Una startup usa il deep learning per individuare problemi di salute dalle radiografie

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La tecnologia fa sempre meglio. Un gruppo di giovani, infatti, sta utilizzando tecniche di deep learning sfruttando delle GPU NVIDIA per ridurre il numero di diagnosi non corrette. La startup si chiama Behold.ai, ed è stata fondata da due studenti universitari.

“Un radialogo che cerca qualcosa su una radiografia compie un lavoro manuale, e quindi c’è ampio margine per errori. La computer vision fa molto bene in questo caso, così noi facciamo uso della tecnologia per rendere queste diagnosi più accurate, tirando fuori i dati da enormi archivi digitali.” ha detto Raut, uno dei due ex studenti che ha trascorso molto tempo lavorando come assistente ricercatore alla Stanford University. L’obiettivo di Behold.ai è quello di costruire un sistema portatile che faccia il suddetto lavoro, in modo che questa tecnica possa essere impiegata in città in via di sviluppo, dove la salute è un problema ancora più serio. Il software di Behold.ai, in collaborazione con le GPU di NVIDIA, istruisce i computer ad indentificare e processare miliardi di immagini mediche. Esse vengono etichettate come “buone” o “cattive”, ed il programma non fa altro che trarre un feedback dai radiologi, che correggono l’AI laddove ha commesso errori. Anche i radiologi in erba potranno fare affidamento su questo sistema, in modo che possano imparare a meglio analizzare le radiografie. In tale caso, i computer possono agevolmente sostituire un assistente che li istruisce in merito a tale ambito. La startup fa uso, insieme alle GPU, di un algoritmo che sfrutta NVIDIA cuDNN, una libreria contenente software per applicazioni GPU-accelerated, che si rivela utile per costruire i classici blocchi delle reti neurali.