Facebook riduce dell'80% il peso dei video a 360°

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Facebook già da tempo ha introdotto nella propria piattaforma i video a 360°, che rappresentano per il comparto che si occupa dei filmati una novità importante e fresca. Tuttavia è indubbio che questi video hanno un peso superiore a quelli normali, e richiedono specialmente da mobile un consumo di banda importante.

Il social network di Mark Zuckerberg però ha lavorato su questo aspetto ed ha sviluppato un algoritmo in grado di comprimere questi filmati dell'80% senza perdere la qualità.
In un annuncio pubblicato sulla pagina Facebook Engineering, denominato “Encoding for 360 Video and VR”, il software engineer David Pio spiega che questa nuova tecnica di compressione inquadra il video come un cubo o piramide, piuttosto che una sfera.
I video a realtà virtuale circondano gli utenti in un mondo sferico in cui il punto focale è rappresentato da un punto, ma questo può essere fatto anche allungando il filmato su una tela cubica o piramidale, come mostrato nel video presente in calce.
Facebook non fa altro che creare una serie di video basati su punti di vista diversi, ognuno dei quali rappresentato da un lato del cubo e memorizzato sui propri server.
Tale processo, secondo la società di Zuckerberg, oltre a rendere i filmati dell'80% più leggeri, non fa perdere qualità e risoluzione.

  • Encoding for 360 Video and VR

    Both 360 video and VR provide immersive viewing experiences, but this richness comes with a set of new and complex engineering challenges. The large file sizes can be an impediment to delivering video quickly in a quality manner at scale, and the videos can appear distorted during playback. We solved these challenges with new software that transforms 360 video from the standard equirectangular format into either cube maps or pyramid layouts, which reduces the file size without sacrificing quality or resolution.

    Posted by Facebook Engineering on Giovedì 21 gennaio 2016