Speciale Microsoft Surface

Un primo sguardo all'innovativo Tablet di Microsoft, Surface.

Speciale Microsoft Surface
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Se il settore smartphone sembra sempre più dominato dalla lotta tra i colossi Google e Apple, almeno a livello economico, nel settore dei tablet la casa di Cupertino sembra non avere concorrenti. Un offerta di tablet forse più concentrata sulla differenziazione che sull'ottimizzazione hanno reso i tablet Android incapaci di contrastare il dominio dell'iPad. Nel trambusto di una guerra tecnologica ancora del tutto irrisolta, è possibile che sia tuttavia un terzo concorrente a cambiare le carte in tavola: direttamente da casa Microsoft arriva uno dei tablet più innovativi presentati nell'ultimo anno, il Microsoft Surface.
Una delle caratteristiche distintive dell'azienda guidata da Steve Ballmer è stata sempre quella di concentrare i propri sforzi sullo sviluppo di software, lasciando la libertà ai propri utenti di assemblare il proprio hardware come meglio credevano. Se questo atteggiamento da una parte ha permesso la nascita di soluzioni estremamente economiche , dall'altro si è sempre scontrato con l'impossibilità di ottimizzare al massimo uno specifico hardware per uno specifico software, come dovrebbe avvenire se si da ragione alla filosofia Apple.

Microsoft come Apple, Hardware e Software, insieme.

Ed è proprio Apple che Microsoft vuole sfidare, con il lancio da una parte di un sistema operativo "unico" per smartphone, tablet e computer, dall'altra della propria soluzione hardware, almeno per quanto riguarda il mercato dei tablet.
Il Microsoft Surface in particolare verrà lanciato in due versioni: una con chip ARM, che si allineerà ai prezzi dei tablet concorrenti (ed appare chiaro che si riferiscano all'iPad) che monterà Windows RT (la versione di Windows scritta per processori ARM), ed una più classica con processori Intel i7, in cui i prezzi saranno probabilmente molto più alti, visto che si dovranno allineare a quelli degli ultrabook.
Entrambi i tablet sono stati realizzati con dei pannelli Vapor-mg, una soluzione che dovrebbe garantire contemporaneamente leggerezza e resistenza, e sono dotati di un "kickstand", un cavalletto che permette al tablet di essere appoggiato a una scrivania ed essere usato come uno schermo comune.
La Microsoft contemporaneamente ha presentato due diverse cover: una di stampo più classico (Type cover), simile a quella degli Asus Transformer, che semplicemente aggiunge una tastiera classica al tablet per renderlo simile a un netbook. Un'altra veramente innovativa (Touch cover), che se nell'aspetto ricorda un po' la Smartcover dell'iPad, avendo la capacità di aderire magneticamente alla superficie del tablet, dall'altra si merita appieno (più della sua concorrente) il suffisso "smart": la cover sarà dotata di una tastiera a sfioramento e di un trackpad multitouch. Non ci sarà da preoccuparsi nemmeno di toccare per errore un tasto mentre si mantiene il tablet in posizione verticale: un giroscopio presente all'interno della tastiera la accenderà e spegnerà automaticamente quando vorremo usarla (e la avremo quindi posta in posizione orizzontale).

Le specifiche tecniche. Arm o Intel?

Surface con tecnologia ARM: Windows RTPer quanto riguarda le specifiche tecniche, Il tablet Surface con chip ARM sarà dotato di un processore Nvidia Tegra 3 (già visto sui Transformer di ultima generazione di Asus) , uno schermo ClearType HD da 10,6" (con una risoluzione 1366 x 768 pixel) e presenterà dimensioni in linea con la concorrenza (660g di peso per nove millimetri di spessore) . Verrà prodotto in due tagli di memoria (32 e 64gb), espandibili comunque tramite microSD (e speriamo che in futuro questa possibilità venga restituita anche ai possessori di Windows Phone).

Non delude neanche dal punto di vista della connettività presentando una porta USB 2.0 (sarebbe stato meglio 3.0), una HDMI, e un antenna Wi-Fi avanzata dotata di tecnologia MIMO (che dovrebbe garantire una maggiore efficienza della ricezione Wi-Fi). Surface con tecnologia Intel: Windows ProIl tablet Surface con CPU Intel Core i5 presenterà invece la versione classica di Windows 8 PRO e sarà il vero peso massimo di casa Microsoft: spesso 13,5 millimetri e pesante 903g sarà dotato di uno schermo ClearType Full HD da 10,6" : da notare che in questa versione il display è dotato di una risoluzione 1920x1080, quindi un vero FullHD, adatto alla visione di film o alla riproduzione di videogiochi (ricordiamo che questa versione basata su x86 potrà far girare tutti i giochi presenti attualmente su Windows).
Anche qui troviamo una connettività di prim'ordine, migliorata rispetto al fratello minore per la presenza di un USB 3.0 e un uscita monitor di ultima generazione miniDisplayPort. I tagli di memoria saranno raddoppiati, con un modello base da 64gb, e una versione premium da 128gb; quello che tuttavia più di tutto lo differenzia dal modello ARM è la presenza di un digitalizzatore attivo, che permetterà l'utilizzo di un pennino "Pen with Palm Block". Il digitalizzatore attivo è una soluzione purtroppo spesso snobbata dai produttori di tablet a causa del suo notevole costo di implementazione (in Android è supportata solo da Htc Flyer, e i due Galaxy Note- telefono e tablet), ma che rende veramente piacevole la scrittura con penna su tablet.

I tablet Windows 8 insomma vogliono ridefinire l'offerta di sistema operativo su tablet: con un sistema operativo più completo e finalmente capace di sostituire un computer vero e proprio, un hardware d'eccezione e il supporto a tutte le applicazioni Windows progettate finora, il modello superiore con processore Intel rappresenta un gioiello senza pari nel mercato dei tablet, e finalmente un alternativa al computer portatile per i professionisti, introducendosi in un mercato per i tablet finora inesplorato.
Il modello di fascia inferiore con Tegra 3 e Windows RT d'altro canto si propone di scontrarsi direttamente con l'iPad: l'adozione di un processore ARM gli impedirà di sfruttare tutte le applicazioni sviluppate su x86 per Windows finora, a meno che al lancio Microsoft non presenti un emulatore analogo a "Rosetta" per Mac, che permise alla Apple di passare dai PowerPC agli x86, mantenendo il supporto a buona parte delle applicazioni "del passato". Il supporto pieno alle 100.000 applicazioni attualmente presenti sul di Windows Phone Marketplace (che negli ultimi mesi sta conoscendo una crescita rapidissima), e una versione completa di Office preinstallata sui tablet permetteranno comunque al piccolo Surface di presentarsi sul mercato con un adeguato supporto.

Microsoft Surface RT A questo punto, con la presentazione di un prodotto che ha generato enormi aspettative e che sembra avere tutte le premesse per sfondare, dobbiamo sperare che Microsoft abbia lavorato a fondo sull’ottimizzazione e soprattutto che abbia la capacità di svolgere una sapiente operazione di marketing nel supportare questo prodotto: che il Surface diventi un enorme successo o che sia l’ennesimo buco nell’acqua dei concorrenti dell’iPad verrà determinato prevalentemente da questo.