Ecco le prime CPU Intel di Ottava Generazione, più core e stessi consumi

Intel ha presentato ieri le prime CPU di Ottava Generazione, processori della serie "U" che raddoppiano i core rispetto al passato.

Ecco le prime CPU Intel di Ottava Generazione, più core e stessi consumi
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Ci siamo, Intel ha mostrato ieri i nuovi processori serie 8 in una diretta live su Facebook (è possibile rivederla qui ). Nell'articolo precedente abbiamo parlato dei rumor a riguardo e molti sono rimasti più o meno tali visto che la presentazione riguardava esclusivamente i processori serie U da 15W. Fin dai primi minuti Gregory Bryant, senior vice president di Intel, ritorna molto spesso sull'incredibile salto generazionale e prestazionale dei nuovi processori. Le prime indiscrezioni parlavano di un incremento del 15% delle prestazioni, dopo qualche mese si è passati ad un 30% e nella presentazione di ieri si è arrivati al 40%. Tale incremento è notevole, dobbiamo ammetterlo. Per paragone tra la sesta e la settimana generazione dei processori U l'aumento delle prestazioni dichiarato era tra il 12% e il 19%. Anche se in quest'ultimo paragone si confrontavano processori con lo stesso numero di core. Su questo infatti si basa ufficialmente la nuova generazione: tutti i processori serie U avranno quattro core con Hyper Threading abilitato.

Doppio dei core e stessi consumi

Di seguito vediamo la lineup presentata, si tratta di due processori i7 e due processori i5.

i7-8650U da 1.9 GHz, 4.2 GHz massima, 4 core / 8 threads
i7-8550U da 1.8 GHz, 4.0 GHz massima, 4 core / 8 threads
i5-8350U da 1.7 GHz, 3.6 GHz massima, 4 core / 8 threads
i5-8250U da 1.6 GHz, 3.4 GHz massima, 4 core / 8 threads

Raddoppiare il numero dei core senza aumentare il consumo ha portato (come previsto dai rumors) ad una riduzione della frequenza di base clock, mentre le frequenze massime vanno dai 3.4 GHz dell'i5-8250U fino ai 4.2 GHz per il top di serie, superiori alla precedente generazione. Nonostante questo stando alle dichiarazioni si parla di 10 ore di autonomia riproducendo filmati in qualità 4k UHD.

Multimedia e Multitasking

La nuova soluzione ha portato Intel a concentrarsi molto sull'aspetto multimedia e multitasking di questa fascia di processori. Effettivamente ormai la Realtà Virtuale è sempre più diffusa. Anche se i visori sono ancora costosi e volti a divertire piuttosto che all'utilità, sono chiaramente qualcosa che si sta facendo strada molto velocemente. Lo stesso vale per il formato 4K, le nuove connessioni e i servizi streaming stanno permettendo e abbracciando a pieno la nuova risoluzione e in Italia (anche se in ritardo) saranno presto routine quotidiana. Il salto generazionale di Intel è quindi anche dovuto al nuovo utilizzo che i portatili avranno, bassi consumi e buoni prestazioni sono sempre la regola, ma i nuovi standard di fruizione dei contenuti (leggi Netflix 4K, video 360° etc etc) chiedono prestazioni più che buone anche nei portatili con form factor ultra sottile. La semplice scrittura di un documento word o il semplice navigare in rete non sono più un buon metro di giudizio per le prestazioni generiche di un dispositivo mobile e Intel lo sa. Ovviamente non si parla di sistemi VR-ready, ma Microsoft Mixed Reality-Ready.

Altre novità in arrivo

I nuovi processori serie U si troveranno già nelle prime soluzioni partner da settembre, per quanto riguarda il desktop ci vorrà ancora qualche settimana e successivamente si passera alla fascia Enterprise. Stando alle dichiarazioni saranno presenti soluzioni a 10nm (anche questo previsto), immaginiamo per la serie Y. Abbiamo notato che il mug (il bicchierone tipico americano e inglese) di Bryant riportava la scritta "Ottobre" mentre quella della ragazza sullo sfondo intenta fare il binge watching di Stranger Things aveva stampato sopra "10 2017". La live aveva un tono informale ma era ovviamente tutto provato e programmato (anche la posizione delle tazze) quindi il messaggio è di aspettarci qualcosa per il 10 Ottobre 2017.