Cyanogen respinge un'offerta di Google

Quale start-up al mondo non desidererebbe essere acquistata e collaborare con uno dei più grandi colossi tech a livello mondiale qual è Google? Teoricamente nessuna, ma se guardiamo a quanto accaduto nelle scorse ore, una c'è, ed è Cyanogen. Secondo il portale web The Information, il CEO della società software, Kirt McMaster, avrebbe fatto comunicazione agli azionisti che Sundar Pichai, responsabile del team Android di Mountain View, si sarebbe fatto avanti nell'acquisizione della compagnia, ma che la sua offerta è stata declinata.

Rifiutare un'offerta di Google non è da poco, anche se noi non conosciamo i termini dell'affare proposto da Pichai. Tuttavia per un'azienda come Cyanogen, che produce una versione software più libera di Android stock ma comunque ispirata ad esso, ci sarà stato un motivo molto valido per rinunciare ad una grossa somma di denaro liquido. Attualmente Cyanogen è alla ricerca di finanziamenti per continuare la propria avventura. La collaborazione con OnePlus ha generato maggiore interesse nell'utenza mondiale per questo sistema operativo che si candida ad essere il terzo per utilizzo dopo iOS e Android. Nei prossimi mesi potrebbe essere annunciato un accordo Micromax per una nuova collaborazione nella produzione di telefoni dotati di Cyanogen Mod, ma per ora l'unica cosa certa è che Google ha dovuto intascare un inaspettato due di picche.