Un ingegnere di Nokia spiega come craccare i giochi per Windows 8

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Un ingegnere di Nokia che lavora su Windows Phone, Justin Angel, ha pubblicato una dettagliata guida che spiega passo passo le tecniche da utilizzare per poter effettuare l’hacking dei giochi pubblicati all’interno del Windows Store di Windows 8. L’obiettivo di Angel è quello di mostrare le debolezze del sistema operativo di Microsoft che possono essere sfruttate, in poco tempo, per azzerare completamente i guadagni di uno sviluppatore.

Il post dell'ingegnere sul suo blog ha destato molto interesse, tanto che al momento risulta essere offline, anche se i più curiosi possono fare riferimento alla cache di Google a questo indirizzo. Gli step illustrati dall'ingegnere non sono semplici da seguire per un utente profano, ma risultano essere molto semplici per un utente più smaliziato; Angel ha scelto i giochi poiché sono i software maggiormente diffusi e rappresentano la fetta più voluminosa dei profitti di uno sviluppatore.  Quando viene effettuato il download di un gioco, i files vengono memorizzati localmente, alcuni in forma criptata e altri in chiaro: usando software specifici per il reverse engineering e per la decrittazione delle DLL, l'ingegnere è riuscito a modificare il file in cui vengono salvati i crediti, così da ottenere, nell'esempio, 1.000.000 di crediti in SoulCraft, per i quali, volendo utilizzare una strada legale, ci sarebbe stato bisogno di sborsare migliaia di dollari per gli acquisti in-app. Altra tecnica descritta è quella per ottenere, partendo da una versione trial, un gioco completo senza sborsare un solo centesimo, semplicemente modificando un attributo all'interno di un file XML. Alla fine del suo post, Angel suggerisce anche le possibili soluzioni per impedire l'hacking dei giochi. Se Microsoft non risolverà in fretta il problema, prima o poi verrà sviluppato un tool one-botton in grado di craccare qualsiasi app in pochi secondi.