Segnali dissidenti politici sui social? In Cina ti premiano con tablet e iPhone

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La piattaforma simil-twitter cinese Weibo d'ora in poi ricompenserà con tablet, iPhone e altri device tech gli utenti che segnaleranno post offensivi nei confronti del Governo cinese. Weibo in particolare sta cercando 1000 "supervisor" e il programma vede la partecipazione dell'agenzia Cyberspace Administration of China.

I fortunati "cani da guardia del regime" che verranno selezionati dovranno segnalare almeno 200 post sovversivi al mese per ricevere uno stipendio di circa 25€. I 10 moderatori più spietati –leggasi quelli che riporteranno il maggior numero di propri connazionali rei di aver detto la loro opinione online– riceveranno un ulteriore gratificazione consistente in iPhone e altri device tecnologici.

Weibo è il secondo social network per popolarità in Cina, subito dopo WeChat. I big del tech dell'ecosistema cinese (dove fondamentalmente le aziende occidentali non esistono, al punto che Facebook dovette testare una sua app nel Paese in gran segreto) stanno rafforzando i propri sforzi per soddisfare le richieste di censura online del Governo in vista del diciannovesimo Congresso del Partito Comunista. Un evento dove ci si aspetta che il Presidente Xi Jinping consolidi ulteriormente i suoi poteri.