Galaxy S5: nuove conferme per il sensore delle impronte digitali?
INFORMAZIONI SCHEDA
Arrivano nuove informazioni sul Galaxy S5. Secondo quanto riportato da SamMobile, la nuova ammiraglia dei coreani dovrebbe avere al suo interno uno scanner in grado di leggere le impronte digitali, che però avrà un funzionamento diverso rispetto al sensore Touch ID introdotto da Apple nell'iPhone 5s. Gli utenti, infatti, dovranno strisciare il dito sullo scanner (che sarà collocato in prossimità del tasto) il quale, però, darà esito negativo qualora la falange dovesse essere bagnata. Il cellulare dovrebbe essere in grado di memorizzare fino ad otto impronte digitali diverse, che potranno essere utilizzate per scopi diverse: ad esempio per lanciare un determinato tipo di applicazioni o verificare l'account Samsung. Alcune di queste impronte potranno anche essere utilizzate per accedere a due nuove funzioni chiamate "Cartelle Personali" e "Modalità Privata", in cui gli utenti potranno visualizzare delle determinate applicazioni, widget o file. Ovviamente non sono arrivate conferme ufficiali, ma la presentazione non dovrebbe essere molto lontana.
FONTE: Engadget
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Samsung Galaxy S5
Contenuti più Letti
- Follia Samsung Galaxy S24 Ultra: coupon Amazon ABBATTE IL PREZZO
- Al via gli Unieuro Specials: sconti imperdibili su tantissimi prodotti fino al 22 Aprile
- Unieuro lancia una SUPER OFFERTA su un NOTEBOOK GAMING HP con GPU RTX 4060
- Galaxy Tab S9+, solo per oggi il tablet Samsung lo paghi 300 euro in meno!
- MediaWorld sconta a PREZZO INTERESSANTE uno Smart TV LG QNED 4K
- Qual è la città al mondo dove si consuma più vino? Si trova in Italia
- 1 commentiMolti husky vengono abbandonati per questa tristissima ragione
- 2 commentiBimba e padre scoprono il fossile dell'ittiosauro più grande della storia: è record
- 4 commentiIl 98% di chi prova a trovare il numero di questo test per il QI fallisce miseramente
- Su 100 utenti che sfidano questo test, soltanto 3 risolvono la sequenza