Speciale iPhone 4

Annunciato l'iPhone 4: sarà una nuova rivoluzione?

Speciale iPhone 4
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Apple, da quando è stata fondata, ha rappresentato un mercato di nicchia, formato da persone con determinate esigenze (spesso lavorative) che vedevano, per necessità o personalissimo modo d’intendere, la macchina da tutti chiamata Personal Computer in un modo drasticamente diverso.
Ma da qualche anno, grazie soprattutto ad iPhone, il marchio Apple è diventato anche uno status symbol, come possono esserlo stato Swatch e Nike in altri tempi.
Ognuno dei modelli sinora disponibili (2G, 3G e 3Gs), tuttavia, ha fatto, per un motivo o per l’altro, storcere il naso ad una parte dei possibili acquirenti: inizialmente per l’incompatibilità con le reti UMTS, poi per la scarsa qualità della fotocamera, poi per la scarsa durata della batteria, infine per l’assenza del multitasking.
Ebbene, raccogliendo tutte queste lamentele, Steve Jobs e i suoi hanno ri-progettato l’iPhone creando qualcosa a loro modo di vedere un passo avanti rispetto a tutto il resto, uno pò com’era il 2G ai suoi tempi.
Si tratta dell’iPhone 4 che ha debuttato qualche ora fa sul prestigioso palcoscenico del Moscone Center e che si prepara ad invadere il mondo (partendo da Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Germania e Giappone) a partire dal 24 Giugno.

Dentro e fuori

Il cuore dell’iPhone 4 è composto da un processore A4 (come quello del fratellone iPad) in grado di produrre una frequenza di clock pari ad 1Ghz e di occupare uno spazio dimezzato, all’intero della scocca, rispetto ai processori dei “vecchi modelli”.
Questo ha permesso ad Apple di aumentare la dimensione della batteria che, a detta degli addetti ai lavori, dovrebbe durare circa il 40% in più rispetto alla controparte 3Gs, nota per l’impossibilità di utilizzo senza un caricabatterie sempre a portata di mano.
I dati forniti da Apple garantiscono un’autonomia di 7 ore di chiamata 3G, 6 ore di navigazione 3G, 10 ore di navigazione Wi-Fi, 10 ore di riproduzione video e addirittura 40 ore di musica.
Cifre importanti che, tuttavia, non fugano i nostri dubbi, basati soprattutto sulle cifre a suo tempo sciorinate per il 3Gs, ovvero 5 ore di chiamata 3G, 9 ore di navigazione Wi-Fi, 10 ore di riproduzione video e 30 ore di audio.
Chi ha o ha avuto il modello 3Gs si renderà immediatamente conto di come questi dati siano quasi completamente fuorvianti e di come, dunque, la durata della batteria di questo iPhone 4 si prospetti -volendo essere ottimisti- non più di 1/2 ore maggiore dell’effettiva durata del precedente.
Le perplessità sorgono soprattutto dopo aver letto dal secondo elemento importante nella composizione del nuovo smartphone di Apple: lo schermo.
Si stratta, infatti, di un LCD con risoluzione di 960*640 pixel (contro i 480*320 del 3Gs), realizzato con una tecnologia chiamata IPS (acronimo per “in-plane switching”), che permette alle immagini di rimanere nitide e perfettamente visibili anche guardando il telefono appoggiato alla scrivania o con un’angolazione pressochè piatta.
Questo viene reso possibile dalla disposizione delle celle a cristalli liquidi (messe, in questo caso, in orizzontale); un’operazione che richiede il posizionamento di due transistor per ogni pixel anzichè uno, con un consumo di energia potenzialmente superiore.
Ma le meraviglie dello schermo non finiscono qui: i tecnici Apple lo hanno infatti ribattezzato “Retina Display” in quanto dotato di una quantità di pixel (326 per pollice) che va oltre la percezione dell’occhio umano e rende le immagini perfettamente nitide a qualsiasi livello di zoom.
Per rendere il tutto fruibile in qualsiasi condizione d’illuminazione il vetro che protegge lo schermo è stato trattato con un particolare metodo anti-riflesso; lo stesso vetro è stato posto sul retro per dare un look ancor più elegante e brillante al prossimo oggetto del desiderio che presenterà uno chassis in acciaio (oltre al vetro) di ottima finitura che fungerà anche da antenna per lasciare ancora più spazio all’interno.
Anche le dimensioni sono state riviste: iPhone 4 misura 11,5 cm in lunghezza, 5,8 in larghezza e meno di dieci millimietri (9,3 mm) in spessore, risultando più “stretto” e sottile del 3Gs, le cui dimensioni sono 11,5 cm * 6,2 cm * 12 mm; il peso è diminuito di soli due grammi.
I primi hands on (e le prime foto) confermano un look decisamente più elegante ed un feeling molto solido -per quanto assolutamente non pesante- al tatto.
Per chiudere il paragrafo “struttura” va aggiunto che iPhone 4 sarà dotato di ben due telecamere: una VGA e l’altra (quella sul retro) da 5 Megapixel, accompagnata da un flash LED che permetterà di scattare foto in qualsiasi condizione d’illuminazione.
La fotocamera (videocamera) sarà inoltre dotata di autofocus e zoom digitale 5x, accessibili con un semplice tocco sul touch screen.
Per i più patiti del gaming, infine, iPhone 4 integrerà, oltre all’accelerometro un giroscopio in grado di rinnovare la dimensione ludica della già apprezzatissima “console” di casa Apple.

