Note 7: negli USA segnalati 70 casi di surriscaldamento

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Nei soli Stati Uniti ci sarebbero stati più di settanta casi di surriscaldamento delle batterie del Galaxy Note 7. Lo riferisce una nota del governo canadese, secondo cui si tratta di un numero doppio rispetto al numero di incidenti che la società aveva riconosciuto il tutto il mondo.

L’ultima volta che Samsung aveva parlato dei problemi del Note 7, infatti, era il 1 Settembre e sosteneva di aver ricevuto trentacinque notifiche di malfunzionamento della batteria a livello globale, ma l’aumento vertiginoso probabilmente ha spinto la compagnia a procedere con il richiamo nel minor tempo possibile ed a sospendere le vendite.
Il nuovo rapporto è stato pubblicato dall’agenzia governativa che si occupa di sicurezza e saluta, in collaborazione con Samsung al fine di spingere i possessori del Note 7 presenti nella nazione nordamericana a richiedere nel minor tempo possibile il richiamo delle unità potenzialmente pericolose.
Col passare dei giorni la situazione è diventata sempre più insostenibile, al punto che come riportato su queste pagine qualche giorno fa, un Note 7 lasciato in una Jeep ha provocato un incendio in un garage.