Google ha lasciato sfidare due AI per capire se collaboravano o si combattevano

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Le intelligenze artificiali sono sempre più avanzate, riescono a risolvere problemi quotidiani - come gestire una lampada o un elettrodomestico smart - così come importanti questioni internazionali - l'economia nazionale di un intero Paese.

Sanno dialogare sempre meglio con l'uomo, cosa succede però se si mettono due AI una di fronte all'altra? Inizieranno a collaborare o a farsi guerra? Sono le domande che si è posto il reparto Google Deepmind, che ha fatto sfidare due AI in altrettanti mini giochi, ottenendo risultati altalenanti. Le intelligenze infatti si sono dimostrate imprevedibili, in grado di cambiare il loro comportamento a seconda del contesto.

A volte si trovavano a collaborare per raggiungere un risultato comune, altre invece tendevano a ostacolarsi a vicenda. Potete giudicare voi stessi guardando i due video prodotti da Big G, il primo realizzato con il gioco Gathering, il secondo con Wolfpack. Allo stato attuale dunque, le AI non ritengono che l'atteggiamento combattivo sia sempre il migliore, potrebbe essere una buona cosa, bisogna però capire se i comportamenti sono dovuti a elementi ben precisi oppure sono del tutto casuali. Insomma la ricerca nel campo è tutt'altro che finita, anzi va avanti a velocità spedita.