Alphabet registra l'ennesimo trimestre solido

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Alphabet, sulla scia di altre compagnie, ha annunciato i risultati finanziari relativi al trimestre da poco concluso, che ha dimostrato ancora una volta la solidità economica del gigante del web. La società di Larry Pageinfatti ha battuto tutte le stime degli analisti di Wall Street, il che ha fatto volare il titolo in borsa.

Gli analisti, infatti, si aspettavano ricavi pari a 25 miliardi di Dollari, in crescita del 18% rispetto al trimestre precedente, ma Alphabet è andata oltre, a 26 miliardi di Dollari, in crescita del 22% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il profitto di 9,36 Dollari ad azione porta il totale a 6,59 miliardi di Dollari.
La divisione “altre scommesse” di Alphabet, che comprende tutto ciò che è al di fuori di Google e YouTube, è finalmente riuscita a ridurre le perdite, che ora si attestano a 1,08 miliardi di Dollari, in calo rispetto agli 1,21 miliardi di Dollari dello scorso anno. L’altra faccia della medaglia è rappresentata dalle divisioni Google Glass, Project Loon, Project Wing, e Google Fiber, che hanno perso alcuni dirigenti chiave.
Il core business si conferma ancora una volta la pubblicità, mentre le maggiori aree di crescita di questo trimestre sono YouTube, il mobile ed, appunto, il settore advertising.
Come Amazon e Microsoft, anche Google continuerà a puntare sui servizi cloud, che sarà “una delle nostre più grandi aree d’investimento”, secondo quanto affermato dall’amministratore delegato, Sundar Pichai.
Nel corso del trimestre concluso, la società ha anche iniziato ad investire massicciamente sull’hardware, ed ha dato il via alla produzione della linea Pixel di smartphone e dell’altoparlante Google Home, che andrà a competere con Amazon Echo. Non sono però stati forniti dettagli sulle vendite.