Speciale Le novità Xiaomi per il 2015

Mi Note, Mi Note Pro, Mi Box Mini e Mi Headphones: il 2015 di Xiaomi inizia alla grande.

Speciale Le novità Xiaomi per il 2015
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L'evento annunciato da tempo da Xiaomi ha messo davvero molta carne sul fuoco. La società cinese, come previsto, ha svelato ben due smartphone, ma il tutto non si è fermato al comparto mobile in quanto è stato dato ampio spazio al Mi Box Mini e alle Mi Headphones, due prodotti che ampliano l'offerta della compagnia asiatica. E' chiaro però che le attenzioni maggiori sono rivolte al Mi Note Pro, lo smartphone top di gamma che si candida ad essere uno dei dispositivi migliori di quest'anno, anche alla luce del rapporto qualità prezzo che, come sempre, contraddistingue i prodotti di una società che negli ultimi dodici mesi è riuscita a diventare il quarto produttore di smartphone al mondo nonché, almeno potenzialmente, uno dei marchi con le più ampie possibilità di crescita nei prossimi anni.

Xiaomi Mi Note

Il Mi Note è la risposta di Xiaomi agli smartphone/phablet di fascia medio-alta presenti sul mercato. E' chiaro che la cosa che salta subito all'occhio è il grosso display, da 5,7 pollici, con risoluzione di 1920x1080 pixel e densità di 386 ppi, rivestito con un vetro Gorilla Glass 3 che lo rende resistente a graffi ed urti. Il pannello, prodotto da Sharp, è Full HD ed ha un contrasto di 1400:1, quindi siamo di fronte ad uno schermo che nonostante non abbia una risoluzione 2K è comunque in grado di visualizzare immagini chiare e caratteri nitidi.
La scocca, realizzata con materiali di pregio, è spessa solo 6,95 millimetri e misura 155x77,6mm, il tutto spalmato su 161 grammi di peso. Sotto il rivestimento troviamo il processore Snapdragon 801 da 2,5 Ghz quad-core, accompagnato dal chip grafico Adreno 330 e ben 3 gigabyte di RAM, quanto basta per far girare senza alcun problema tutte le applicazioni presenti sul Play Store ed il sistema operativo Android Lollipop.
Unico punto debole è l'assenza di uno slot per espandere la memoria interna, ma nei negozi (ricordiamo che in Cina i preordini apriranno il 20 Gennaio e le spedizioni partiranno sette giorni dopo) si potranno scegliere tra due varianti: il modello da 16 gigabyte costerà 370 Dollari, mentre quello da 64 gigabyte 451 Dollari.
Il Mi Note include anche il supporto dual-sim 4G, mentre è da segnalare un comparto fotografico sulla carta eccellente: la lente posteriore sfrutta un sensore Sony da 13 megapixel con apertura f/2.0 e stabilizzatore ottico dell'immagine, mentre quella frontale riprende la stessa tecnologia presente nell'M8, con una camera da 4 megapixel. Curato anche l'audio, visto che è in grado di riprodurre tracce a 24-bit e 192 Khz, mentre la batteria da 3000 mAh si ricarica velocemente grazie alla funzione Quick Charge 2.0 di Qualcomm.

Mi Note Pro

Gli utenti alla ricerca delle massime prestazioni vireranno certamente sul Mi Note Pro che, come detto qualche riga sopra, sarà sicuramente uno dei dispositivi più apprezzati di quest'anno. Il design sembra identico a quello del fratello minore, ma la scheda tecnica lo rende ben superiore a qualsiasi altro cellulare attualmente presente sul mercato, ovviamente in attesa dei top di gamma di Samsung, HTC e LG che ancora non hanno svelato le loro carte.
Nonostante i rumor parlassero di una Xiaomi pronta a virare su Intel, NVIDIA o MediaTek, il processore montato nel Mi Note Pro è il tanto chiacchierato e discusso Snapdragon 810, un chip a 64-bit octa-core, che nonostante le continue voci sui problemi produttivi e di surriscaldamento, sarà sicuramente uno dei protagonisti del nuovo anno. A gestire la parte grafica troviamo una GPU Adreno 430, che promette ottime performance. Ma a livellare l'asticella delle prestazioni verso l'alto non c'è solo il processore: Xiaomi infatti ha incluso ben 4 gigabyte di RAM LPDDR4, che rendono il Mi Note Pro il phablet più potente del mercato. Il prodotto include anche un processore dedicato esclusivamente al suono, l'ESS ES9018K2M che rende l'ascolto di mp3 e file audio più piacevole, e due chip OPA1612 prodotti da Texas Instruments.

