Creata una pelle artificiale sensibile e alimentata ad energia solare

di

I ricercatori della Glasgow University hanno creato un nuovo tipo di pelle artificiale ancor più sensibile della nostra pelle reale. La nuova epidermide è stata realizzata su un singolo strato atomico di grafene, la sensibilità è data invece da un sofisticato sensore di contatto.

Come non bastasse, i ricercatori hanno fatto sì che questo tipo di pelle si alimentasse da sola, grazie a un pannello solare nascosto sotto al pannello di grafene. Nonostante la posizione, è in grado di assorbire il 98% della luce ambientale disponibile. Ovviamente il nuovo impianto potrebbe essere fondamentale in campo medico, ad esempio potrebbe aiutare tutte quelle persone disabili a cui manca un arto - e senza spendere cifre astronomiche.

Si tratta infatti di un congegno relativamente economico: grazie all’assenza di una batteria e al prezzo irrisorio del grafene e del silicio, questa pelle artificiale applicata a una mano robotica (inclusa nel prezzo) costa soltanto 350 dollari. Le protesi attuali a batteria invece costano migliaia di dollari, insomma questo nuovo prototipo potrebbe cambiare molte cose nel settore medico-chirurgico.