Open Fiber porta a casa anche la seconda gara: fibra in 16 regioni entro il 2020

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Secondo quanto riferito da alcune fonti al Corriere della Sera, Open Fiber, ovvero la società italiana che fa capo al 50% ad Enel ed il 50% allo Stato Italiano, si sarebbe aggiudicata anche la seconda gara di Infratel per coprire le aree a fallimento di mercato con la fibra ottica.

Il tutto per un investimento da 1,2 miliardi di Euro, che copre 3.710 comuni (5,5 milioni di persone, 3,9 milioni di unità abitative) di dieci regioni (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Basilicata e Sicilia), più la provincia autonoma di Trento.
Open Fiber, nella fattispecie, avrebbe vinto tutti e sei i lotti di gara. La palla ora passa alla società, che dovrà rispettare le scadenze.
Il bando, infatti, prevede che Enel porti la fibra ottica entro la fine del 2020, e ciò è stato anche confermato dall’amministratore delegato Tommaso Pompei.
La giornata di domani, 16 Giugno, sarà estremamente importante in quanto le parti apporranno le firme sul primo bando. In totale, i comuni che dovranno ottenere la fibra nel giro di tre anni saranno 6.753. Al secondo bando non hanno preso parte TIM e Fastweb, che avevano già perso la prima gara.