In Italia continua la guerra ad Uber: tassisti irrompono ad una cena e lanciano soldi falsi

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Non si placano le polemiche ai danni di Uber in Italia, nonostante lo stop imposto dal tribunale di Milano al servizio di carsharing. Nella serata di ieri in un ristorante di piazza Sant'Ignazio a Roma era in corso una cena a cui era presente, oltre ad alcuni parlamentari, anche Benedetta Arese Lucini, una delle manager di Uber.

La pacifica atmosfera è stata “rovinata” da alcuni tassisti.
Questi infatti hanno fatto irruzione nel ristorante con dei soldi (falsi) e li hanno lanciati addosso agli ospiti, al grido di “venduti”, il tutto perchè secondo gli stessi, un servizio come Uber altro non farebbe che concorrenza sleale a tutti coloro che in passato hanno speso migliaia di Euro per acquisire la licenza da taxi.
Ma non è tutto, perchè Alessandro Genovese dell'Ugl ha affermato che diversi parlamentari hanno presentato degli emendamenti in materia di concorrenza che secondo lo stesso avrebbero lo scopo di favorire Uber, e “la cena della general manager Arnese Lucini con alcuni parlamentari della repubblica conferma il nostro sospetto che dietro queste presentazioni ci sia una regia ben precisa”. Le foto del blitz dei tassisti sono state pubblicate da Il Messaggero.