Eddy Cue e Jimmy Iovine parlano di Apple Music

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Dopo la presentazione ufficiale, avvenuta alla WWDC di San Francisco, i vari dirigenti di Apple si sono concessi ai vari giornalisti per discutere dei prodotti presentati alla conferenza.

Tra questi ci sono anche Eddy Cue e Jimmy Iovine, che parlando con le varie testate, hanno parlato di Apple Music, l'atteso servizio di streaming musicale che debutterà il prossimo 30 Giugno con iOS 8.4.
I due si sono soffermati sul prezzo dell'abbonamento, che come noto sarà di 9,99 Dollari al mese per un singolo account e 14,99 Dollari per i profili familiari che possono essere condivisi con sei persone al massimo. “Credo che il costo mensile dell'abbonamento sia giusto. Molti credono che avremmo potuto offrirlo a 7,99 o 8,99 Dollari, ma non è questo il punto. Mi sofferemerei principalmente sugli abbonamenti per famiglie. Immaginate la condivisione con il coniuge o la fidanzata. Abbiamo speso un sacco di energie a convincere le etichette che la vera opportunità è di far abbonare le famiglie” afferma Eddy Cue, il quale si dice anche certo che sebbene il trend del mercato spinga sempre di più verso servizi come Spotify ed Apple Music, i download resisteranno ancora per “molto, molto tempo. Ci sono un sacco di persone che sono felici di scaricare la musica, e penso che continueranno a farlo”.
Iovine invece si è soffermato sul comparto radiofonico del servizio, che è stata etichettata come una novità assoluta: “la radio col passare del tempo è stata soggetta a molte modifiche. Quando abbiamo progettato Apple Music ho proposto di creare una stazione incentrata esclusivamente sulla musica, senza parole o altro”.
Cue e Iovine hanno anche parlato con il Wall Street Journal ed il Guardian, ed in particolare con quest'ultima testata si sono soffermati su Apple Connect, la componente di social network di Music: “il nostro punto di vista è molto semplice: lasciamo il controllo di Connect all'artista e le etichette, le quali possono scegliere cosa pubblicare e come distribuire le loro creazioni. Loro hanno il controllo della loro musica” ha affermato Cue.
Iovine ha aggiunto che questo servizio è “una vittoria per tutti. Abbiamo voluto fornire agli artisti un luogo di condivisione. Per noi non c'è solo un ritorno finanziario, ma anche emotivo”.
Apple Music è a tutti gli effetti una piattaforma musicale a 360 gradi, ed include non solo un servizio di streaming on demand, ma anche Beats 1 Radio ed Apple Connect.