iPhone 7, iPhone 7 Plus e Watch Series 2: tutti gli annunci di Apple

Apple presenta i nuovi iPhone 7 e iPhone 7 Plus, oltre ad Apple Watch Series 2, per un keynote davvero ricco di novità e annunci.

iPhone 7, iPhone 7 Plus e Watch Series 2: tutti gli annunci di Apple
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È un Tim Cook sereno ma sicuro quello visto sul palco dell'appena concluso keynote Apple di San Francisco. L'importanza dell'evento del resto è palese, visto che Apple non doveva solo presentare i nuovi iPhone 7 e iPhone 7 Plus, ma anche affermare ancora una volta il suo spirito innovatore, soprattutto agli scettici, che hanno dipinto un futuro incerto per i nuovi melafonini. I due smartphone sono riusciti nell'intento? Vi diremo la nostra opinione più avanti, quello che è certo è che non sempre il tasso di innovazione ha un'influenza diretta sulle vendite e il caso dell'LG G5 è un ottimo esempio. Apple è davvero convinta della bontà delle sue nuove proposte, tanto da aver scelto il numero "7" e non "SE", come da molti pronosticato, sottolineando ancora una volta che le intenzioni del colosso di Cupertino sono quelle di portare sul mercato due device molto diversi da quelli visti fino a questo momento. Se dal punto di vista del design iPhone 6s e iPhone 7 sono praticamente prodotti speculari, all'interno i nuovi smartphone di Apple sono stati completamente riprogettati, dal processore al comparto fotografico, portando una ventata d'aria fresca assolutamente necessaria, dopo che i top di gamma Android hanno spinto le specifiche tecniche sempre più in alto nel corso degli ultimi mesi.

Atmosfera leggera

Anche se il keynote di oggi è molto importante per Apple, l'evento si è aperto con un simpatico siparietto tra Tim Cook e James Corden, conduttore della trasmissione Carpool Karaoke, molto famosa non solo negli Stati Uniti, che insieme a Pharrell Williams hanno visto il CEO di Apple cantare a squarcia gola in auto. A proposito di musica, Cook ha aperto l'evento parlando proprio dell'app Musica e del servizio Apple Music, che conta oggi 17 milioni di iscritti paganti. Le novità saranno molte, a partire dall'interfaccia, ora più razionale, fino alla nuova centralità delle canzoni in locale. Ma il primo botto Cook lo ha annunciato poco dopo, con l'arrivo di Nintendo sull'App Store. A spiegare meglio questa importante notizia è direttamente Shigeru Miyamoto, che ha mostrato Super Mario Run. Si tratta di un passo storico per Ninento, un primo passo verso l'apertura ai dispositivi mobile, che potrebbe preannunciare una maggiore centralità degli smartphone nei piani futuri dell'azienda giapponese. Le meccaniche di gioco sono molto semplici, con Mario che si muove in avanti e l'utente che deve tappare sullo schermo per farlo saltare (una pressione maggiore comporta un salto più alto). Il gioco arriverà in tempo per il Natale, insieme a dei nuovi sticker per iMessagge, una funzione introdotta con iOS 10. Super Mario Run si unirà così alle altre app presenti nello store, che da quando è nato ha generato ben 140 miliardi di download. Tim Cook ha mostrato anche l'impegno di Apple nell'educazione, con 50.000 computer donati a studenti e un forte impegno per rendere sempre più interconnesse le scuole americane. Interessante la nuova funzione Real-Time Collaboration, pensata per iWork, che permette di editare in tempo reale presentazioni e documenti tra più utenti, in modo molto semplice e pratico.

