Apple, Google e Facebook vs Netflix e Amazon: inizia la guerra dello streaming

L'intero mercato streaming nelle mani di Netflix? Assolutamente no, è guerra fra il colosso e Amazon, Facebook, Google e anche Apple.

Apple, Google e Facebook vs Netflix e Amazon: inizia la guerra dello streaming
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Il mondo della TV come lo ricordiamo sta cambiando, in America il numero degli abbonati ai servizi via cavo è stato superato dal numero di abbonati a quelli in streaming di Netflix. Il mercato della televisione on-demand genera interessi consistenti, nel 2015 26 miliardi di fatturato in tutto il mondo, stimati invece 51 miliardi entro il 2020. Logico, dunque, che i colossi del web vogliano accaparrarsi una fetta della torta. Apple, Facebook e YouTube si stanno preparano a entrare nel mondo della TV on-demand, i giganti dello streaming Netflix e Amazon si apprestano invece ad affrontare la loro prima vera sfida.

Netflix e Amazon contro tutti

Il business della televisione in streaming, già movimentato dalla rapida ascesa di Netflix e Amazon, è pronto ad un'altra scossa, questa volta anche più violenta dell'ultima, con i colossi del web che si preparano ad entrare in campo. La sfida si fa interessante, soprattutto per gli spettatori, perché se da un lato la concorrenza aumenta, dall'altro è anche vero che aumenta la qualità dei contenuti con prezzi sempre più competitivi. Quello che non è chiaro, però, è come i colossi della Silicon Valley si stiano approcciando al business e come il loro ingresso possa influenzare questo mercato. Riuscirà Apple a creare contenuti di grande livello per l'ampia audience che gli esperti del settore si aspettano che la compagnia raggiunga? Riuscirà inoltre a trovare un modo per incorporare la navigazione social e le pubblicità nei contenuti che proporrà? Per ora Apple sembrerebbe pronta a spendere 1 miliardo su serie originali e film per il prossimo anno, meno rispetto ai 6 miliardi di budget annuale di Netflix, i 4,5 miliardi di Amazon e anche i 2 miliardi di HBO. Gli analisti hanno sottolineato che la spesa di Apple potrebbe facilmente essere aumentata nei prossimi anni, sapendo che l'azienda vale quasi due volte Amazon e 10 volte più di Netflix.

Google e Apple

YouTube si sta muovendo nella direzione della tv on-demand da almeno due anni. È stato solo nell'ultimo anno però che ha iniziato a finanziare serie dal grande budget per il suo servizio a pagamento YouTube Red (servizio che elimina anche le pubblicità dai video). La prima grande serie tv originale di YouTube sarà Step Up: High Water, il cui debutto è previsto questo autunno. Le intenzioni di Facebook sono invece più difficili da capire. I report dei media hanno suggerito che Facebook, come Apple, sia pronta a spendere 1 miliardo su contenuti originali il prossimo anno, con alcune serie TV che avranno budget di 3-4 milioni per episodio. L'entrata dei nuovi giganti tecnologici creerà sicuramente delle sfide per i loro predecessori Netflix e Amazon che probabilmente dovranno investire di più per mantenere alto il livello. Per i fornitori di contenuti, l'entrata dei colossi del web invece sembra essere solo una buona notizia, con più soldi in ballo ci sarebbero più opportunità. Quello che però è chiaro è che la sfida tra i big si giocherà tutta sui contenuti. Google ed Apple non temono la competizione dal punto di vista tecnologico. A fare la differenza saranno invece i contenuti che le diverse compagnie offriranno. In tanti sceglieranno l'abbonamento in base ai film o ai telefilm che verranno trasmessi ed è qui che Netflix e Amazon sembrano avere, grazie anche all'anzianità, un vantaggio notevole. Ma tutto può accadere.