Ecco come Samsung ha tenuto segreto il Galaxy S III

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Nei mesi precedenti all'annuncio ufficiale, il Samsung Galaxy S III è stato il terminale più atteso e discusso. Molti blog e siti hanno riportato notizie circa le possibili caratteristiche hardware del nuovo top di gamma, di possibili design e altro. Samsung tramite un articolo sul suo blog ufficiale ha raccontato come ha fatto a tenere segreto l' S III.

Innanzitutto lo sviluppo è avvenuto in un laboratorio separato rispetto agli altri, e le poche persone che ci lavoravano non potevano parlarne con nessuno, nemmeno con i familiari. L'accesso a questo laboratorio avveniva tramite badge e riconoscimento delle impronte digitali. All'interno era tassativamente vietato scattare foto o fare disegni. Per tutelarsi inoltre sono stati realizzati tre prototipi ugualmente funzionanti ma con design diverso, questi erano conservati in delle cassette di sicurezza che contenevano delle "dummy boxes" che ne nascondevano la forma. La consegna di tali prototipi non avveniva tramite corrieri ma venivano effettuate da persone fidate, che seguivano dei precisi criteri di sicurezza.
Mica male, no?