AMD e HiAlgo: novità in arrivo nei driver video del futuro?

Con l'acquisto di HiAlgo, startup specializzata in ambito software, AMD punta a fornire driver di qualità e più features sulle proprie GPU Radeon.

AMD e HiAlgo: novità in arrivo nei driver video del futuro?
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Uno dei punti più carenti di AMD, e che ha in parte contribuito al gap con la rivale NVIDIA, è sempre stato l'aspetto software, e più precisamente quello legato ai driver. Il Catalyst Center ha accompagnato le schede Radeon per tantissimi anni, fino a che la società di Sunnyvale si è decisa ad apportare importanti aggiornamenti alla sua suite con il Radeon Software Crimson Edition. Esso ha portato tantissime novità, dall'interfaccia alle funzionalità offerte ai clienti, ed ha rappresentato un nuovo punto di partenza per AMD. Fortunatamente, quindi, i tempi in cui la società americana era beccata dagli utenti per la scarsa qualità dei propri driver possono dirsi appartenenti al passato. La compagnia ha deciso di spingere ancora di più sul lato software dei propri prodotti, con il Radeon Technologies Group (RTG) che sta cercando di imporre una filosofia molto diversa rispetto agli scorsi anni. Nel tentativo di portare i propri prodotti al prossimo livello, AMD ha acquistato HiAlgo, società specializzata proprio nel software e che lavorerà in sinergia con il RTG.

L'acquisizione di HiAlgo

HiAlgo è una società che aiuterà senz'altro lo sviluppo delle schede Radeon, per trasformare (in positivo) l'esperienza di gioco, aumentare l'efficienza delle GPU e la solidità del frame rate. Attualmente essa sta sviluppando metodi per accelerare e migliorare la grafica 3D, e si sono dichiarati affascinati da tutto il mondo videoludico. Il fulcro del loro lavoro è HiAlgo Boost, che promette animazioni più fluide, titoli più responsivi e scene più belle da vedere.
L'acquisizione è un passo importante per il futuro, che testimonia tra l'altro che AMD ha le idee piuttosto chiare. "Il software è una parte integrante dell'avanzare della scienza della grafica e ci permette di tirare fuori il massimo dalle GPU, per fornire all'utente finale esperienze incredibili, sia nei videogiochi che con le applicazioni classiche." ha detto Raka Koduri, Senior Vice President e Chief Architect del Radeon Technologies Group di AMD. "HiAlgo è una società che ingloba lo spirito della passione, della persistenza e del gioco, dando in pasto (all'industria, ndr) un numero elevato di approcci creativi al software che migliorano le esperienze degli utenti, e permettono a noi di costruire delle schede durature nel tempo".

Alcuni punti non sono comunque ancora chiari: non sappiamo per esempio i piani specifici per il futuro, derivanti dall'acquisizione, né conosciamo altri dettagli sulla stessa, come il costo complessivo dell'operazione. AMD ha comunque recentemente rilasciato versioni del Radeon Software con caratteristiche innovative e piuttosto attraenti. La prima che ci viene in mente è WattMan, un'utility che consente di overclockare la propria scheda senza la necessità del doversi dotare di un software alternativo come MSI Afterburner.

AMD e il cambio di strategia

Non possiamo di certo dire che la parte "corporate" di AMD sia stata poco attiva in questi ultimi tempi. Ricordiamo infatti che l'acquisizione di HiAlgo arriva pochi mesi dopo l'annuncio di una joint venture con THATIC (Tianjin Haiguang Advanced Technology Investment Co.), al fine di ingrandire il proprio portfolio di prodotti e imboccare una strada diversa. THATIC è un'azienda nata in Cina ed esperta nei system-on-a-chip x86 per il mercato server, con la quale - per adesso - AMD si focalizzerà a portare SoC sul mercato cinese. La società di Sunnyvale ha pagato circa 293 milioni di dollari per ottenere le licenze, operazione che incarna chiaramente l'intenzione di monetizzare e accelerare la crescita. "Il nostro nuovo accordo di licenza è un grande esempio del volere di AMD di utilizzare il vasto portfolio della nostra IP per accelerare l'adozione delle nostre tecnologie e crescere." ha fatto sapere un portavoce di THATHIC, che ha ricevuto subito la risposta di AMD: "La joint venture con THATIC fornisce alla nostra azienda un approccio differente per aiutarci a guadagnare share nelle regioni a crescita più rapida (e la Cina è certamente una di quelle, ndr)".

AMD Attualmente la soluzione finanziaria di AMD non è certamente rose e fiori. I debiti a monte continuano ad essere elevati - la società ha affermato che a fine Q1 2016 essi ammontavano a 2 miliardi di dollari - e la strada per risolvere l’aspetto economico è ancora tutta in salita. Siamo certi però che il 2016 possa essere l’anno buono per la società, considerato l'arrivo di Polaris e quello di Zen, atteso per la fine del 2106. Tutto questo sarà sicuramente a vantaggio degli utenti che, da un lato con Intel e dall’altro con NVIDIA, potranno beneficiare di una competizione più agguerrita che fa sempre bene al mercato, e soprattutto ai prezzi.