iPhone Edition: lo smartphone del futuro, tra Siri e realtà aumentata

Il designer ungherese Gabor Balogh ha creato un'incredibile concept di iPhone Edition, la probabile edizione extra lusso del prossimo melafonino.

iPhone Edition: lo smartphone del futuro, tra Siri e realtà aumentata
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La tecnologia è un settore in cui la fantasia viene spesso messa da parte in favore di dati e caratteristiche tecniche. Ogni tanto però, anche osservare questo mondo con occhi diversi può essere utile, anche solo per fantasticare su quello che vedremo nei prossimi mesi o anni. Il lavoro di Gabor Balogh, designer ungherese che ha immaginato il prossimo iPhone Edition, è basato più sulla fantasia che sulla realtà, nonostante questo non può che affascinare gli appassionati di telefonia. Balogh ha preso spunto dai rumor sul prossimo top di gamma Apple immaginando un device che stravolge totalmente quanto visto finora in casa Apple, dal design rivoluzionato e che non passa di certo inosservato. Non solo design però, ma anche funzionalità nuove e nuovi possibili utilizzi dello smartphone, concessi da tecnologie come la realtà aumentata, il deep learnig e le IA.

Un iPhone da sogno

Diciamolo subito: con ogni probabilità il nuovo top di gamma Apple non sarà come quello mostrato dai fantastici render di Gabor Balogh, di cui potete trovarne altri anche sulla sua pagina ufficiale. Resta il fatto però che il designer si è ispirato molto ai rumor sul prossimo top di gamma di Apple, a cominciare dallo schermo borderless per finire al lettore di impronte digitali sullo schermo, passando per la vociferata touch bar in stile MacBook. Secondo il designer però, che ha studiato a fondo gli ultimi brevetti depositati da Apple, il tasto home non sparirà del tutto, ma verrà sostituito da una "Function Area", facente parte del display principale ma con caratteristiche diverse. In questa zona Balogh ha collocato il nuovo tasto Home virtuale, che includerà le funzioni dell'attuale versione di iPhone ma anche molto altro come vedremo, semplicemente visualizzandolo sullo schermo. Sotto di esso prenderà posto il lettore di impronte digitali, dando un senso di continuità molto forte con il passato, nonostante le evidenti innovazioni nel design e nelle funzionalità. Nella mente del designer ungherese il nuovo tasto home non sarà una semplice riproposizione a schermo dell'attuale versione, ma potrebbe diventare la porta d'ingresso per il nuovo Siri AR. Visto l'interesse di Apple nei confronti della realtà aumentata, i rumor sempre più insistenti sulla presenza in iPhone Edition di fotocamere 3D e hardware specifico per l'AR, Balogh ha immaginato il prossimo top di gamma Apple come il primo a poter sfruttare la realtà aumentata per separare il confine tra il reale e il virtuale. Attivando Siri AR lo smartphone diventa di fatto trasparente, come una finestra sul mondo, consentendogli di vedere e percepire lo spazio che lo circonda, riconoscendo luoghi e oggetti. Interessante in questo senso anche l'implementazione della touch bar, che in base al contesto suggerisce le app più utili.

Attivando Siri AR lo smartphone diventa trasparente, come una finestra sul mondo

Ad esempio, inquadrando un punto di interesse turistico, la touch bar suggerisce app come Facebook o semplicemente la fotocamera, tutto in modo automatico e con un alto tasso di proattività. Realtà aumentata che fa il suo ingresso anche durante l'utilizzo delle mappe, suggerendo in tempo reale il percorso da seguire sfruttando direttamente le immagini reali. Sempre a proposito della touch bar, il designer ha immaginato il suo utilizzo anche nella app di terze parti, come in Facebook: in base al contesto d'uso cambiano i suggerimenti e le shortcut, per un elemento che, se davvero sarà implementato in questo modo, potrebbe risultare più utile di quanto si possa immaginare.

iPhone 8 L’iPhone Edition immaginato da Gabor Balogh è uno smartphone rivoluzionario, a partire dal suo design per passare alle funzionalità avanzate legate alla realtà aumentata, alla scansione tridimensionale degli ambienti e alla touch bar. Purtroppo, è praticamente impossibile che Apple riesca a creare un device di questo tipo nel 2017. Lo schermo, per quanto possa avere bordi sottilissimi, non potrà mai occupare il 100% dello spazio frontale, almeno con le attuali tecnologie produttive, anche se ci si può avvicinare molto. Un eventuale Siri AR inoltre richiederebbe molto tempo per essere affinato a dovere, visto che l’attuale versione non consente un’esperienza d’uso dello stesso livello qualitativo nelle diverse lingue supportate. Diverso il discorso per la touch bar: l’implementazione fatta da Balogh appare ingegnosa e funzionale, nonché realizzabile con le attuali tecnologie. A prescindere da come sarà iPhone Edition, resta il fatto che alcune idee sviluppate da designer ungherese sono davvero interessanti, e non possono che lasciare il segno in tutti gli appassionati di tecnologia.