Apple Watch Series 2

Terminata questa prima parte introduttiva è arrivato il momento dei nuovi prodotti, partendo da Apple Watch Series 2. L'orologio smart della mela, in un solo anno, ha raggiunto il primo posto tra gli smartwatch più venduti, nonché il secondo tra gli orologi tradizionali, appena sotto a un nome del calibro di Rolex. A bordo del nuovo device ci sarà ovviamente watchOS 3, annunciato qualche mese fa. Ricordiamo che watchOS 3 migliora le performance del dispositivo, con app molto più reattive e indipendenti dallo smartphone. Troviamo poi un nuovo multitasking , un rinnovato Control Center con accesso a toggle rapidi, la funzione Scribble per scrivere direttamente sullo schermo e molto altro. Importante l'annuncio dell'arrivo di Pokemon Go su Apple Watch, visto il successo del titolo, anche se in fase calante ultimamente. Le novità saranno diverse. Innanzitutto il nuovo Watch potrà finalmente essere indossato anche in acqua, grazie alla resistenza fino a 50 metri di profondità. Se all'esterno può sembrare simile al precedente modello, tutta la componentistica interna è stata rivista, tanto che ora c'è una sola apertura nella scocca, quella per l'altoparlante, che grazie a una particolar tecnologia espelle l'acqua al termine dell'immersione. L'attenzione è stata riposta in modo particolare proprio nel nuoto, con quattro nuove modalità di allenamento dedicate ad esso, oltre a un conteggio calorico ottimizzato per questa attività sportiva. Il nuovo Watch adotta un processore dual core, il 50% più veloce del precedente, e una nuova GPU, anche questa del 50% più veloce. Il display è più luminoso, con una capacità di 1000 nits, perfetto quindi per usare il device sotto la luce del sole. Altra novità importantissima è il GPS, ora integrato nel Watch. Questo, unito all'impermeabilità, rende Watch Series 2 uno dei migliori device per il monitoraggio della propria attività fisica. Il prodotto arriverà in diversi materiali, ma Apple ha posto particolare enfasi sulla variante in ceramica, una vera novità, che offre una scelta in più ai futuri acquirenti. Per gli amanti della corsa Apple ha realizzato anche Apple Watch Nike+, una speciale versione dello smartwatch con un software ottimizzato per la corsa e un cinturino traforato per favorire la traspirazione. Il prezzo per il nuovo Watch parte da 369$ con i preorder a partire dal 9 settembre, mentre la precedente versione non andrà fuori mercato ma calerà di prezzo, partendo da 269$. Watch OS 3 invece arriverà il 13 settembre per entrambi i dispositivi.

iPhone 7 e iPhone 7 Plus

Chiusa la parentesi Watch, Cook è finalmente passato ai nuovi iPhone. Il CEO di Apple ha mostrato con orgoglio il traguardo del miliardo di device venduti. Prima di presentare i nuovi melafonini, il keynote si è focalizzato su iOS 10, di cui potete trovare le principali novità nel nostro articolo dedicato. "È il miglior iPhone che abbiamo mai realizzato", sono queste le parole usate da Cook appena prima del filmato introduttivo su iPhone 7. La linea del nuovo iPhone a un primo sguardo sembra molto simile a quella del precedente modello, ma in realtà i materiali e i processi produttivi impiegati hanno reso la scocca molto più omogenea, quasi senza soluzione di continuità tra vetro e alluminio, perfettamente fusi insieme. Con la colorazione Jet Black si ottiene un effetto più lucido rispetto alla variante chiamata semplicemente Black, in nero opaco. Apple ha spiegato le novità attraverso 10 punti chiave, il primo dei quali è appunto il design. Il secondo invece è il tasto Home, dotato ora di Taptic Engine, capace di fornire diverse funzionalità in più. La terza è la resistenza alla polvere e all'acqua, con standard IP67, che rende il nuovo iPhone totalmente impermeabile.

