pedissequamente le scelte di Apple, ha abbandonato il formato 7 pollici. Tab II avrà naturalmente Android 3.0 Honeycomb e sarà dotato anch'esso di una fotocamera da 8 megapixel, che permette di registrare video in Full HD. Infine, come anticipato da Engadget, esistono tre diverse memorie interne: da 16, 32 e 64GB. Inizialmente si pensava che il Galaxy S II avesse una memoria di 16GB ed il Galaxy Tab II di 32/64GB, ma secondo le ultime notizie il tablet sarà solo da 64GB. Per vedere tutte le immagini del Galaxy S II e Galaxy Tab II cliccate qui.
Hp presenta WebOs 3.0
Se volete approfondire la presentazione, i prodotti ed i dettagli di webOs 3.0 di HP, non perdetevi il nostro speciale pubblicato a ridosso del press media della scorsa settimana. Se volete dare subito un'occhiata alle possibilità ed il look di WebOs 3.0, guardate invece
Lg G-Slate 3D un video teaser per la stereoscopia!
Non è ancora il momento dell'autosteroscopia 3D per i tablet, ma con un paio di occhialini G-Slate di Lg farà il suo dovere. Volete vedere come? Non perdete questo video.
Nokia is on a burning platform
Prima c'era stata la lettera "leaked" spedita a migliaia di sviluppatori e dipendenti Nokia, in cui il nuovo Ceo, Stephen Elop (ex alto dirigente Microsoft) analizzava la situazione passata ed attuale di Nokia, e la sua incapacità di presentare un prodotto convincete, anche solo paragonabile al primo iPhone del 2007: "siamo su una piattaforma che sta andando a fuoco, e l'unica nostra possibilità è lanciarci nel vuoto, in acque gelide", aveva scritto il buon Stephen, facendo però crollare le azioni Nokia di quasi 11 punti percentuali. Ancora peggio è andata però il giorno dopo, quando durante la conference sui dati economici del 2010, e dopo innumerevoli rumor, è arrivata la conferma: Nokia abbandona la piattaforma proprietaria Symbian ed abbraccia Microsoft: già entro la fine del 2011 tutti gli smartphone di alta gamma Nokia adotteranno il sistema operativo Windows Phone 7 (e MeeGo? Il tanto decantato OS sviluppato con Intel?).
La casa finlandese, si legge in questa lettera, contribuirà attraverso la propria esperienza a definire il futuro di Windows Phone 7 e collaborerà strettamente con Microsoft per lo sviluppo ed il marketing. Com'era prevedibile, i servizi proposti dalle due società si uniranno, a partire da Nokia Maps che sarà parte fondamentale del servizio mappe di Microsoft Bing; inoltre i contenuti Nokia saranno integrati nel Marketplace di Microsoft. Nella lettera vengono poi annunciati diversi servizi che saranno presenti nei nuovi smartphone Nokia, come Bing, che sarà il motore di ricerca principale, Xbox Live e Office. La ristrutturazione di Nokia non è solo una visione strategica nuova: passa anche per il taglio di moltissimi posti di lavoro tra gli sviluppatori (moltissimi dei quali concentrati in Finlandia) ed il cambio dei dirigenti.
Chris Weber è il nuovo Presidente di Nokia Inc. (USA)
Continuano i cambiamenti in casa Nokia. La notizia, pur essendo molto interessante, è passata completamente in secondo piano: l'argomento che tiene banco, infatti, è l'accordo appena citato tra Nokia e Microsoft. Tuttavia da ieri Nokia Inc. (USA) ha un nuovo presidente: Chris Weber, ex dirigente Microsoft. Weber, che ha lavorato per ben 16 anni in Microsoft e che sostituirà Mark Louison in carica dal marzo 2007, è stato anche nominato responsabile dei Mercati per il Nord America. Dopo il CEO Stephen Elop, la casa finlandese ha scelto un altro componente che ha lavorato in Microsoft. A questo punto la possibilità di vedere altri sistemi operativi sugli smartphone Nokia, primo su tutti Android, diventa sempre più remota.
La prima immagine di un prodotto Microkia (Microsoft più Nokia)?
E dopo le perdite, i guadagni, le mosse strategiche ed i tagli al personale, finalmente un assaggio di quello che potrebbe essere un futuro smartphone Nokia con Windows Mobile 7: sebbene l'immagine non sia indicativa del prodotto finale che giungerà nelle mani del consumatore, possiamo farci un'idea del design che l'azienda ha in mente per il nuovo terminale. Il dispositivo ha sembianze molto comuni agli ultimi cellulari Symbian^3 di Nokia, una via di mezzo tra il modello N8 e il C7. Il device è raffigurato in tre colorazioni differenti, con la presenza dei classici pulsanti dell'interfaccia Windows 7.