iOS 4

iPhone 4 sarà anche il primo dispositivo ad avere in dotazione il nuovo sistema operativo mobile di Apple, iOS 4, che permetterà al gioiello di Cupertino di svolgere molte delle funzioni da tempo richieste dagli utenti.
Prima di tutto permetterà, apparentemente senza costo aggiuntivo in termini di energia elettrica, un utilizzo in multitasking, ovvero aprendo in pausa le applicazioni desiderate e richiamandole in un dock a scomparsa semplicemente con il doppio click sul tasto home; il tutto, secondo gli addetti ed le prime prove con mano, senza alcun rallentamento.
In secondo luogo iPhone 4 consentirà una miglior organizzazione del lavoro, rendendo possibile la creazione di cartelle (semplicemente trascinando le App una nell’altra) automaticamente rinominate in maniera coerente rispetto al tema delle applicazioni all’interno e dando la possibilità di ordinare le mail selezionando un’unica cartella per la posta in arrivo dai vari account o discernendo la posta secondo l’argomentazione trattata.
Nei messaggi, di posta o sms, sarà possibile integrare foto e video, che potranno essere acquisiti direttamente dall’iPhone 4 ad una risoluzione di 720p a trenta fotogrammi al secondo, feature che, secondo noi, richiederà presto un modello con capacità mnemoniche maggiorate (inizialmente saranno disponibili solo da 16Gb e da 32Gb).
Non finisce qui poichè grazie ad una versione apposita di iMovie (acquistabile separatamente al prezzo di 4.99 $) potremo editare i video registrati alla stregua di un iMac.
Tra le novità, tuttavia, non abbiamo ancora citato quella che, almeno oltre oceano ed in alcuni altri paesi (vedremo subito il perchè), è passata come la più interessante, ovvero FaceTime.
Questo bizzarro nomignolo sottende la possibilità di videochiamare (per ora solo tra iPhone 4 e solo tramite Wi-Fi) sfruttando entrambe le telecamere per passare, in tempo reale ed apparentemente senza alcuna attesa, dall’immagine di se stessi alla visualizzazione di ciò che abbiamo davanti (o intorno) in maniera da mostrarlo ai propri cari o colleghi.
Il concetto non è assolutamente nuovo, le videochiamate in UMTS vengono sbandierate come manna dal cielo da “3” da anni; il punto è che utilizzando il Wi-Fi, ovvero una connessione potenzialmente più potente e stabile, il tutto potrebbe rivelarsi estremamente più funzionale (dato che la videocomunicazione oggi non lo è per nulla).
L’aver citato tale feature alla fine è dunque scelta dettata solamente dal fatto che in Italia, come in pochi altri paesi, la rete Wireless non ha preso piede in maniera consistente (e gratuito) ed il servizio offerto da Apple, per un compratore “nostrano”, potrebbe quindi risultare al momento piuttosto limitato.
La nostra, tuttavia, è soltanto una perplessità dettata dal funzionamento momentaneo di questa feature che, senza ombra di dubbio, riserverà in futuro grandi sorprese.
A corredo di tutto questo pacchetto iPhone 4 offrirà gratuitamente iBooks, l’applicazione tramite la quale acquistare centinaia di libri in formato elettronico, l’integrazione di comandi vocali (come l’iPad), il supporto di tastiere bluetooth (sempre alla stregua del fratellone) ed alcune nuove opzioni legate all’accessibilità tra le quali segnaliamo modifiche alla grandezza del font e all’illuminazione capaci di rendere la lettura su iPhone 4 piacevole quasi come su Kindle.
Da non dimenticare, infine, per i patiti del gaming, “Game Center” una sorta di adattamento all’iPhone di Xbox Live con lista amici, gamerscore, achievements e chi più ne ha più ne metta.

iPhone 4 Il pacchetto proposto questa volta da Apple sembra davvero di quelli in grado di fare la differenza, soprattutto per chi sia ancora “fermo” alle versioni 2G e 3G del poderoso gioiello made in Cupertino. iPhone 4 si presenta forte di una struttura solida ed esteticamente ancor più piacevole, comoda ed elegante e di un sistema operativo in grado di sbaragliare la concorrenza ed offrire feature, se non del tutto inedite, di qualità decisamente superiore. Alla luce di tutti questi fattori, sebbene il più oculato degli acquirenti aspetterà almeno la prima revisione, l’acquisto al “day one” risulta particolarmente allettante, forse il più allettante nella recente storia mobile di Apple, grazie anche ad un prezzo elevato ma non esagerato secondo le prime indiscrezioni (599 €), smussabile con molta probabilità legandosi contrattualmente ad una delle tante compagnie telefoniche.