OnePlus 3T sotto accusa: benchmark falsati secondo XDA Developers

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Ancor prima che i nuovi smartphone arrivino nei negozi, il web si riempie di benchmark e test relativi alla forza bruta dei dispositivi, grazie a diverse app dedicate.

Nonostante i dati siano sempre relativi, e la forza di ogni terminale risieda nell'utilizzo quotidiano e continuativo, molti prendono sul serio i risultati e li utilizzano per acquistare un determinato modello anziché un altro. Consci di questo, produttori come Samsung e HTC avevano in passato imbrogliato il sistema, alzando la frequenza del processore quando famose app di test venivano utilizzate. AnTuTu era corsa ai ripari creando delle app diverse per il test dei Galaxy S5 e HTC One M8, in ogni caso parliamo di acqua passata. Non per OnePlus però, che pare abbia ancora approfittato del vecchio trucco dei benchmark falsati. In molti infatti si erano accorti delle spettacolari prestazioni di OnePlus 3T, ben superiori ad altri modelli con il medesimo processore, lo Snapdragon 821.

XDA Developers ha scoperto come il clock della CPU venisse aumentato di proposito dallo smartphone durante l'utilizzo di app come AnTuTu o Geekbench. Scoperto il trucco, sempre XDA Developers ha messo a confronto il throttling delle applicazioni test con quello reale, dimostrando come le prestazioni fossero costantemente inferiori senza strani "boost". La notizia davvero triste è che OnePlus non sarebbe il solo produttore ad adottare questo vecchio meccanismo via software, pare che anche Meizu abbia utilizzato il medesimo sistema per il suo Meizu Pro 6. OnePlus ha risposto a XDA Developers dicendo che il clock viene maggiorato all'occorrenza, durante giochi e app decisamente pesanti. Fra queste ci sono anche le app di benchmarking, l'azienda però ha promesso di rimuoverle dalla lista delle app "da potenziare".

OnePlus 3T sotto accusa: benchmark falsati secondo XDA Developers