Importanti novità sono arrivare dalla fotocamera. iPhone 7 è dotato di stabilizzatore ottico, apertura 1.8 e ottica a sei lenti. Il sensore scelto è da 12 Megapixel ed è il 60% più veloce e il 30% più efficiente di quello di iPhone 6s, mentre il flash offre ora quattro led, con il 50% di luminosità in più. Nuovo anche il processore d'immagine, in grado di utilizzare tecniche di Machine Learning per mettere a fuoco solo le aree interessante, per eseguire il bilanciamento del bianco e molto altro, riuscendo ad eseguire oltre 100 milioni di operazioni sulle immagini in soli 25 millisecondi. Pieno supporto è ora fornito alle immagini in formato Raw. Anche la cam frontale è stata rivista, con un sensore da 7 megapixel stabilizzato. La variante Plus invece offre un comparto fotografico formato da due cam da 12 Megapixel, una standard l'altra chiamata Telephoto, grazie al quale Apple è riuscita ad inserire lo zoom ottico 2x, mentre col software si può arrivare fino al 5x, merito di un particolare algoritmo che permette di perdere poca qualità con questa procedura. Grazie al doppio sensore inoltre il software permette di fare degli scatti di tipo bokeh, scegliendo quale parte dell'immagine mettere a fuoco. Le immagini mostrate nel corso dell'evento erano davvero impressionanti, ma meglio avere il terminale tra le mani prima di trarre le dovute conclusioni.
Novità anche per il display, ora il 25% più luminoso e con una precisione nei colori migliorata, senza dimenticare il 3D Touch, che sarà sempre più centrale con iOS 10. Come in passato, iPhone 7 ha un display da 4.7", mentre la variante Plus ne usa uno da 5.5", con risoluzione di 1334x750 pixel per il primo e FullHD per il secondo. Anche la sezione audio è stata rivista, con la presenza di due speaker stereo nella parte frontale. Come ampiamente preannunciato, il Jack da 3.5 mm è andato definitivamente in pensione, con iPhone 7 e iPhone 7 Plus che utilizzano ora il connettore lightning per veicolare l'audio. Incluso nella confezione di vendita Apple inserirà anche un adattatore, rendendo comunque compatibile i nuovi device con il vecchio standard. Legato alla rimozione del jack è l'annuncio dei nuovi Apple EarPods, totalmente rinnovati nel design e nelle caratteristiche, che includono ora accelerometri e sensore a infrarossi, consentendo agli auricolari di capire quando sono indossati. A gestire la connessione è un processore dedicato, chiamato Apple W1, inserito direttamente negli auricolari, molto più complessi all'interno di quanto si potesse prevedere. Purtroppo le nuove cuffie non saranno incluse nella confezione e costeranno 159$.

I nuovi iPhone godono anche di un processore completamente rinnovato, l'Apple A10 Fusion. Si tratta di un Quad Core realizzato con 3.3 miliardi di transistor, il 40% più veloce rispetto alla precedente generazione, nonché 120 volte più rapido della CPU presente nel primo iPhone. L'architettura prevede due core ad alta efficienza energetica e due più spinti nelle performance, mentre la nuova GPU comprende sei Core, offrendo il 50% di prestazioni in più rispetto al SoC A9. Questo potrebbe portare la grafica nei titoli per iOS a livelli altissimi, a patto che venga sfruttata a dovere dagli sviluppatori. Il nuovo SoC permetterà anche di risparmiare energia, prolungando la vita dei due device. iPhone 7 ha, secondo Apple, due ore di autonomia in più rispetto ad iPhone 6, mentre la variante Pro offre un'ora in più rispetto al 6s Plus. iPhone 7 parte da 649$ per la variante da 32 GB, mentre la variante Plus, sempre da 32 GB, parte da 769$. I prezzi per le varianti da 128 e 256 non sono ancora stati comunicati, aggiorneremo l'articolo non appena saranno disponibili. I preorder si potranno effettuare dal 9 settembre, con disponibilità prevista per il 16.

iPhone 7 Il keynote di Apple ha portato un numero davvero elevato di novità. Abbiamo un nuovo Watch, finalmente completo e in grado i offrire una piattaforma d’allenamento senza punti deboli. E poi i nuovi iPhone, che da quanto abbiamo visto in questo primo contatto hanno rinnovato molto le componenti interne ma meno il loro look, come ampiamente preventivato. Si tratta di un trio potenzialmente vincente per Apple, che si avvicina al periodo natalizio con una serie di device davvero interessanti. Le novità più sostanziali hanno visto protagonista il Watch Series 2, che guadagna il GPS e l’impermeabilità, completando di fatto il suo sviluppo. I due iPhone offrono una piattaforma hardware completamente rinnovata e basata sul SoC A10 Fusion, un nuovo comparto fotografico, l’impermeabilità e nuove colorazioni, alcune delle quali in grado di cambiare molto l’aspetto del telefono. Si tratta di una rivoluzione rispetto al passato? Probabilmente no, ma nessuno nel settore della telefonia oggi può permettersi rivoluzioni, vista la qualità raggiunta dai prodotti. Resta il fatto che si tratta di un passo in avanti notevole nello sviluppo di iPhone, e che il periodo natalizio in avvicinamento porterà le vendite a salire, grazie anche alla caduta del Note 7.