Un gruppo di hacker spiava le email dei deputati del M5S

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Secondo quanto riportato oggi dall'Espresso, un gruppo di hacker, che si sono auto definiti "gli hacker del PD", avrebbe violato per diversi mesi le caselle di posta elettronica istituzionali dei deputati del Movimento 5 Stelle allo scopo di spiare la loro corrispondenza per poi renderla pubblica. Gli stessi hanno pubblicato sul sito web un video che si rifà allo stile di Anonymous (ma non sembra esserci alcuna correlazione tra i due) in cui viene spiegato che ogni settimana sarà messo online il contenuto di una casella finchè "il capo del Movimento e Casaleggio non diranno la verità sui guadagni realizzati attraverso la politica".