Speciale 5 smartphone senza tempo

Volete un Top di Gamma senza spendere un occhio della testa? Ecco cinque soluzioni del passato ancora oggi molto valide, ognuna in grado di fornire prestazioni eccellenti in diversi ambiti di utilizzo.

Speciale 5 smartphone senza tempo
Articolo a cura di

L’elettronica di consumo negli ultimi anni ha compiuto senza dubbio passi da gigante. Il mercato di smartphone, tablet e computer è diventato talmente ampio e concorrenziale, che sia per mantenere viva l’attenzione su di esso che per sostenerlo dal punto di vista economico, le grandi multinazionali del settore sono state costrette ad alzare verso l’alto l’asticella tecnologica con un ritmo sempre più serrato. Non a caso aziende come Samsung o Apple rinnovano i propri modelli con un ciclo annuale; ciclo di rinnovamento che nel caso di alcuni costruttori (vedi Sony con Xperia Z) è stato ridotto a soli sei mesi. Questa ricerca spasmodica della novità, sebbene ben accetta in ordine di principio, non sempre porta a degli effettivi balzi in avanti delle prestazioni dei dispositivi, tanto che capita spesso che terminali allo stato dell’arte due o tre anni fa siano a tutt’oggi in grado di offrire performance di tutto rispetto.
L’intento di questo speciale è proprio quello di suggerire (o magari rinfrescare nel caso dei più appassionati) i prodotti che negli ultimi anni hanno segnato il mercato e che ancora oggi rappresentano soluzioni valide, in grado di garantire esperienze d’uso gratificanti ad un prezzo accessibile. In tal senso, non potevamo che prendere in considerazione la categoria dei top smartphone, che più di altre è rappresentativa dell’intero settore tecnologico. Ogni telefono proposto è stato scelto per una particolare peculiarità, riportata indicativamente come titolo del paragrafo. Chissà che tra questi non possiate scoprirne uno che fa (ancora) per voi.

Design

Se si parla di aspetto estetico, la scelta non può che ricadere sull’originale One di casa HTC. Capostipite della rinnovata linea di top di gamma One, arrivata oggi alla sua terza incarnazione con il recente M9, ai tempi della presentazione (Marzo 2013) M7 stupì per la qualità costruttiva della sua scocca in alluminio, che per la prima volta avvicinò a livello di materiali uno smartphone Android a quanto proposto già da diverso tempo da iPhone di Apple. Come corollario di un design impeccabile troviamo una componente tecnica all’avanguardia con display Super Clear LCD da 4.7 pollici Full HD, un SoC Snapdragon 600 e due giga di RAM. Caratteristiche che lo rendono ancora attuale ed in grado, forte anche del recente aggiornamento a Lollipop, di fornire prestazioni più che discrete. Tallone d’Achille del pacchetto, oggi come allora, rimane la fotocamera da soli 4 Megapixel (denominati dalla casa Ultrapixel, perché più grandi e teoricamente capaci di una cattura migliore della luce), una tecnologia dimostratasi poco valida sul campo e di fatto abbandonata dalla OEM a partire dal modello di quest’anno. Sul mercato è possibile trovare One M7 a circa 300 € nuovo, ma optando per un buon usato si possono spuntare prezzi al di sotto dei 200 €; per queste cifre il vecchio flagship HTC rappresenta davvero un buon affare.

Performance

Tra i tanti device usciti negli ultimi anni, quello rivelatosi più longevo dal punto di vista prestazionale è senza dubbio G2 di LG. Si tratta del prodotto che ha lanciato definitivamente il gruppo coreano nel gotha dei costruttori di smartphone e deve molto del suo successo all’adozione dello Snapdragon 800 (quando ai tempi del lancio, Agosto 2013, i principali concorrenti montavano ancora il 600). Questo processore gli ha permesso dei punteggi stratosferici in tutti i benchmark, concreto indizio di una velocità estrema palesata anche nell’utilizzo effettivo. Oltre a questo, con G2 venne introdotta la novità assoluta, almeno su Android, dello sblocco tramite doppio tap sul display (scelta obbligata visto il posizionamento del tasto di sblocco nella parte posteriore della scocca): una scelta ergonomica apprezzata e ripresa successivamente anche da altri costruttori. Aggiungete una buona fotocamera (un po' lenta nella messa a fuoco) ed un’autonomia da record, ed avrete un’idea del gioiello tecnologico di cui stiamo parlando. LG G2 è reperibile intorno a 300€ nuovo e a 180-200€ usato, ma rimane una scelta caldamente consigliata se cercate prestazioni top al giusto prezzo. L’update a Lollipop attualmente in corso inoltre potrebbe rappresentare un ulteriore incentivo all’acquisto.

