Le Microsoft DirectX 12 migliorano il supporto multi-GPU su Tomb Raider

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Gli sviluppatori di Rise of the Tomb Raider hanno rilasciato la settima patch per questo gioco, sia per gli utenti Steam che per quelli Windows Store. Grazie ai benefici portati dalle DirectX 12, le ultime API di Microsoft disponibili in esclusiva su Windows 10, i developer hanno potuto migliorare il supporto multi-GPU sul proprio titolo.

Ovviamente sono compatibili sia lo SLI di NVIDIA che il CrossFire di AMD, in quanto entrambe le aziende possiedono supporto alle DirectX 12 sulle più recenti schede grafiche. Grazie all'update, quindi, Rise of the Tomb Raider "soffre di meno colli di bottiglia dovuti alla scheda video e può raggiungere frame rate più elevati grazie al migliore utilizzo della CPU con le DirectX 12". Tutto questo avviene per merito della compatibilità con gli asynchronous compute, che arriva con la patch 1.0.668.1. Si tratta di una tecnica che permette di fare un utilizzo più saggio dei cicli del processore, sprecandone meno. Ecco quindi che le DirectX 12 ci danno un altro assaggio delle loro peculiarità.