NVIDIA GeForce GTX 1050: le probabili specifiche tecniche

La line-up NVIDIA Pascal non è ancora completa e l'azienda di Santa Clara ha quindi in mente altre soluzioni. Vista la presentazione ufficiale della GTX 1060 da 3 GB appare decisamente improbabile una GTX 1060 Ti, per cui gli utenti si attendono adesso una GTX 1080 Ti e una GTX 1050. Per quanto possano esserci dubbi sulla prima, la seconda è invece in dirittura d'arrivo. In rete circolano infatti le specifiche tecniche della prossima scheda dell'azienda americana, che si fregerà anche di un chip grafico tutto nuovo, noto come GP107. GeForce GTX 1050 è la risposta di NVIDIA alla Radeon RX 460 di AMD, per cui non aspettiamoci prestazioni da urlo, ma piuttosto performance di livello base, adatte ai titoli eSport e ai videogiochi più leggeri. La nuova generazione però garantisce un incremento prestazionale marcato, per cui all'atto pratico la GTX 1050 dovrebbe essere capace di reggere anche la maggior parte dei tripla A a risoluzione Full HD, ovviamente impostando un dettaglio grafico non troppo spinto.

GP107 si mostra ai videogiocatori

NVIDIA GeForce GTX 1050 è realizzata con un processo produttivo a 16 nanometri FinFET, lo stesso di schede quali la Titan X o la GTX 1080. Gli ingegneri di Santa Clara hanno prodotto la soluzione grafica con in mente più efficienza e più rapidità di calcolo rispetto alla generazione precedente, caratteristiche che offrono un po' tutte le schede grafiche con architettura Pascal. GP107 sarà il cervello di GTX 1050, ed è il quarto chip grafico ad essere immesso sul mercato da NVIDIA - cronologicamente abbiamo GP104, GP106 e GP102. GP 107 è destinato ad essere la GPU più piccola di tutta la line-up, con un die poco spazioso, per cui anche meno costoso dei suoi fratelli maggiori. La variante adottata da GTX 1050 ha codice GP107-400 e, tenendo fede alla nomenclatura sfruttata dalla società per gli altri chip, viene semplice capire come questa versione sia quella completamente sbloccata della GPU, senza SM disabilitati e CUDA core persi.

GTX 1050 nel dettaglio

I core a bordo dovrebbero essere 768, affiancati da 48 Texture Mapping Units e da 32 ROPs. Le velocità di clock non sono così elevate come quelle di GTX 1080 o di GTX 1070, ma i 1380 MHz in boost sono comunque un sostanzioso miglioramento rispetto alla rispettiva frequenza di GM107 - abbiamo +250 MHz per la precisione. Il clock di base è invece fissato a 1318 MHz. L'incremento sulle frequenze porterà un sicuro aumento del texture fill rate, che da specifiche arriva in effetti a 84 GTexel/s, quasi il doppio di quello offerto da GM107. Anche la VRAM installata è stata portata ad un valore più adeguato alle richieste odierne, cioè a 4 GB. Tale capacità è totalmente soddisfacente per tutti gli scenari per i quali la GTX 1050 è stata progettata. La tecnologia del buffer è chiaramente la GDDR5, con clock di 7 GHz e un'interfaccia bus ampia 128-bit. Ciò si traduce direttamente in una larghezza di banda di 112 GB/s.
In quanto a performance ci aspettiamo qualcosa di molto vicino alla Radeon RX 460, per cui dovrebbe essere una soluzione ideale per i giocatori che amano i MOBA o i titoli competitivi in generale, senza però accantonare prestazioni sufficienti con i videogiochi più pesanti, soprattutto considerati i 4 GB di memoria.
La potenza massima assorbita non poteva che essere bassa su un prodotto di questa tipologia, che sarà certamente impiegato in macchine dal form factor ridotto. Il TDP pare si assesterà infatti su 75 Watt, e questo sta ad indicare che la versione di riferimento non avrà connettori aggiuntivi, potendo sottrarre tutta la corrente necessaria esclusivamente dallo slot PCIe. E' chiaro che questo non fermerà i partner di NVIDIA dall'adottare design che richiedono potenza extra, ad un costo maggiorato. Anche la stessa RX 460 è arrivata sul mercato senza connettore ausiliario, con prodotti personalizzati dotati invece di una singola interfaccia a 6-pin per l'alimentazione.