L'Italia nel mirino degli hacker russi: obbiettivo i segreti degli F35

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Anche l’Italia è entrata nel mirino degli hacker russi. Dopo le comprovate ingerenze nelle elezioni americane, anche il nostro paese è stato coinvolto in quella che possiamo definire la nuova Guerra Fredda Cibernetica.

Dall’ottobre 2014 a maggio del 2015 i server dell’Aereonautica Militare Italiana sono stati attaccati da un gruppo di hacker, con l’obbiettivo di trafugare informazioni confidenziali, probabilmente sui nuovi caccia multiruolo Joint Strike Fighter F35. Ad effettuare l’attacco sembra si stata la crew russa Apt28, la stessa sospettata dell’attacco ai server del Partito Democratico americano durante le recenti elezioni. Cosa importante da sottolineare è che non vi è prova certa che questo gruppo sia legato al governo di Vladimir Putin, anche se le circostanze e la metodologia dell’attacco pongono molti dubbi in merito. Dall’ottobre 2014 a maggio del 2015 Apt28 ha cercato dunque di hackerare i server italiani, che hanno però retto bene all’assalto, come confermato anche dai nostri vertici militari, riuscendo a trafugare solo flussi di informazioni non centrali per il progetto F35.
Ma perché attaccare proprio l’Italia? Innanzitutto perché è un membro attivo della NATO, e come tale è un bersaglio importante per gli hacker russi, che hanno effettuato attacchi simili anche in altri paesi europei. Non va poi dimenticato che il nostro paese è l’unico al di fuori degli USA a produrre F35, per la precisione in Piemonte, nelle vicinanze di Novara. A giugno di quest’anno Apt28 ha tentato un secondo attacco, ma anche questa volta le informazioni trafugate non hanno causato danni, a conferma che il sistema di protezione utilizzato abbia funzionato a dovere. Gli hacker tuttavia si sono rivelati anche questa volta abili, lasciando pochissime tracce su cui indagare. La buona notizia è che il sistema di difesa cibernetica italiano ha retto, ma resta il fatto che nei prossimi anni saranno necessari molti investimenti per rimanere al passo con le sempre crescenti minacce informatiche.

L'Italia nel mirino degli hacker russi: obbiettivo i segreti degli F35