Gli azionisti di Salesforce dubbiosi sull'acquisto di Twitter

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Emergono nuovi dettagli sulla possibile acquisizione di Twitter da parte di Salesforce. Secondo quanto affermato dal New York Times, gli azionisti della compagnia non sarebbero propriamente convinti dell’affare ed infatti starebbero effettuando pressioni sul CEO, Marc Benioff.

Il tutto sarebbe iniziato lo scorso 23 Settembre, quando sul web hanno fatto capolino le prime indiscrezioni riguardo l’affare. Gli investitori, letta la notizia, non l’hanno presa favorevolmente ed hanno discusso la logica che ci sarebbe dietro l’importante operazione, motivo per cui hanno espresso le loro preoccupazioni all’amministratore delegato via email.
Il tutto è stato condotto da Fidelity Investment, una holding che detiene il 14% delle azioni di Salesforce. Questa ha informato il consiglio d’amministrazione che molti investitori hanno espresso preoccupazioni a riguardo e che l’operazione è vista come una cattiva idea.
Altri investitori, compresi i fondi speculativi, si sono detti pronti a vendere i loro pacchetti di azioni qualora l’affare dovesse concretizzarsi.
Dal canto suo, l’amministratore delegato della compagnia, Benioff, avrebbe cercato di rassicurare l’ambiente, ed ha informato i fondi ed investitori che ha letto tutte le email. E’ chiaro che le pressioni esercitate da investitori e colossi del genere potrebbero cambiare le carte in regola, dal momento che l’azienda ha bisogno di tenere felici gli investitori visto che un’eventuale vendita potrebbe far crollare il titolo in borsa.
Al momento non è chiaro se Benioff continuerà a trattare con Twitter, ma una persona informata sulla questione ha affermato che almeno al momento il tutto sarebbe stato bloccato.