iPhone 7: la nostra prova dopo dieci giorni di utilizzo

Con qualche giorno di utilizzo in più sulle spalle, vediamo i pro e i contro del nuovo iPhone 7, un device con tanti pregi ma anche qualche difetto.

iPhone 7: la nostra prova dopo dieci giorni di utilizzo
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iPhone 7 è lo smartphone del momento. Dal giorno della presentazione, il device della mela è stato analizzato fin nei minimi dettagli, con prove di ogni tipo, dall'immersione in acqua ai peggiori bend test. A nostro avviso però, il modo migliore per capire pregi e difetti di uno smartphone è sempre e solo uno: utilizzarlo quotidianamente. È questo il vero banco di prova per capire le peculiarità di un dispositivo, anche nel caso di iPhone 7. Abbiamo utilizzato un iPhone 6s Plus per un anno prima di provare la sua evoluzione, ma le differenze rispetto al passato non si sono fatte evidenti subito. Con qualche giorno in più di utilizzo alle spalle, cerchiamo di scoprire quali sono gli elementi che ci hanno colpito di più del nuovo smartphone, ma anche quelli che ci sono piaciuti di meno.

Schermo al top e prestazioni super

Capire le differenze tra due display a occhio nudo è una cosa praticamente impossibile, salvo differenze di tecnologia marcate. Il confronto tra un iPhone 6s Plus e un iPhone 7, di primo acchito, potrebbe non mostrare le peculiarità del nuovo pannello fin da subito. Ovviamente non ci stiamo riferendo alle dimensioni, quanto più alla qualità di visione. Nella nostra recensione abbiamo spiegato come iPhone 7 offra un pannello calibrato di fabbrica capace di fornire un spazio colore più esteso rispetto al passato (P3 in iPhone 7 e sRGB per il 6s Plus). Anche se si tratta di un miglioramento da molti percepito come marginale, in realtà le differenze si fanno più nette con l'utilizzo, soprattutto se si torna ad usare iPhone 6s Plus dopo aver visto cosa è in grado i fare il nuovo schermo. Le differenze si fanno immediatamente più marcate, a partire dalla Home. I colori su iPhone 7 sono decisamente più sgargianti, con il rosso delle notifiche che spicca molto dalle icone. In generale tutti i colori offrono una saturazione più accentuata, ma è entrando nell'app Foto che si notano le maggiori differenze. Le immagini scattate dalla fotocamera di iPhone 7 supportano lo spazio di colore esteso ed è incredibile vedere la differenza tra la resa sul pannello del nuovo melafonino con quella del vecchio modello. Le immagini sono più vive e colorate, cosa che non riscontriamo vedendo le medesime foto con lo schermo di iPhone 6s Plus. La stessa cosa accade scaricando l'immagine su PC, dove i colori tornano ad essere più freddi. Purtroppo, l'unico modo per poter apprezzare davvero le immagini scattate con iPhone 7 è quello di dotarsi di un pannello compatibile con lo standard P3, disponibile ad esempio negli ultimi iMac, un vero peccato, perché la differenza è netta.

Taptic Engine

Il nuovo Touch ID dotato di Taptic Engine è un capolavoro di ingegneria. La sensazione che si prova ad usarlo è piuttosto strana, ma anche molto appagante. Sentire la scocca in metallo dell'iPhone piegarsi alla pressione quando invece è assolutamente inamovibile è davvero incredibile, con un effetto che simula molto bene la pressione del tasto, soprattutto con il livello di intensità più alto. Ancora più interessante è scoprire che il Taptic Engine riesce a simulare vibrazioni non solo nel Touch ID, ma anche in altre parti della scocca. Basta impostare una sveglia per capire di cosa stiamo parlando: la combinazione tra il suono della ghiera e la vibrazione fa sembrare che questa provenga dal centro dello schermo, non solo nella parte bassa, dove il Taptic Engine è stato inserito, togliendo così spazio per il jack da 3.5mm. Sarà interessante scoprire come questo elemento sarà sfruttato dalle app in futuro, anche se tutto dipenderà dalla fantasia degli sviluppatori.

Certificazione IP67

Prendere un iPhone 7 nuovo da 256 GB e gettarlo brutalmente sotto l'acqua è stato difficile, lo ammettiamo. Le certificazioni ci sono, per cui non bisogna avere nulla da temere, ma il fatto che Apple abbia precisato di non immergere il terminale ha reso la cosa leggermente più difficile. Alla fine però è andato tutto bene, per una caratteristica davvero ben implementata. Nonostante la presenza della porta Lightning aperta e delle griglie inferiori, iPhone 7 ha resistito senza problemi all'acqua. Siamo certi che la certificazione IP67 contribuirà a salvaguardare il funzionamento di molti iPhone (e il portafogli di altrettanti utenti), permettendo anche un utilizzo senza problemi sotto la pioggia.

Speaker Stereo

Anche su iPhone sono approdati gli speaker stereo e la differenza rispetto al passato è netta. Il suono è infatti molto più potente e le due piccole casse offrono anche una spazialità superiore rispetto al passato. Basta avviare un filmato o uno dei tanti giochi presenti nello store per notare i miglioramenti. Se proprio vogliamo trovare una nota stonata, con il volume al massimo la resa non è proprio quella che ci aspettavamo, ma resta il fatto che si tratta di un avanzamento sostanziale rispetto al precedente modello. La nuova caratteristica si rivela anche molto utile per utilizzare il vivavoce direttamente dallo smartphone, senza device esterni, visto che l'audio più potente consente di gestire senza problemi le conversazioni telefoniche.

