La polizia turca chiede ad Apple di sbloccare l'iPhone del killer di Ankara

Apple guarda all’orizzonte l’avvicinarsi di un nuovo caso simile a quello di San Bernardino. secondo quanto riportato dalle autorità locali, la polizia turca avrebbe formalmente chiesto alla società di Cupertino di sbloccare l’iPhone del killer di Ankara, che lo scorso 19 Dicembre ha sparato in diretta tv all’ambasciatore russo, Andrei Karlov.

Al momento del ritrovamento dell’agente, che è stato ovviamente ucciso dalla sicurezza dopo l’attentato dalla sicurezza della galleria d’arte in cui si è consumata la strage, i funzionari della polizia hanno ritrovato nelle tasche del killer un iPhone bloccato da un codice a quattro cifre. Come già accaduto in precedenza, però, gli organi locali non sono in grado di ottenere l’accesso ai dispositivi bloccati, ed è per questo che si sono immediatamente rivolti al produttore.
Al momento però sembra improbabile che la società di Tim Cook decida di collaborare, in quanto va contro la propria politica rompere la crittografia del proprio sistema dal momento che potrebbe compromettere la sicurezza di milioni di utenti.