Le app senza permessi di Android

L’ultima falla di sicurezza su Android riguarda le applicazioni senza permessi, queste sono quasi inutili per l’uso quotidiano sugli smartphone visto che vedono negata anche la possibilità di collegarsi ad internet, cosa che ad esempio un widget del meteo è autorizzato a fare. Non sono per niente innocue, infatti possono ancora leggere le informazioni della memoria del telefono o della SD, che unito ai file scritti da altre applicazioni sempre sulla SD, possono guidare i malintenzionati direttamente a casa vostra.

Quando attivate la geolocalizzazione le applicazioni tengono un riassunto delle varie posizioni in cui vi trovate e se per esempio specificate cosa significa quei luoghi per voi (casa, studio, lavoro, ecc..) il gioco è fatto. La redazione di AndroidCentral ha compiuto un inchiesta, scoprendo che le informazioni EXIF inserite automaticamente quando si scattano delle foto, riportano le coordinate dello scatto. Quindi per evitare brutte sorprese gli esperti consigliano di disabilitare il geotagging, o usarlo con parsimonia e dotarsi di una buona applicazione antifurto che fra le tante funzioni permettono di cancellare il contenuto del dispositivo e della SD, se ci viene sottratto il telefono o si perde.