Samsung aspetta il futuro della VR prima di realizzare un visore standalone

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Samsung è stata un'azienda molto veloce nel farsi un nome nel settore della virtual reality, con il proprio visore GearVR, progettato in collaborazione con Oculus. Attualmente esso richiede uno smartphone Samsung per lavorare correttamente, e - per questo motivo - non è un dispositivo standalone.

Prima di creare un visore completo di schermo, Samsung preferisce aspettare, in quanto il futuro della realtà virtuale non è poi così certo. L'azienda coreana vuole guardarci chiaro sulla VR, attendendo il momento in cui il suo potenziale arriverà sul mercato mainstream. Il presidente e CSO di Samsung, Young Sohn, ha spiegato che, nonostante l'azienda stia già lavorando per un dispositivo VR standalone, essa attenderà ulteriori sviluppi nel settore, i quali dovrebbero arrivare entro uno o massimo due anni. In accordo a quello che dice Young Sohn, ci sono ancora altri miglioramenti a cui il campo può andare incontro e, per questo, il suo completo potenziale non è stato ancora bloccato.