Prestazioni

Il nuovo processore Apple A10 Fusion ha portato le prestazioni a livelli davvero elevati, tanto da fare di iPhone 7 lo smartphone più potente sul mercato. Come nel caso dello schermo però non è semplice vedere le differenze rispetto al passato, almeno fino a quando non si torna ad utilizzare il precedente modello dopo qualche giorno di utilizzo. Solo allora si capisce realmente come iPhone 7 offra la miglior esperienza d'uso iOS attualmente disponibile. Dalle animazioni all'apertura delle app, tutto è più veloce e fluido, a un livello superiore rispetto ad iPhone 6s Plus. Sia chiaro, le differenze non sono abissali, si tratta in fondo di qualche animazione più fluida e di una frazione di secondo in meno per l'apertura delle app, ma la differenza si nota tornando al vecchio modello. Questo si traduce anche in prestazioni durante il gioco davvero ottime, non a caso Apple ha scelto come app della settimana gratuita AG Drive, titolo di corse futuristico che nell'impostazione ricorda il vecchio Wipeout. Ora i possessori di iPhone 7 hanno un titolo gratuito con cui provare la potenza del nuovo hardware, e non resteranno di certo delusi.

Con iPhone 7 addio al jack da 3.5mm e ai... guanti

Con il nuovo Touch ID è stato amore a prima vista. La sensazione data dal Taptic Engine è ottima e tutto funziona a meraviglia, ma perché dunque inserirlo negli aspetti che ci hanno colpito in modo negativo? Semplicemente perché per funzionare il Touch ID richiede che ci sia un contatto diretto con la pelle. Provate a usarlo inserendo del tessuto tra il dito e il pulsante Home e non otterrete nessuna risposta, con la scocca che torna magicamente ad essere inamovibile. Una prova di questo tipo non ha riscontri all'atto pratico, ma cosa accade d'inverno quando gli utenti vorranno utilizzare il telefono con i guanti? Apple è certamente conscia del difetto per cui deve aver incontrato problemi ingegneristici durante lo sviluppo, che hanno causato la mancata implementazione di questa funzione. Resta il fatto che tutti i possessori di iPhone 7 avranno le mani fredde questo inverno, dalle città alle piste da sci.

Addio Jack da 3.5 mm

Sono molti i fattori che hanno spinto Apple a dire addio al jack da 3.5 mm. Grazie alla sua assenza si è creato lo spazio necessario al Taptic Engine, inoltre un foro in meno nella scocca ha reso più semplice il processo di impermeabilizzazione. Non dimentichiamo anche la chiara sinergia economica con Beats, produttore numero al mondo di cuffie senza fili, che di certo trarrà giovamento dall'aumento di richiesta di dispositivi Bluetooth. Motivi a parte, ciò che conta davvero è che uno degli standard più vecchi ancora sul mercato, e ancora perfettamente funzionante, è stato fatto fuori da Apple senza troppe remore. Chi ha investito cifre consistenti per un paio di cuffie tradizionali dovrà affidarsi allo scomodo adattatore, di difficile gestione nelle tasche dei pantaloni, e mettersi il cuore in pace, perché su iPhone il jack non farà mai più ritorno.

Dimensioni

Le dimensioni contenute sono certamente un pregio di iPhone e permettono di infilarlo comodamente in tasca e di utilizzarlo con una sola mano. Se però siete abituati a schermi di grandi dimensioni, come chi scrive, allora i 4.7" di iPhone 7 diventeranno presto un limite. Ovviamente si tratta di una considerazione strettamente personale più che di un vero e proprio difetto, ma il passaggio da iPhone 6s Plus ad iPhone 7 non è stato indolore sotto questo punto di vista. Icone più piccole, testi più piccoli e in generale un'esperienza meno avvolgente sono elementi da tenere in considerazione se si decide di puntare sul modello da 4.7". Scegliete bene quindi il modello adatto al vostro utilizzo, perché la spesa per il modello Plus potrebbe essere ampiamente giustificata.

Prezzo

A proposito di prezzi, impossibile non citare tra i contro di iPhone 7 il suo costo. L'Italia è il paese al mondo in cui iPhone costa di più, con un prezzo base di 799€ per la variante da 32 GB. Il nostro regime fiscale non aiuta del resto e il suo impatto sul costo finale è piuttosto rilevante. iPhone non è mai stato a buon mercato, con il costo che rimane sempre costante anche a distanza di mesi, al contrario di quanto avviene nel mondo Android, dove il deprezzamento è una costante anche per i top di gamma. Certo è che anche il suo prezzo lo rende un device esclusivo e questo Apple lo sa bene, tanto che il modello più economico, iPhone SE, parte da 509€ nella sua versione da 16 GB. Se si vuole installare qualche app in più però meglio passare alla variante da 64 GB, ma in questo caso servono 569€. Cifre molto lontane del costo di un device Samsung o LG di fascia media. Il posizionamento di Apple sul mercato tuttavia può dirsi assolutamente perfetto, visto che negli anni gli utenti hanno comunque deciso di spendere cifre consistenti per avere i device della mela.

Audio in chiamata

Se tra i pro abbiamo inserito la presenza degli speaker stereo, nei contro non poteva che finirci la qualità dell'audio in chiamata. Rispetto ai precedenti modelli il suono della capsula auricolare è più alto ma anche più metallico e gracchiante, forse a causa proprio dell'implementazione dello speaker superiore. La qualità resta comunque buona, ma si tratta di un elemento che peggiora rispetto al passato e questa non è mai una cosa positiva. Peccato, probabilmente con iPhone 8 lo sviluppo porterà a una migliore qualità e implementazione delle attuali novità, che eviteranno problemi di questo tipo.