Apple blocca su Safari per OS X alcune versioni di Flash

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Apple non è mai stata una grande sostenitrice della tecnologia Flash di Adobe. Il fondatore della compagnia, Steve Jobs, già qualche anno prima della sua morte rivelò che si trattava di un linguaggio di programmazione non sicuro ed obsoleto, tanto che arrivò al punto di non includere mai la compatibilità in iOS.

Negli ultimi tempi, come vi abbiamo raccontato su queste pagine, Adobe ha scovato nel Flash Player diverse vulnerabilità gravi, che hanno portato alla pubblicazione di diversi aggiornamenti di sicurezza per risolverle.
Vulnerabilità che non sono passate inosservate per Apple, tanto che il colosso di Cupertino, attraverso un documento di supporto pubblicato sul proprio sito web ha rivelato che le versioni di Flash precedenti alla 19.0.0.226, o 18.0.0.255 sui Mac più datati, non saranno più supportate su Safari per OS X. Questa misura cautelare è stata presa per proteggere gli utenti ignari della situazione. Tutti coloro che non effettueranno l'aggiornamento alle ultime versioni, che includono appunto la patch per correggere la vulnerabilità, riceveranno un messaggio d'errore e non potranno nemmeno accedere ai contenuti.