AMD: in arrivo nuove CPU e il dissipatore Wraith

AMD ha presentato al pubblico i piani per il futuro a breve termine, che comprendono, nel primo quarto del 2016, nuovi processori, nuove APU e il dissipatore Wraith, capace di gestire fino a 125W di potenza.

AMD: in arrivo nuove CPU e il dissipatore Wraith
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Il 2016 sarà un anno fondamentale per AMD, con l'uscita delle nuove CPU Zen e delle GPU Polaris. Nel frattempo, l'azienda di Sunnyvale ha annunciato una serie di novità che faranno da antipasto per le portate principali, che arriveranno nella seconda metà dell'anno in corso. Sono stati resi noti nuovi processori, mentre altri sono stati migliorati, ma anche le motherboard hanno subito un piccolo restyling. Ciò testimonia come la società di Sunnyvale continui ad essere attiva nel segmento delle CPU e delle APU: nonostante le architetture progettate negli ultimi anni si contino sulle dita della mano, AMD ha con costanza rilasciato soluzioni per (quasi) ogni esigenza.

AMD Athlon X4 845, nuovi dissipatori e prossime APU

Per gli utenti che necessitano di prestazioni basilari e che usano il computer per navigare o ascoltare musica, la società propone il socket AM1, che può ospitare le serie Athlon 5000 e Sempron 2000. Queste includono delle APU che puntano tutto sull'efficienza energetica, con modelli fino a quattro core. Sulla fascia mainstream c'è l'FM2+, un socket che può gestire agevolmente attività un po' più intense, come la visualizzazione di un video HD o di un videogame leggero - ad esempio un MOBA. Per tale ecosistema AMD mette a disposizione i processori Athlon X4, componenti a quattro core con un buon bilanciamento fra prestazioni e consumi ma senza grafica integrata. Chi non possiede una scheda video può rivolgersi alle APU A-Series con Radeon incluse e buone prestazioni un po' in tutti i campi. I consumatori più smaliziati ambiscono però a piattaforme con socket AM3+, che dà alloggio ai processori della famiglia FX. Stiamo parlando delle CPU con le frequenze più elevate di tutta la gamma dell'azienda americana, in grado di pilotare i titoli tripla A e i software di produttività che necessitano di più risorse.
In termini di annunci fatti dalla società, la prima questione rilevante riguarda il nuovo dissipatore AMD Wraith, capace di dissipare ben 125W di potenza, che sarà incluso in alcuni prodotti selezionati. Il primo processore a trarne beneficio sarà l'AMD FX-8370, una delle uniche CPU con moltiplicatore sbloccato della sua fascia di prezzo. Per tale motivo è un componente molto comune, ed a partire da oggi sarà dotato della nuova soluzione di raffreddamento AMD. Ciò che ci fa piacere sentire è che chi lo acquisterà non andrà incontro a nessun sovrapprezzo: esso costa infatti ancora 199,99$. Si potrà quindi effettuare l'overclocking in modo ancora più tranquillo, per ottenere un incremento prestazionale praticamente gratuito. E non è finita qui, perché gli FX-8370 con il vecchio dissipatore scenderanno invece di prezzo, il quale sarà di 189,99 dollari. Per un periodo di tempo vedremo infatti due versioni sul mercato, per andare progressivamente all'abbandono del modello con raffreddamento meno recente. AMD ha presentato una nuova APU su cui sembra voler puntare molto. Si chiama A10-7860K e - come intuibile dalla numerazione - si inserisce fra la A10-7850K e la A10-7870K. L'ultima nata si basa sulla piattaforma Godavari - che ricordiamo essere in sostanza una Kaveri-Refresh - con quattro core Steamroller a frequenza base e boost rispettivamente fissate a 3,6 e 4,0GHz. Della parte grafica è responsabile un chip Radeon R7 ad 8 core, con clock di 757Hz. Costa 117,99$. La società sembrerebbe aver fatto un ottimo lavoro sul TDP, poiché consuma ben 30W in meno della sorella minore A10-7850K.

AMD ha approfittato della nuova uscita per annunciare un altro aggiornamento del dissipatore stock. Non ci stiamo riferendo a Wraith - che sarà in bundle solo con le CPU più prestanti - ma a un dissipatore che si avvicina molto ad esso in quanto a silenziosità. Lo troveremo anche sulle APU A8-7650K e A8-7670K, oltre che sulle CPU Athlon X4 860K, 870K ed 845. Quest'ultimo è il nuovo processore di fascia bassa presentato da AMD, con quattro core Excavator a frequenza base di 3,5GHz e frequenza boost di 3,8GHz. La cache L2 è pari a 2MB, mentre il TDP è di 65W. Considerato che il nuovo dissipatore è certificato fino a 95W, gli utenti possono stare tranquilli per le temperature. Dobbiamo però segnalare l'assenza del moltiplicatore sbloccato, che AMD ha deciso di non implementare, a differenza di quanto fatto con i modelli più veloci. La cifra da sborsare per Athlon X4 845 è piuttosto bassa, fissata a 69,99 dollari.
Sappiamo infine dell'esistenza dell'A10-7890K, APU Godavari più potente in circolazione ma di cui non abbiamo ancora le specifiche tecniche ufficiali.