Davvero splendido è lo schermo 3D Glass curvato ai bordi prodotto da Sharp/JD: un 5,7 pollici 2K (2560x1440 pixel di risoluzione) con densità di ben 515 pixel per pollice. Anche in questo caso troviamo un sensore fotografico posteriore targato Sony da 13 megapixel, con tanto di stabilizzatore ottico dell'immagine, ed una lente frontale da 4 megapixel, come nel modello meno potente. Desta non poche preoccupazioni la batteria da 3090 mAh, anche se solo una prova sul campo potrà fugare ogni dubbio. Entrambi gli smartphone utilizzano Android 5.0 Lollipop e la nuova versione dell'interfaccia grafica proprietaria di Xiaomi, la MIUI 6.
Nei negozi in questo caso arriverà solo la versione con 64 gigabyte di memoria interna, con supporto LTE-CAT 9 e dual SIM, ad un prezzo di 532 Dollari. Le spedizioni dovrebbero partire il prossimo 27 Gennaio. In occasione della presentazione Xiaomi ha posto più volte l'accento sulle dimensioni e lo spessore: solo 6,95 millimetri.

Mi Box Mini

Come detto prima, Xiaomi ha anche dato spazio ad altri settori, in particolare quello dei dongle. I cinesi hanno svelato al mondo il Mi Box Mini, la risposta al Chromecast di Google. Si tratta di un dispositivo che costerà solo 199 Yuan (27 Euro) ed è piccolo ¼ del Mi Box, tanto che a livello di dimensioni è stato paragonato ad un normale caricabatteria per i cellulari.
Compattezza e dimensioni ridotte non coincidono però con assenza di novità. In questa piccola scatoletta sono presenti oltre 282 componenti: la scheda madre è piccola 1/3 di una normale carta di credito. Al suo interno, troviamo un processore Cortex A7 quad-core da 1,3 Ghz, 1 gigabyte di RAM e 4 gigabyte di memoria interna.
Mi Box Mini è in grado di effettuare lo streaming di filmati in alta risoluzione (1080p), supporta gli standard audio Dolby Digital e DTS e integra il chip WiFi 802.11 dual band 2.4G/5G. Il prodotto può essere collegato tramite una normale porta HDMI, grazie al cavo incluso nella confezione, in cui sarà presente anche un telecomando Bluetooth. La disponibilità è prevista per il 20 gennaio.

Mi Headphones

La conferenza si chiude con un breve accenno alle nuove cuffie di Xiaomi, le Mi Headphones. E' probabilmente il prodotto più misterioso in quanto durante l'evento sono stati svelati davvero pochi dettagli in merito. Si tratta comunque di una cuffia con speaker con diaframma in berillio da 50 millimetri e rivestimento impermeabile, dal design ricercato ed impedenza di 32-ohm. Il cavo è coperto da Kevlar e quindi molto resistente. Il prezzo si aggirerà intorno a 68 Dollari, ma non ci sono molte altre informazioni.

I prodotti Xiaomi per il 2015 Una conferenza che conferma ancora una volta come Xiaomi voglia ritagliarsi, quasi con prepotenza, un ruolo importante nel settore degli smartphone. Il Mi Note Pro è un vero e proprio gioiellino e la speranza è che arrivi presto anche nei mercati Europei e Nord Americani in quanto potrebbe davvero sbaragliare la concorrenza a quel prezzo. Molto interessante anche il Mi Box Mini, mentre ancora non possiamo esprimerci sulle cuffie, vista la mancanza di informazioni dettagliate.