Apple World
Partiamo con le buone notizie per gli amanti di Apple e del suo Guru. Secondo alcune indiscrezioni diffuse dal Wall Street Journal, l'infaticabile CEO di Apple, Steve Jobs, sta lavorando anche durante il periodo di malattia. Jobs utilizzerebbe metodi alternativi per partecipare attivamente alle decisioni strategiche dell'azienda, organizzando riunioni presso la sua abitazione o telefonicamente. Qualcuno dice di averlo addirittura visto nel campus di Cupertino.
iPhone Nano? Tornano di nuovo i rumor sul mini iPhone
Con la capillare diffusione dei terminali Android, dalle mille fogge e dalle caratteristiche molto diverse, disponibili in varie fasce di prezzo, Apple sta sentendo un po' il fiato sul collo di Google. Questo è quello che spingerebbe, secondo Bloomberg, l'azienda di Cupertino a valutare la produzione di un iPhone più economico e privo di vincoli contrattuali. Un iPhone più "abbordabile" aumenterebbe la fetta di utenti interessanti allo smartphone con la mela, ma che non vogliono spendere una fortuna per acquistarlo. Bloomberg fa questa considerazione: "Apple Inc. è al lavoro su nuove versioni dell’iPhone, pensate per rallentare l’avanzata degli avversari basati sul software Google Android”. E una di queste varianti risulterebbe più piccola ed economica rispetto al più recente iPhone, avrebbe affermato il testimone oculare di un prototipo che ha chiesto di non essere identificato. Inoltre, Apple sta sviluppando una tecnologia che rende più facile usare l’iPhone su network wireless multipli.
Si vocifera dunque di un terminale dal costo orientativo di 200$, con schermo più piccolo dell'attuale iPhone ma con la medesima componentistica interna. Bloomberg continua raffreddando un po' gli entusiasmi: "Se da una parte Apple è intenzionata a svelare il nuovo dispositivo a metà dell'anno, d'altro canto la sua introduzione potrebbe risultare ritardata o addirittura accantonata, avrebbe affermato. Solo pochi impiegati Apple conoscono i dettagli del progetto. Apple spesso lavora su prodotti che non vengono mai rilasciati".
Se si tratti di una semplice supposizione o se vedremo realmente un iPhone Nano, magari pronto per le festività natalizie, ce lo dirà solo il tempo e le eventuali dichiarazioni rilasciate da Steve Jobs e soci.
Il successo del nuovo MacBook Air
In questo trimestre, l'unica azienda che risulta aver raddoppiato la produzione è Apple; i maggiori responsabili del successo sarebbero i richiestissimi MacBook Air. Nell'ultimo trimestre del 2010, sono stati venduti ben 4,13 milioni di Mac, quota talmente alta da far superare le stime di IDC di circa 8 volte. Sempre secondo altri rumor, l'Air verrà già aggiornato a giugno, almeno dal punto di vista dei processori, che dovrebbero essere i nuovi ed attesi Intel SandyBridge.
iPad2 e... iPad3!
Stando a quanto affermato sul sito del prestigioso Wall Street Journal il tanto atteso iPad 2 è entrato in produzione proprio in queste ore. Questa dichiarazione potrebbe essere assolutamente fondata in quanto, ricordiamolo, l'autorevole WSJ è legato ad Apple con una partnership per The Daily, il quotidiano pensato esclusivamente per iPad presentato qualche giorno fa.
La nuova generazione di tablet Apple, rispetto alla precedente, sarà più leggera, più sottile e più potente; sarà presente una videocamera frontale per utilizzare FaceTime ma sembra purtroppo confermata l'assenza del Retina Display o quantomeno di un aumento di risoluzione dello schermo.
Il lancio dell'iPad 2 sul mercato statunitense dovrebbe avvenire entro due mesi dall'annuncio con i carrier Verizon Wireless ed AT&T. Per il resto del mondo si dovrà attendere qualche settimana in più.
Ma non è finita qui: secondo alcuni rumor, proprio le caratteristiche tecniche di iPad2G (troppo sottodimensionate rispetto alla concorrenza) avrebbero accelerato la progettazione di iPad3, che sarebbe addirittura previsto per l'autunno tra Settembre ed Ottobre. Magari un modello che vada ad affiancare, e non a sostituire, la seconda generazione del tablet Apple. L'idea è che questo ipotetico iPad 3 venga presentato nel tradizionale evento di settembre dedicato agli iPod, ma Gruber non si sbilancia sulle possibili caratteristiche. Potrebbe trattarsi di un iPad dotato dell'atteso Retina Display o di un tablet con dimensioni più piccole, anche se Jobs ritiene inutili i dispositivi con dimensioni del touchscreen intorno ai 7 pollici. Questa politica metterebbe Apple in condizione di lavorare serenamente alla successiva generazione prevista per il 2012.
Apple GamingTv?
Nell'ultima versione della Beta di iOS 4.3, gli sviluppatori hanno trovato alcune porzioni di codice molto interessanti: Apple sta pensando di introdurre un marketplace con applicazioni videoludiche anche per Apple TV? Alcune stringhe contengono infatti parole chiave come “AppleTV Merchant” e “Gaming controller”, possibili indizi dell'arrivo anche per la piattaforma multimediale da salotto di un AppStore e di una sorta di Game Center. Se ciò fosse confermato, la Apple Tv potrebbe diventare anche una console per videogiochi, probabilmente da giocare via streaming, anche sela potenza per muovere giochi in real time 3D c'è tutta, visto il processore A4 che gestisce AppleTv.
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