Aggiornamenti alle motherboard e dimostrazioni sull'hardware AMD

L'azienda statunitense ha diffuso un elenco delle motherboard che saranno aggiornate per mettersi linea con la concorrenza. Queste avranno delle porte USB 3.1 Type-A e/o Type-C, insieme ad uno slot M.2 per gli SSD più moderni. Le aggiunte variano però da modello a modello: ad esempio, le uniche motherboard FM2+ che riceveranno il supporto M.2 saranno la Gigabyte GA-F2A88XM-DS29 e l'ASRock A88M A-G/3.1. Le schede madri con socket AM1 sono sfortunatamente escluse dall'opera di revision, e le informazioni distribuite da AMD comprendono soltanto le piattaforme FM2+ ed AM3+. Tutte esporranno due porte USB 3.1 Type-A, mentre il Type-C sarà riservato a poche elette - così come l'M.2. La maggior parte delle soluzioni sono disponibili da subito, altre lo saranno entro la fine del primo quarto del 2016.
Advanced Micro Devices ha mostrato anche dei test real-world col proprio hardware, mediante i quali ha dimostrato come si possano ottenere buone prestazioni spendendo il giusto. Ciò che l'azienda ha fatto è stato decidere tre set comprendenti motherboard, processore e scheda grafica e stabilirne le performance per il target di riferimento. Ogni configurazione è infatti indirizzata ad una determinata fascia di prezzo.

Con la nuova APU A10-7860K su una motherboard con chipset AMD A68H si ha un PC efficiente e compatto, in grado di far girare in Full HD la maggior parte dei più popolari giochi online. Il costo stimato dalla società per i tre componenti è pari a circa 150$, e con tale cifra l'utente può godersi DOTA 2 a 45 FPS e League of Legends a 60 frames per secondo. Per giocare a 1080p con dettagli alti ai titoli competitivi e con qualità media ai videogame tripla A, è necessario invece spendere circa 265 dollari per accaparrarsi un processore AMD Athlon X4 870K e scheda grafica Radeon R7 360, alloggiati su una scheda madre AMD A88X. Con questa configurazione l'azienda è riuscita ad ottenere 93 FPS su DOTA 2, 51 frames per secondo su Far Cry 4 e 64 FPS con Grand Theft Auto 5. Gli utenti che vogliono andare oltre il Full HD dovrebbero spendere intorno ai 560 dollari per un processore AMD FX-8370 - che ricordiamo includere adesso il dissipatore Wraith - una Radeon R9 380X ed una motherboard con chipset 990FX. Grazie a questi componenti Far Cry 4 va a 50 FPS, mentre Alien Isolation ha ottenuto una media di 70 FPS, il tutto a risoluzione 1440p (2560x1440).

AMD AMD ha messo in gioco alcune soluzioni interessanti, partendo dalla APU A10-7860K e concludendo con il processore Athlon X4 845. La prima è degna di nota perché abbassa notevolmente i consumi rispetto alle precedenti varianti, grazie soprattutto alla piattaforma Godavari. Il bundle include inoltre un’altra variante del dissipatore stock, capace di tenere a bada un massimo di 95W e di garantire una silenziosità a pieno regime molto simile a quella del flagship AMD Wraith. Per tale motivo l’utente avrà un buon potenziale di overclocking sin da subito, senza la necessità di doversi rivolgere al raffreddamento after-market. AMD Wraith arriva invece sul processore FX-8370, che sarà anche il primo fra tutti a riceverlo. Fra le APU c’è un altro nuovo ingresso, l’A6-7470K, destinata ad occupare la fascia bassa, così come la CPU Athlon X4 845. Sia questo che i modelli più vecchi - che comprendono prodotti della linea A10, A8 ed X4 - hanno da oggi a disposizione l’appena annunciato dissipatore da 95W. Gradito infine l’aggiornamento ad alcune schede madri con chipset AMD; speriamo però che non ci sia un aumento dei prezzi per le versioni più moderne. Advanced Micro Devices sembra quindi aver dato l’ultimo colpo alle vecchie piattaforme, ed un assaggio di quello che ci aspetta in futuro. Le prossime CPU Summit Ridge e le APU Bristol Ridge saranno raggruppate sotto un unico socket, l’AM4, che gestirà di fatto l’intera, attesissima linea di soluzioni targate AMD per il 2016.