Fotocamera

Se la componente fotografica è per voi fondamentale nella valutazione di un terminale, il nostro consiglio prevede un cambio di piattaforma. In tal caso infatti la scelta vincente è sicuramente Lumia 925. La fotocamera da 8 Megapixels, dotata di ottica Zeiss, anche grazie al software sviluppato dalla casa finlandese, è capace di scatti fantastici nelle condizioni di luce più disparate, sicuramente superiori a quelli della concorrenza dell’epoca (Maggio 2013). Nonostante il comparto multimediale sia il picco d’eccellenza del prodotto, la resa generale dell’hardware (processore dual-core da 1.7 GHz e 1 GB di RAM) rimane ancora oggi discreta, grazie anche all’ottimizzazione de sistema operativo (Windows Phone 8.1 con futuro upgrade a Windows 10). Il display AMOLED HD da 4,5 pollici inoltre gli consente dimensioni contenute, che insieme ad una scocca realizzata con il giusto connubio tra plastica e metallo, lo rendono bello e maneggevole, nonché particolarmente consigliato a chi non ama i cosiddetti “padelloni”. Con Lumia 925 si scende leggermente di prezzo, con il nuovo rintracciabile intorno ai 250€ e l’usato disponibile a soli 160€.

Qualità prezzo

Se cercate il vero affare in termini complessivi, non potete che orientare la vostra scelta verso il Nexus 4 di LG. Primo nato del sodalizio tra la OEM coreana e Google, al tempo del lancio sul mercato ha rappresentato una vera pietra miliare nel panorama Android. Primo device a montare la versione 4.2 di Android, proponeva un hardware avveniristico per i tempi: processore Quad-Core da 1.5 GHz e ben 2 GB di RAM. Il supporto diretto da parte di Google inoltre ha garantito fino ad oggi l’aggiornamento all’ultimissima versione del sistema operativo (Android 5.1 già disponibile). Nexus 4 ha retto l’impatto del tempo in una maniera sconosciuta ad altri prodotti coevi, tanto da essere valido e funzionale ancora oggi. La componente estetica ha la sua parte, con l’intramontabile eleganza del doppio vetro minerale (Gorilla Glass anteriore e posteriore) che denota questo telefono come un vero evergreen. Certo rimangono difetti congeniti, tra cui un’autonomia bassina e una camera molto spesso non all’altezza. Se siete curiosi di provare Android nella sua versione più “pura”, se vi piace provare una ROM nuova ogni settimana o smanettare con i permessi di ROOT, il Nexus è una scelta obbligata, visto anche il prezzo modesto (120-130 €) con cui è possibile assicurarselo. Un scelta valida anche per un telefono secondario.

Versatilità

Per ultimo troviamo il prodotto più vecchio del lotto, il Galaxy Note 2 di Samsung. Disponibile dal lontano Settembre 2012, segnò l’inizio di una nuova direzione di sviluppo del settore, che prevede display superiore a 5 pollici e sistemi d’interazione diversi dalle dita. Note 2 riprese le idee introdotte dal suo predecessore e le migliorò sotto ogni punto di vista; l’S-Pen in particolare venne arricchita di numerose funzionalità, che resero innovativo questo telefono soprattutto in ambito lavorativo (grazie anche ad un’autonomia notevole e allo schermo da 5.5 pollici, che facilita l’editing dei documenti di testo). Un telefono valido ancora oggi, che non vi tradirà in nessuna situazione, da premiare quindi per la sua versatilità, che lo rende adatto ad ogni tipo di utilizzo.Permangono dei limiti, come Android fermo alla versione 4.4 e una velocità di funzionamento non sempre fulminea. Di recente però Samsung ha annunciato che rilascerà Lollipop anche per Note 2, una scelta apprezzabile, anche se non per le tempistiche. Si tratta comunque di aspetti ampiamente commisurabili al risparmio garantito: per soli 180 € (usato) vi porterete a casa un terminale di tutto rispetto. Purtroppo la disponibilità di usati in buoni condizioni comincia a scarseggiare, e reperire un prodotto appetibile potrebbe risultare più difficile rispetto ad altri modelli proposti.